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Karakol
Stemma e Bandiera
Karakol - Stemma
Karakol - Stemma
Karakol - Bandiera
Karakol - Bandiera
Stato
Abitanti
CAP
Posizione
Mappa del Kirghizistan
Mappa del Kirghizistan
Karakol
Sito istituzionale

Karakol è una città del Kirghizistan orientale,

Da sapere[modifica]

Karakol - Moschea Dungan
Karakol - Cattedrale ortodossa

Karakol è capoluogo della provincia di Issyk Kul, il cui territorio occupa tutta la parte orientale del Kirghizistan incuneata a mo' di triangolo tra Kazakistan a nord e Cina a sud. La città è situata alle falde dei monti Terkey Ala-too ad un'altitudine di 1770 m. ed è bagnata dal fiume omonimo. La valle di Karakol, appena a sud dell'abitato è lunga 17 km ed è stata istituita a parco nazionale.

Karakol fu fondata nel 1869 dai Russi secondo un piano urbanistico a scacchiera con ampi viali e case in stile cottage. Nel 1888 la ribattezzarono Przhevalsk, dal nome dell'esploratore e geografo russo Nikolaj Michajlovič Prževal'skij che morì lo stesso anno a Karakol. Nel 1990 la città riacquistò il suo nome originario.


Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Karakol


Come arrivare[modifica]

In auto[modifica]

Karakol dista 403 km da Bişkek e 13 dal lago di Issyk-Kul.


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

  • Moschea Dungan. Una moschea in forma di pagoda che funge da luogo di culto per la comunità cinese di credo musulmano.
  • Cattedrale ortodossa. Costruita nel 1965 sul luogo di una costruzione preesistente in legno.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

  • Teskey Guesthouse (Teskey Ala-Too Centre), Asanalieva street 44 (A 30 minuti a piedi dalla stazione bus, con zaino in spalla, e 10 minuti dal centro), +996 772 80 14 11 (mobile), +996 3922 5 77 26, . 10 euro (giugno 2013). Check-in: 12.00, check-out: 12.00. Guest house accogliente, con camere private con bagno. Popolare risorsa turistica nel Kirghizistan; un eccellente posto da cui partire. Qui ai turisti è offerto di tutto, dagli orari degli autobus alle attività di relax presenti in zona.


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

La cima piramidale del Khan Tengri. Il nome significa "Signore dei Cieli" ma i locali lo chiamano "Kau Tau", ovvero "Montagna insanguinata", probabilmente per via della tinta rossastra che assume al tramonto
Il picco Gorkiy visto dal campo base di Inylchel

Khan Tengri - Una vera e propria spedizione da farsi con guide esperte. Khan Tengri è infatti un monte alto 7010 m che segna il confine con il Kazakistan. Il nome significa "principe dei cieli". Alla frontiera con la Cina si trova il picco Pobeda (picco della Vittoria) di circa 400 m. più alto. Alle falde del Signore dei Cieli si estende il ghiacciaio di Enilchek che racchiude i laghetti gemelli di Merzbacheri. Il campo-base di Inylchek-sud si trova a 4,000 m di quota. Agenzie che organizzano ascensioni al Khan Tengri sono a Bişkek. Tra queste la Tien Shan e l'Alpine Fund ma ne esistono altre ancora.

Molte zone intorno Karakol sono considerate "sensibili" da un punto di vista militare e pertanto per visitarle occorre un permesso rilasciato dalle autorità militari. A questo si accompagna spesso un altro detto di escursionismo che è ancora più salato. Entrambi si ottengono per il tramite di agenzie viaggio in loco o a Bişkek. Non viene rilasciato subito e in genere bisogna aspettare una settimana o più, per cui è meglio programmare il viaggio in anticipo. A volte però le agenzie ritardano apposta adducendo futili motivi. Lo scopo è quello di estorcere qualche soldo in più per chiudere la pratica in giornata.

Si paga inoltre un piccolo pedaggio per accedere a quelle valli o zone che sono state istituite a parco nazionale.

  • Altyn Arashan (40 km dal capoluogo) - Dopo la valle di Karakol è la più visitata. Il nome significa "Terme d'oro" e difatti esiste uno stabilimento termale ma è molto spartano per usare un eufemismo. È dominata dagli imponenti monti Ak su (montagne bianche) con cime oltre i 5,000 m.
  • Djety Orguz - Una valle con spuntoni in arenaria rossa erosi dal vento fino al punto di assumere forme originali in cui i locali hanno voluto ravvisarvi dei tori. "Djety Orguz" significa appunto i "7 tori". La valle è a circa 25 km a sud ovest del capoluogo. Nelle vicinanze si trova il vecchio edificio del sanatorio di ugual nome ove nel 1991 si incontrarono Yelsin e il presidente AkayevDjety Orguz del 1932. Gli abitanti del villaggio di Jele Debe praticano ancora la caccia al falcone



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