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Isola Vasil'evskij (San Pietroburgo) | |
Stato | Russia |
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Isola Vasil'evskij (Васильевский остров o Vasilevskij ostrov) è un distretto della città di San Pietroburgo corrispondente all'isola nel delta della Neva dirimpetto al centro di San Pietroburgo.
Da sapere
[modifica]Come orientarsi
[modifica]Quartieri
[modifica]- Strelka - Il promontorio all'estremità orientale tra i due bracci principali della Neva dove sono situati numerosi musei, accademie ed istituti universitari
Come arrivare
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- 1 Cattedrale di Sant'Andrea. Fu l'ultimo edificio in stile barocco ad essere costruito a San Pietroburgo. Essa fu concepita come chiesa dell'ordine cavalleresco di Sant'Andrea ma il suo progetto, elaborato da Nicodemus Tessin il giovane, non fu realizzato a causa della morte dello zar Pietro il Grande che l'aveva commissionata. Nel 1732 l'architetto Giuseppe Trezzini costruì una ben più modesta chiesa in legno impreziosita da una iconostasi sottratta alla cappella del vicino palazzo Menshicov. Il 2 luglio 1760 fu inaugurata a fianco della precedente una nuova chiesa in pietra, sempre su disegno del Trezzini e dedicata ai santi Basilio, Giovanni Crisostomo e Gregorio di Nazianzio. Un anno più tardi la chiesa in legno fu distrutta da un incendio e l'architetto Alexander Whist fu incaricato di ricostruirla in pietra ma il crollo della cupola ne ritardò l'inaugurazione, avvenuta il 21 marzo 1780. Nei giorni della rivoluzione di ottobre la chiesa fu depredata dei suoi arredi e in epoca stalinista (1938) fu chiusa al culto e i suoi prelati arrestati. Nel 1992 fu restituita al patriarcato russo. Nel 2001 fu innalzato un obelisco per commemorare il tricentenario del restaurato ordine di Sant'Andrea.
- 2 Colonne Rostrate. Gigantesche colonne erette tra il 1805 e il 1810 su progetto dell'architetto francese Jean-François Thomas de Thomon per celebrare le vittorie navali russe sulla flotta svedese. Le prue sulle colonne (che ricordano i rostri presenti su alcuni monumenti celebrativi della Roma antica) simboleggiano proprio le navi catturate.
- 3 Palazzo Menshikov. Il palazzo fu ultimato nel 1720 su commissione del principe Alexander Menshikov, consigliere e amico personale dello zar Pietro il Grande. Al progetto del palazzo e alla sua realizzazione contribuirono i più famosi architetti europei da Giovanni Fontana a Johann Gottfried Schadel. L'interno è lussuoso, decorato con marmi e pitture "trompe l'oeil". Ospita numerose sculture di fattura italiana e tele olandesi. Dopo che Menshicov cadde in disgrazia, la proprietà fu confiscata dallo stato e ospitò la famosa scuola dei cadetti. Il palazzo fu restaurato ed aperto al pubblico nel 1981 come museo del complesso dell'Hermitage. Ospita collezioni di oggetti appartenuti agli zar ed alla nobiltà russa.
- 4 I Dodici Collegi (Двeнaдцaть Коллегий). È un vasto palazzo risalente all'epoca di Pietro e realizzato su progetto degli architetti Domenico Trezzini e Theodor Schwertfeger. Il progetto originario prevedeva un complesso di 12 edifici a tre piani che si sviluppavano su una lunghezza di circa 400 metri allineati l'uno all'altro dando l'illusione di un unico enorme edificio. In seguito essi furono uniti tra loro. Secondo le intenzioni di Pietro il Grande, il complesso doveva accogliere 10 collegi più tardi denominati ministeri, il Senato creato nel febbraio del 1711 e più tardi rinominato Consiglio dell'Impero e il Sinodo. Oggi il complesso ospita l'Università di stato creata nel 1819.
- 5 Ponte del luogotenente Schmidt. Il ponte del luogotenente Shmidt (Мост Лейте́нанта Шми́дта) fu il primo ponte permanente sulla Neva ad essere costruito a San Pietroburgo. Collega l'isola Vasilievsky con il centro della città (Isola Admiralteysky). Nel 1727 fu costruito un ponte provvisorio per volere del principe Menshikov la cui magione si trovava al di là del centro. Tra il 1843 e il 1850 fu realizzato un ponte in ferro su disegno dell'architetto polacco Stanisław Kierbedź che a quel tempo deteneva il primato del ponte più lungo d'Europa. Esso fu dedicato alla memoria dello zar Nicola I ma nel 1918, con l'avvento al potere dei bolshvici fu dedicato a Pyotr Schmidt, un eroe della rivoluzione del 1905. Nel 2006 fu iniziata la ricostruzione del ponte e per consentire l'accesso all'isola Vasilevskij fu aperto un ponte provvisorio.
Musei e gallerie
[modifica]- 6 Kunstkammer, Universitetskaja naberezhnaja n°3. 11.00 - 18.00. La Kunstkammer fu il primo museo ad essere costituito in Russia. Esso sorse per volontà dello zar Pietro il Grande sul tratto di lungo Neva prospiciente il palazzo d'Inverno e fu completato nel 1727. La funzione del museo era, nelle intenzioni dello zar, quella di mostrare curiosità e rarità naturali e umane, soprattutto di esseri deformi. Durante gli anni del suo soggiorno ad Amsterdam, Pietro il Grande, evidentemente appassionato di teratologia, comprò circa 2000 pezzi anatomici dall'anatomista olandese Frederick Ruyschche e dal farmacista Albertus Seba. Nel 1716 lo zar arricchì la Kunstkammer con 1195 esemplari di minerali comprati da Gotvald, un dottore di Danzica. Dal 1830 in poi molte delle collezioni della Kunstkammer furono trasferite ai musei imperiali appena costituiti e in particolare al Museo di Antropologia ed etnografia, inaugurato nel 1879.
- Birzhevaya Ploschad 4, ☎ +7 812 3282501. dalle 10:30 alle 16:45. Chiuso lun. mar. e l'ultimo gio. di ogni mese. Le collezioni del museo navale si ripropongono di ricostruire la storia della marina militare russa e sono composte da armi, modellini di navi e dipinti ad olio con tema il mare. Fra tutti i pezzi esibiti spicca il "botik", il piccolo vascello sul quale lo zar Pietro il Grande apprese i segreti della navigazione. L'edificio del museo fu realizzato su progetto dell'architetto svizzero Thomas de Thomon che si inspirò al tempio di Paeustum e fu sede della Borsa fino al 1940. ,
- 7 Accademia di Belle Arti, Universitetskaya Naberezhnaya n° 17, ☎ +7 812 2136496, +7 812 2136496. aperto da mercoledì a dom. dalle ore 11:00 alle 19:00. Molti talenti artistici uscirono dall'Accademia delle Belle Arti istituita nel 1757 con il proposito di insegnare tecniche artistiche occidentali ai suoi allievi. In origine l'Accademia fu ospitata nel palazzo Chuvalov, sulla via Sadovaya fino al 1764,anno in cui Caterina II di Russia la rinominò Accademia Imperiale di Belle Arti. Fu sempre grazie all'interessamento di Caterina la Grande che l'accademia divenne proprietaria di vaste estensioni di terreno tra il palazzo Menshikov e l'Accademia delle Scienze. In seguito la sovrana affidò il progetto del palazzo destinato ad ospitare l'Accademia delle Belle Arti all'architetto Alexander Kokorinov cui fu affiancato nel 1763 Jean-Baptiste Michel Vallin de La Mothe. Fu realizzato un edificio in stile neoclassico a pianta rettangolare di 140 x 125 metri. Il cortile interno ha forma circolare con un diametro di 50 metri ed oggi vi hanno luogo concerti. I sontuosi interni sono opera dell'architetto Konstantin Thon che realizzo anche la spianata esterna decorandolo con sfingi provenienti dall'antico Egitto. Oggi l'Accademia è frequentata da circa 1.000 studenti e comprende 5 facoltà: Pittura, Scultura, Architettura, Grafica e Storia dell'Arte. Vi sono esposte opere di studenti dell'Accademia e modelli di edifici di San Pietroburgo.
- 8 Museo zoologico, Universitetskaya Nabereshnaya n° 1, ☎ +7 812 3280112. aperto dalle 11:00 alle 17:00, chiuso i venerdì. Il museo zoologico di San Pietroburgo è uno dei più grandi al mondo, vantando un'enorme collezione di circa 1.500.000 esemplari. Sono, però circa 500.000 i pezzi esposti al pubblico. Tra questi i più interessanti sono gli scheletri di dinosauri, di balene e di enormi mammut uno dei quali fu ritrovato in Siberia nel 1902 e risultò essere vecchio di ben 44.000 anni. Vi si trovano anche variegate collezioni di farfalle e numerosi animali impagliati molti dei quali provengono dalla Kunstkammer di Pietro il Grande. L'edificio del museo fu costruito nel 1826 dall'architetto italiano Giovanni Lucchini ed era adibito ad ufficio della dogana.
- 9 Museo e Galleria d'Arte Contemporanea Erarta, 29-esima riga Vasilevsky Island, Edificio 2, ☎ +7 (812) 324 08 09. Il costo di un biglietto per il museo - 300 rubli, i cittadini russi 21 anni e di età superiore ai 60 anni - 150 rubli, i cittadini stranieri e 21 - 150 rubli. Entra per alcune delle galleria d'arte nel palazzo - è gratuito. Audio guide in inglese o in russo - 100 rubli.. aperto tutti i giorni, tranne il martedì, 10.00-22.00. Erarta è un progetto che comprende un museo di arte moderna, gallerie d'arte moderna e una varietà di programmi volti a promuovere le arti. Museum of Contemporary Art Erarta è il più grande non statali museo d'arte contemporanea in Russia. La collezione museale è costituito da opere realizzate da artisti in varie regioni della Russia nella seconda metà del XX - XXI primi secoli. Il museo ha aperto le sue porte il 30 settembre 2010, e nonostante la sua giovane età nel 2011 è stato nominato per lo stato del "Museum of the Year" premio "Museo Olympus". La superficie totale dell'edificio è di circa 8.000 metri quadrati, una mostra permanente del museo occupa circa 2500 metri quadrati e servizi progettati per mostre temporanee - 1.000 mq La collezione Erarta 2012 incluso circa 2.000 opere di oltre 150 autori provenienti da 111 regioni della Russia. Il museo non si limita al ruolo dello spazio espositivo tradizionale: Erarta e crea i propri disegni unici. Ad esempio, U-Space: cinque installazioni totali, che offrono una speciale opportunità di vivere l'esperienza emotiva e mentale. Dichiarazione senza la partecipazione degli attori 'Perché le persone non volano "- un esperimento nello svolgimento Erarta genere multimediale in cui gli eroi di quadri dato voce per parlare e discutere, fanno eco gli effetti musica, suoni, illuminazione e il colore, sincronizzato illuminazione artistica. Nel cinema del museo si possono vedere izoanimatsiyu - con l'aiuto di questo progetto Erarta aiuta a guardare oltre le immagini della sua collezione. Ogni serie di 20 cortometraggi d'animazione si sviluppa, giochi o spiegare la trama, strappato l'immagine. Anche nel museo sale sono disponibili per l'iso-letteratura. Questi saggi che accompagnano alcune delle opere della collezione del museo, spesso scritti dai visitatori per aiutare a capire come le persone di altre capire le immagini. Oltre al progetto del museo comprende anche una galleria d'arte moderna Erarta, che ha aperto in quattro città. In San Pietroburgo gallerie occupano una parte dell'edificio del museo, a Londra, New York e Zurigo galleria situati nelle zone centrali di queste città. Il Erarta edificio a San Pietroburgo dispone di una caffetteria (3 ° piano) e ristorante (attualmente chiuso per ristrutturazione, sarà inaugurato a maggio 2012), un negozio di souvenir e il libro, così come il negozio dove si possono acquistare le stampe che caratterizzano opere della collezione del museo.
- 10 Erarta (Museo d'arte contemporanea), 29th linea di Vasilievsky Ostrov, ☎ +7 812 324 08 09. Ingresso singolo: 600 RUB, Ingresso annuale: 1.000 RUB. Mer-Lun 10:00-22:00. Un progetto che comprende un museo di arte moderna, gallerie d'arte moderna e una varietà di programmi volti a promuovere le arti. Erarta è il più grande museo non statale d'arte contemporanea in Russia. La collezione museale è costituita da opere realizzate da artisti in varie regioni della Russia nella seconda metà del XX secolo e primi anni del XXI. Il museo ha aperto le sue porte il 30 settembre 2010. Nel 2011 è stato nominato come "Museo dell'anno". La superficie totale dell'edificio è di circa 8.000 metri quadrati, una mostra permanente del museo occupa circa 2.500 metri quadrati e 1.000 mq di servizi progettati per mostre temporanee. La collezione Erarta 2012 includeva circa 2.300 opere di oltre 150 autori provenienti da 111 regioni della Russia.
Il museo non si limita al ruolo dello spazio espositivo tradizionale: Erarta e crea i propri disegni unici. Ad esempio, U-Space: cinque installazioni totali, che offrono una speciale opportunità di vivere l'esperienza emotiva e mentale. Dichiarazione senza la partecipazione degli attori "Perché le persone non volano" - un esperimento nello svolgimento Erarta genere multimediale in cui gli eroi di quadri dato voce per parlare e discutere, fanno eco gli effetti musica, suoni, illuminazione e il colore, sincronizzato illuminazione artistica. Nel cinema del museo si possono vedere izoanimatsiyu - con l'aiuto di questo progetto Erarta aiuta a guardare oltre le immagini della sua collezione. Ogni serie di 20 cortometraggi d'animazione si sviluppa, giochi o spiegare la trama, strappato l'immagine. Anche nel museo sale sono disponibili per l'iso-letteratura. Questi saggi che accompagnano alcune delle opere della collezione del museo, spesso scritti dai visitatori per aiutare a capire come le persone di altre capire le immagini. Oltre al progetto del museo comprende anche una galleria d'arte moderna Erarta, che ha aperto in quattro città. A San Pietroburgo le gallerie occupano una parte dell'edificio del museo, a Londra, New York e Zurigo le gallerie sono situate nelle zone centrali di queste città. L'edificio dell'Erarta a San Pietroburgo dispone di una caffetteria (terzo piano) e ristorante, un negozio di souvenir e libri, così come il negozio dove si possono acquistare le stampe che caratterizzano opere della collezione del museo. Quasi ogni giorno ci sono concerti, conferenze, spettacoli, eventi speciali e promozioni.
Cosa fare
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