Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Serdiana
Chiesa di Santa Maria Sibiola
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Serdiana
Sito istituzionale

Serdiana è un centro della Sardegna nella provincia del Sud Sardegna.

Da sapere

[modifica]

Cenni geografici

[modifica]

Serdiana si trova nella regione storica del Parteòlla e confina con Dolianova, Donori, Monastir, Sant'Andrea Frius, Sestu (Cagliari), Settimo San Pietro (Cagliari), Soleminis e Ussana.

Cenni storici

[modifica]

Abitata sin dall'epoca neolitica, l'area dove sorge oggi Serdiana vide nel corso dei secoli il passaggio della civiltà nuragica, punica e romana quando presumibilmente sorse l'abitato vero e proprio. Dopo la dominazione vandalica e bizantina, nel medioevo, Serdiana fu parte del giudicato di Cagliari, nella curatoria di Dolia o Parte Olla. Al 1125 risale la costruzione della chiesa di Santa Maria di Sibiola quando nel territorio si insediarono i monaci benedettini e vittorini.

A seguito della scomparsa manu militari del giudicato cagliaritano nel 1257 passò per breve tempo al giudicato di Arborea e dal 1297 alla Repubblica di Pisa. Dal 1323 passò sotto il dominio aragonese. Serdiana venne concessa in feudo insieme ad altri villaggi, nel 1328, a Clemente Salavert. Nel 1358 la signoria passò ai Mont Pavon, al quale gli abitanti versavano una quota corrispondente alla tassa versata in precedenza al Comune di Pisa. In quel periodo Serdiana si spopolò completamente a causa della peste, delle carestie e delle guerre. Tra il 1440 e il 1540 si avvicendarono diverse famiglie di feudatari. Nel 1728, in epoca sabauda, il paese fu incorporato nel marchesato di San Saverio, e nel 1839 fu riscattato ai Brunengo, ultimi feudatari, con la soppressione del sistema feudale.

Come orientarsi

[modifica]
Mappa a tutto schermo Serdiana


Come arrivare

[modifica]

In aereo

[modifica]

In auto

[modifica]
  • Da Cagliari: prendere la SS 554 fino a Monserrato e da qui, arrivati a uno svincolo, prendere l'uscita per Dolianova e percorrere la SS 387, continuare fino a Serdiana.
  • Dalla SS 131 Carlo Felice Cagliari-Porto Torres: prendere l'uscita "Monastir-Ussana-San Sperate-Dolianova-Donori" e percorrere la SS 446 fino a Serdiana.

In nave

[modifica]

Dal porto di Cagliari.

In autobus

[modifica]

Da Cagliari con la linea ARST 9118.

Come spostarsi

[modifica]


Cosa vedere

[modifica]
Chiesa del Santissimo Salvatore

Architetture religiose

[modifica]
  • 39.372959.156231 Chiesa parrocchiale del Santissimo Salvatore.
  • 39.3672229.1219442 Chiesa di Santa Maria di Sibiola. Chiesa del XII secolo, di impianto romanico. Chiesa di Santa Maria di Sibiola su Wikipedia chiesa di Santa Maria di Sibiola (Q1558170) su Wikidata

Musei

[modifica]

Architetture militari

[modifica]

Luoghi di interesse naturalistico

[modifica]
  • 39.3542119.1191676 Stagno di Stani Saliu. Stagno di Stani Saliu su Wikipedia stagno di Stani Saliu (Q22082430) su Wikidata


Eventi e feste

[modifica]
  • Falò in onore di San Sebastiano. A metà gennaio.
  • Candelora. A inizio febbraio.
  • Cantine aperte. A fine maggio.
  • Santa Maria. A inizio settembre.
  • San Raffaele. A inizio settembre.


Cosa fare

[modifica]


Acquisti

[modifica]

Ci sono diverse aziende vinicole locali tra cui:


Come divertirsi

[modifica]


Dove mangiare

[modifica]

Prezzi modici

[modifica]


Dove alloggiare

[modifica]


Sicurezza

[modifica]


Come restare in contatto

[modifica]

Poste

[modifica]



Nei dintorni

[modifica]



Altri progetti

[modifica]
CittàUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per consentire una breve visita alla città. Utilizza correttamente i listing (la giusta tipologia nelle giuste sezioni).