Palermo ovest (Palermo) | |
Stato | Italia |
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Regione | Sicilia |
Territorio | Palermitano |
Palermo ovest è un distretto della città di Palermo.
Da sapere
Come orientarsi
Quartieri
- Altarello
- Boccadifalco
- Borgo Nuovo
- Cruillas-San Giovanni Apostolo
- Cuba-Calatafimi
- Mezzomonreale-Villatasca
- Montegrappa-Santa Rosalia
- Noce
- Resuttana-San Lorenzo
- Uditore-Passo di Rigano
- Zisa
Frazioni
- Baida
- Boccadifalco
Come arrivare
Come spostarsi
Cosa vedere
- 1 Villino Florio, Viale Regina Margherita, 38 (Nei pressi del castello della Zisa), ☎ +39 091 702 5471. Gratis. Mar-Dom 9:00-13:00. Realizzato in stile liberty tra il 1899 e il 1902 dall’architetto Ernesto Basile per la famiglia Florio. L’interno presenza pregevoli soluzioni curve nei decori e nell’eclettismo delle forme. Nel 1962 a seguito di un incendio doloso venne distrutto il piano terra e perduti i decori originali. Oggi la villa è visitabile ma gli interni sono privi di mobilia originale e molte parti sono ricostruite concedendo un’idea del suo antico splendore.
- 2 Parco della Favorita (Real tenuta della Favorita), Viale Ercole. È il parco cittadino più esteso della città e si trova all'interno della Riserva naturale orientata Monte Pellegrino. Il parco venne creato nel 1799 da Ferdinando III di Borbone come luogo agricolo e per riserva di caccia. All’interno si possono percorrere diversi percorsi a piedi o in bicicletta.
- 3 Castello della Zisa (Museo d'Arte islamica), Piazza Zisa. «La Zisa era il palazzo dei piaceri, costruita da un re cristiano ma araba nella sua concezione: è stato un riconoscimento dei trionfatori agli sconfitti». Un gioiello di architettura araba e di monumentalità normanna. La perfetta sintesi della mescolanza tra dominatori e dominati, la Zisa come simbolo di una Sicilia felicissima.
- 4 Villa Di Napoli (Villa Napoli, Cuba soprana), via Francesco Speciale, ☎ +39 0917071425. Non visitabile. Questa villa seicentesca è stata costruita su un preesistente edificio normanno. Se di per sé la villa risulta interessante per il suo stile architettonico prettamente siciliano, è ancor più interessante conoscere l'edificio più antico. Se si accede all'interno del giardino (purtroppo normalmente chiuso) si ha la possibilità di vedere la parete est che mostra ancora le arcate tamponate dell'antico edificio normanno. Questo infatti era la cosiddetta Cuba soprana circondata da un vasto lago di acqua e da un immenso giardino di cui faceva parte anche la Cubola. L'edificio era molto simile a quello della Cuba ed era una residenza di caccia del re che in quest'area di Palermo trovava riparo. L'edificio è attualmente in abbandono e ha subito per anni furti e spoliazioni delle parti pregiate. Ad oggi si attende un restauro e un ripristino dell'area del giardino.
- 5 Cubula (Piccola Cuba), Via di Villa Napoli (All'interno del giardino di Villa Napoli), ☎ +39 0917071425. Non visitabile. Questo piccolo edificio risale al 1184 e venne realizzato da architetti fatimidi su richiesta del re Guglielmo II di Sicilia come parte del giardino della Cuba soprana. Ha una pianta quadrata sormontata da una cupola circolare e archi ogivali a conci regolari a tre ghiere leggermente incassate. Il monumento è in attesa di essere inserito nell'Itinerario Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale come Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.
- 6 Palazzo della Cuba (Castello della Cuba, Cuba sottana), Corso Calatafimi, 100, ☎ +39 0916391111, +39 091 81015, +39 091 81011, +39 091 091590299. Intero 2 €, ridotto 1€ (19-25 anni), gratis sotto i 18 anni. Ingresso libero per gli appartenenti alle facoltà di lettere e filosofia, storia dell’arte e architettura muniti di tesserino di riconoscimento. Il biglietto permette la visita della Necropoli Punica. Lun-Sab 9:00-19:00. Ogni prima domenica del mese 9:00-13:30. La Cuba fu costruita nel 1180 per il re Guglielmo II. L'uso originale era di padiglione di delizie, ossia di un luogo in cui il Re e la sua Corte potevano trascorrere ore piacevoli al fresco delle fontane e dei giardini di agrumi, riposandosi nelle ore diurne o assistendo a feste e cerimonie alla sera. Le notizie sul committente e sulla data sono note grazie all'epigrafe posta sul muretto d'attico dell'edificio. La parte del committente fu ritrovata nel XIX secolo scavando ai piedi della Cuba: "[Nel] nome di Dio clemente e misericordioso. Bada qui, fermati e mira! Vedrai l'egregia stanza dell'egregio tra i re di tutta la terra Guglielmo II re cristiano. Non v'ha castello che sia degno di lui ... Sia lode perenne a Dio. Lo mantenga ricolmo e gli dia benefici per tutta la vita". Nei secoli successivi, il lago fu prosciugato e sulle rive furono costruiti dei padiglioni, usati come lazzaretto dalla peste, come alloggio per una compagnia di mercenari borgognoni ed infine proprietà dello Stato nel 1921. Negli anni '80 comincia il restauro. L'edificio ha forma rettangolare, al centro di ogni lato sporgono quattro corpi a forma di torre. Il corpo più sporgente costituiva l'unico accesso al palazzo dalla terraferma. I muri esterni sono ornati con arcate ogivali e nella parte inferiore si aprono alcune finestre separate da pilastrini in muratura. Al centro dell'ambiente interno si vedono i resti di una splendida fontana in marmo, mentre la sala centrale era abbellita da muqarnas. Proprio alla Cuba, tra le acque e gli alberi che la circondavano, Boccaccio ambientò la sesta novella della quinta giornata del suo Decameron. È la vicenda d'amore tra Gian di Procida e Restituta, una ragazza bellissima di Ischia rapita da «giovani ciciliani» per offrirla in dono al allora re di Sicilia: Federico II d'Aragona.
Proprio alla Cuba, tra le acque e gli alberi che la circondavano, Boccaccio ambientò la sesta novella della quinta giornata del suo Decameron. È la vicenda d'amore tra Gian di Procida e Restituta, una ragazza bellissima di Ischia rapita da «giovani ciciliani» per offrirla in dono al allora re di Sicilia: Federico II d'Aragona. - 7 Necropoli punica di Palermo, Corso Calatafimi 100, ☎ +39 0916391111, +39 091 81015, +39 091 81011, +39 091 091590299. Gratis. Da gennaio 2020 aperta i lunedì di prima e terza settimana, 9:00-13:00, su prenotazione. In caso di giornata festiva apertura nella seconda e quarta settimana.
- 8 chiesa della Santissima Trinità alla Zisa (Cappella palatina della Zisa), Via G. Whitaker, 42 (Accanto all'ingresso del Palazzo della Zisa). L'edificio risale al 1175 e divenne una cappella privata voluta da Guglielmo I di Sicilia, accessibile tramite un antico passaggio dal Palazzo della Zisa. L'edificio subirà delle trasformazioni con l'inserimento di una chiesa successiva che renderà l'antico impianto adibito a sacrestia. Nella parte orientale della costruzione più antica è presente una cupola che poggia su un tamburo interno ottagonale formato dall'alternanza di monofore e nicchie strombate, raccordato alle pareti da muqarnas. Nella parte superiore della parete opposta all'altare si trovano due finestre dove si pensa che i sovrani si affacciassero per assistere alla messa.
- 9 Palazzo Wirz, Piazza Sacro Cuore.
- 10 Cantieri Culturali della Zisa.
- 11 Acquedotto romano ai Cantieri della Zisa. Questo acquedotto romano, visibile dal cortile posteriore dei Cantieri della Zisa o dai tetti della Chiesa della Santissima Trinità alla Zisa. In epoca arabo-normanna venne utilizzato per portare l'acqua al palazzo della Zisa. Oggi è in stato di abbandono e non accessibile a causa della presenza di recinsioni di terreni privati.
- 12 Castello dell'Uscibene (Palazzo Scibene o palazzo dello Scibene).
- 13 Camera dello scirocco fondo Micciulla, via Micciulla (quartiere Altarello). Questa camera dello scirocco è scavata nella roccia ed è posta quindi ad un livello basso rispetto al terreno. Venne costruito sul finire dell'Ottocento e qui le classi nobili trovavano refrigerio nelle giornate di caldo. Scesi i gradini si trova un ambiente circolare aperto con dei sedili naturali, qui è anche visibile l’ingresso a un qanat alimentato da fiume Gabriele. Questa struttura si trova all'interno di una superficie di circa due ettari che per lunghi anni è stato di proprietà di una famiglia mafiosa. Nel 1980 fu sequestrato dal giudice Giovanni Falcone e, dopo essere stato confiscato, venne assegnato agli scout che lo hanno recuperato dal degrado.
- 14 Fossa della Garofala, Viale delle Scienze.
- 15 Villa Niscemi, cerimonialesindaco@comune.palermo.it.
- 16 Villa Alliata di Pietratagliata, Via Serradifalco.
- 17 Giardino della Zisa.
- 18 Ex Aeroporto di Palermo-Boccadifalco (aeroporto "Francesco e Giuseppe Notarbartolo" di Palermo-Boccadifalco). Ex aeroporto militare.
- 19 Chiesa della Madonna dei Rimedi (convento dei Carmelitani Scalzi), piazza dell'Indipendenza.
- 20 Catacombe dei Cappuccini, palermo.curia@fraticappuccini.it.
- 21 Chiesa di Santa Maria della Pace.
- 22 Parco d'Orléans, Corso re Ruggero (adiacente a palazzo d'Orléans).
- 23 Villa Malfitano, Via Dante, 167, fondazionegwhitaker@virgilio.it.
- 24 Qanat Gesuitico Alto, Fondo Micciulla, 25.
Cosa fare
Sport
- 1 Stadio delle Palme.
- 2 Stadio Renzo Barbera.
- 3 Ippodromo della Favorita.
- 4 Campo Tenente Onorato, Via Giuseppe di Marco, 1.
- 5 PalaMangano.
- 6 Palasport Fondo Patti.
- 7 Piscina olimpionica comunale di Palermo.
Acquisti
- 1 Supermercato CONAD, Corso Calatafimi, 194, ☎ +39 091 485136. Lun-Sab 8:30-20:30, Dom 8:30-13:30.
Come divertirsi
- 1 Teatro di Verdura, Viale del Fante 70/B. Teatro estivo utilizzato durante l'estate per le rappresentazioni del Teatro Massimo.
- 2 Cinema Marconi Multisala, Via Cuba, 12, ☎ +39 091 421574.
Dove mangiare
Prezzi modici
- 1 Nino u' ballerinu, Corso Finocchiaro Aprile 76, ☎ +39 339 695 0106. Tipica gastronomia siciliana take away, con rosticceria e pane con la milza.
- 2 Trattoria Tiracasciuni, via Colonna Rotta 7 (Zona Porta Nuova), ☎ +39 327 289 9742.
- 3 Pasticceria Cappello, Via Colonna Rotta, 68, ☎ +39 091 489601. Pasticceria e bar tra i più rinomati della città. Da non perdere le cassate siciliane, specialità palermitana.
Dove alloggiare
Prezzi modici
- 1 Albergo Athenaeum, Via Luigi Giannettino 4 (zona università). Hotel tre stelle.
Prezzi medi
- 2 The Norman Palace Guest House, Corso Pietro Pisani, 91, ☎ +39 3914134719, thecathedral.pa@gmail.com. Eleganti stanze, con bagno in camera, in un moderno appartamento totalmente ristrutturato nel 2017.
- 3 301 B&B, Via Cappuccini, 301, ☎ +39 3333834626, mail301BnB@yahoo.com. La struttura sorge in un antico edificio, risalente ai primi anni del 1800, recentemente ristrutturato.
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