Da Wikivoyage.

Gozzo (Creta)
Spiaggia Lakkoudi
Localizzazione
Gozzo (Creta) - Localizzazione
Stato
Regione
Superficie
Abitanti
Sito istituzionale

Gozzo o Gaudo (in greco Γαύδος, Gavdos), è un'isola greca, situata nel mar Libico, a sud di Creta.

Da sapere[modifica]

Gozzo e Gavdopoula riprese dal satellite NASA

Gozzo dista 26 miglia nautiche (48 km) dalla costa meridionale di Creta. Nonostante la sua posizione remota l'isola presenta un discreto flusso turistico. Si raggiunge infatti abbastanza facilmente con i battelli che partono da Paleochora. L'isola dispone di servizi basilari; l'energia elettrica è fornita da pannelli solari o da generatori. Le abitazioni sono dotate di acqua corrente ma il flusso può presentare limitazioni d'estate, dovuto all'arrivo di villeggianti; sono infatti circa 3.500 i turisti che ogni anno visitano Gozzo, in maggior parte campeggiatori.

Cenni geografici[modifica]

Vegetazione a Gozzo

Gozzo è una piccola isola, amministrativamente parte della regione di La Canea. La sua superficie è di soli 29 chilometri quadrati. È lunga 10 chilometri e larga 5. Capo Tripiti è considerato informalmente l'estremo punto meridionale della Grecia e del continente europeo, trovandosi a una latitudine di 34° 48' 3.473" N.

Gozzo presenta un terreno collinare ricoperto da arbusti e cespugli per lo più di timo. Alberi e in particolare pini, sono presenti lungo il corso dei torrenti e delle sorgenti di acqua dolce. La costa sud occidentale è alta e rocciosa e scende a precipizio sul mar Libico. Poche miglia al largo della costa nord occidentale è situata l'isola di Gavdopoula, disabitata.

Secondo il censimento nazionale del 2011 dell'ufficio statistico greco, Gozzo aveva 152 abitanti ma in realtà meno di 50 persone vivono permanentemente sull'isola. I villaggi tradizionali sono 5 in tutto: Kastri, Ampelos, Vatsiana, Gavdopoula e Fokia. Il turismo ha determinato il sorgere di tre nuovi insediamenti intorno al molo e alle spiagge di Ai-Giannis e Sarakiniko.

Quando andare[modifica]

I turisti si concentrano nel periodo dal 15 luglio a fine agosto, il che può presentare qualche problema nella reperibilità dell'alloggio che dovrà essere prenotato in anticipo a meno che non si disponga di tenda o sacco a pelo per praticare il campeggio libero. A giugno e a settembre avrete invece l'isola a vostra completa disposizione.

Per quanto riguarda il clima, bisogna notare che i venti meltemi in certe giornate possono soffiare impetuosi sulle spiagge della costa nord che sono quelle più frequentate.

Cenni storici[modifica]

Secondo Callimaco, Gozzo è la mitica isola di Ogigia dove viveva la ninfa Calipso che ospitò Ulisse nel suo tormentato viaggio di ritorno ad Itaca come narrato nell'Odissea. Altri nomi di Gavdos in passato erano "Cavdos" e "Clavdos" (Tolomeo e Ierocle) mentre il toponimo Gozzo le fu attribuito dai veneziani.

L'isola fu abitata sin dal Neolitico come dimostrano reperti di epoca minoica. In epoca romana erano presenti villae rustiche. Nel suo viaggio verso Roma l'apostolo Paolo fu costretto ad approdare sull'isola in seguito a una tempesta come riportato dagli atti degli apostoli nel passo 27:16.

In epoca bizantina Gozzo era sede vescovile ma dopo la conquista araba dell'Africa settentrionale si spopolò rapidamente a seguito delle incursioni dei pirati che ne fecero il loro covo. Dopo il passaggio di Creta dall'impero ottomano al regno di Grecia nel 1882 Gozzo contava 500 abitanti. Negli anni '30 del XX secolo l'isola divenne un luogo di deportazione di militanti comunisti.

Dopo la conquista di Creta da parte dei tedeschi, Gozzo divenne una base per il ritiro delle truppe britanniche in Egitto. Nel dopoguerra molti abitanti scelsero la via dell'emigrazione e solo il turismo fece desistere gli ultimi isolani rimasti dal proposito di abbandonare la loro terra di origine.

Territori e mete turistiche[modifica]

Centri urbani[modifica]

  • 34.867324.09151 Ai-Giannis — Un villaggio della costa settentrionale. Presenta nelle vicinanze una spiaggia isolata e solitaria, fatta di ciottoli e raggiungibile solo a piedi. Nonostante ciò è la seconda spiaggia preferita da campeggiatori con la voglia di estraniarsi dal mondo per qualche giorno.
  • 34.8486524.118812 Karavé (Καραβέ) — Il punto sulla costa orientale dove attraccano battelli e aliscafi provenienti da Creta. Intorno alla darsena stanno alcuni piccoli edifici che ospitano gli uffici della capitaneria di porto, la stazione di polizia e quella dei pompieri. Karavé dispone anche di bar, ristoranti (taverne), agenzie noleggio auto e alloggi per turisti. Al molo fanno capolinea gli autobus provenienti dagli altri centri isolani.
  • 34.8346524.085883 Kastri — Il minuscolo capoluogo è situato al centro dell'isola. Presenta vecchie case che funzionano come alloggi turistici. Altri edifici ospitano l'unica scuola di Gozzo, l'ambulatorio e gli uffici del comune.
  • 34.830924.11094 Korfos — Il villaggio di Korfos si incontra circa 2 km a sud del molo ed è raggiungibile anche in auto. Presenta una spiaggia striminzita di ciottoli dove non è possibile piantare le tende. In compenso presenta alloggi turistici. Nei suoi dintorni si trova la cappella di Agios Giorgos costruita in fondo a una piccola gola e a fianco di una sorgente di acqua dolce. Il sentiero che percorre la gola termina dopo 4 km a capo Tripiti. Un secondo sentiero conduce al villaggio di Vatsiana. Un km più a sud di Korfos sta la piccola spiaggia di ciottoli di 34.8159324.123871 Lakkoudi, ritenuta molto piacevole per i bagni di mare.
  • 34.858424.11065 Sarakiniko — Il villaggio sulla costa settentrionale sorto intorno a una spiaggia di facile accesso, ritenuta la migliore di Gavdo. Dista 1,5 km dal molo ed è caratterizzata da una vista particolarmente seducente sulle montagne bianche di Creta che si profilano sull'orizzonte.
  • 34.820924.09926 Vatsiana — È il villaggio più a sud di Gozzo, fatto di un pugno di case in pietra. Non presenta spiagge nei suoi immediati dintorni, trovandosi in prossimità della costa sud occidentale, inaccessibile via terra. Vatsiana è ritenuta in via non ufficiale l'abitato più a sud della Grecia e del continente europeo allo stesso tempo.

Altre destinazioni[modifica]

  • 34.844324.05531 Ampelos Ampelo su Wikipedia — Ampelos è un villaggio in rovina situato nell'angolo nord-ovest di Gozzo. Nelle vicinanze è situato il vecchio faro che domina l'inaccessibile costa sud occidentale. Il faro fu distrutto dai bombardamenti tedeschi durante la seconda guerra mondiale ma fu ricostruito e oggi ospita una raccolta di vecchie fotografie. Dispone anche di un bar con viste eccezionali sul mar Libico. Da Ampelos è possibile raggiungere la solitaria spiaggia di 34.8585524.061572 Potamós tramite un ripido sentiero di 1 km e 1/2 circa. A metà circa del tracciato sta una provvidenziale fontanella di acqua potabile.
  • 34.800824.12212 Kamareles (Tripiti) — A 7 km dal molo di Karave si trova il promontorio di Tripiti, il punto più meridionale d'Europa. Le onde fragorose del mare insieme ai forti venti hanno scolpito un monumento naturale che è l'icona più rappresentativa di Gozzo. Il promontorio roccioso presenta archi e grotte, alcune inaccessibili in barca a causa delle forti correnti marine. In cima al promontorio è stata posta un enorme sedia. Da qui si gode una vista magnifica sul mar Libico. Il sentiero finisce a una spiaggia di ghiaia senza attrezzature.

Spiagge

  • 34.870824.07073 Lavrakas — Lavrakas è una spiaggia solitaria della costa settentrionale, non attrezzata, si trova a circa 2 chilometri a ovest di Agios Ioannis, fatta in gran parte di arena. È raggiungibile solo a piedi o in barca. Vi sfocia un torrente che d'estate risulta asciutto ma poco più a monte è presente una fonte di acqua potabile, il che è sufficiente a rendere il luogo adatto per campeggiatori.
  • 34.859724.06274 Potamos — Spiaggia di sabbia rossiccia sita nella parte nordoccidentale dell’isola a 7 chilometri a nord del porto di Karave. Potamos può essere raggiunta in barca o attraverso un sentiero scosceso.
  • 34.870824.07365 Agios Ioannis — Situata nella parte più settentrionale di Gavdos e da alcuni è stata indicata come una delle 5 spiagge più belle del mondo. La spiaggia è una splendida distesa di sabbia morbida circondata da un paesaggio selvaggio dal chiaro sapore africano e bagnata da un mare poco profondo. La spiaggia non è organizzata ma nelle vicinanze potete trovare una taverna oltre ai resti di un edificio romano e un sito archeologico.
  • 34.867724.09176 Fetife — La spiaggia si trova all’uscita di una piccola gola tra la spiaggia di Sarakiniko e Agios Ioannis. Non lontano si trova una taverna.
  • 34.866624.0667 Pirgos — Situata trova nella parte settentrionale dell’isola di Gavdos ed è raggiungibile facilmente in barca oppure a piedi dopo una lunga e avventurosa passeggiata. Circondata da dune e scogliere, ha due spiagge di sabbia adiacenti, non organizzate, che si tuffano in un limpidissimo mare color smeraldo.
  • 34.85924.11128 Sarakiniko — Spiaggia di sabbia abbastanza grande situata nel nord-est dell’isola a 2 chilometri a nord del porto. Le acque sono poco profonde mentre la spiaggia di sabbia dorata offre alcuni servizi tra cui un minimarket e il noleggio auto.
  • 36.737224.42769 Tripiti Tripiti su Wikipedia — A sud dell’isola, a 7 chilometri dal porto, ed è famosa per le sue grandi formazioni rocciose che si trovano a ovest della spiaggia: i Kamarelle, 3 archi di roccia molto suggestivi danno il nome a questa bella spiaggia di sabbia dorata. Tripiti è anche il punto più meridionale d’Europa.
  • 34.847924.11710 Karave — Situata sul lato occidentale del porto ed è un piccolo litorale di ciottoli.
  • 37.76523.12511 Korfos — A due chilometri dal porto, in direzione sud, raggiungibile anche a piedi attraverso un sentiero. La spiaggia è di ciottoli e offre qualche servizio. Non lontano sono stati trovati reperti del periodo minoico risalenti a 3 – 4 mila anni fa.
  • 34.830424.111512 Lakoudi — Una delle spiagge più belle dell’isola e sicuramente merita una visita. Si trova ad 1 chilometro a sud di Korfos ed è accessibile solo a piedi.
  • 34.872124.066513 Stavrolimni — Situata tra Lavrakas e Pirgos, Stavrolimni può essere raggiunta da entrambi i luoghi. La spiaggia di sabbia dorata presenta alcune rocce ed è famosa per i suoi fanghi: quando l’argilla è ancora umida in molti amano ricoprirsi il corpo e rilassarsi.



Come arrivare[modifica]

I battelli salpano da Paleochora o da altre località della costa sud di Creta (Sfakia, Agia Roumeli, Loutro, Sougia) e impiegano tre ore e 1/2 circa per raggiungere Gozzo. Il servizio è assicurato tutti i giorni tranne il giovedì e di domenica può essere soppresso. Quando il vento è troppo forte non partono.

Come spostarsi[modifica]

C'è un autobus che parte dal molo e fa il giro dei centri abitati e delle spiagge di Sarakinos e Ai-Giannis. I battelli non trasportano autovetture ma queste possono essere noleggiate sul posto o meglio ancora prenotate tramite l'alloggio che avete scelto. D'agosto è molto difficile trovare presso le agenzie un semplice motorino.

Cosa vedere[modifica]

Faro
Monumento "Karekla"

A Gavdos non c'è quasi nulla da vedere. A parte il vecchio faro che ospita una raccolta di fotografie d'epoca, va segnalato il curioso monumento "karekla", una sedia in legno dalle dimensioni enormi posta sul promontorio Tripiti a segnare il punto più a sud del continente europeo. Sia al faro che a capo Tripiti, i turisti vanno con l'intenzione di ammirare gli splendidi tramonti.

Cosa fare[modifica]

Spiaggia a Gavdopoula
Panchina sul sentiero per capo Tripiti

Le escursioni in barca sono certamente le più interessanti. Quelle all'isola disabitata di Gavdopoula permettono di fare il bagno su spiagge di sabbia deserte.

Gozzo presenta anche diversi sentieri segnalati per gli appassionati di trekking. Ovviamente bisognerà percorrerli di buon mattino o nel tardo pomeriggio quando il sole non è troppo alto sull'orizzonte.

Il promontorio Tripiti può essere raggiunto tramite due sentieri: da Korfos ha inizio un tracciato di 4 km che si snoda in parte lungo la costa, tra alberi di pino e piante del genere Citrus da cui si ricava il bergamotto. Da questo sentiero si accede anche alla spiaggia di Lakkoudi. Un secondo tracciato più breve (3 km) ha inizio dal villaggio di Vatsiana e si ricongiunge al primo terminando alla spiaggia di Tripiti.

Un altro sentiero molto piacevole parte dal capoluogo Kastri e termina al villaggio di Ampelos. È lungo tre km e si svolge tra pinete. Da Ampelos un altro sentiero conduce alla spiaggia di Potamos. È piuttosto ripido per cui il ritorno può presentare qualche difficoltà.

Esistono poi svariati altri sentieri. Quello più battuto dai campeggiatori con il sacco a pelo in spalla va da Ai-Giannis dove finisce la strada asfaltata alla spiaggia di Lavrakás. È piuttosto corto (870 m.) e offre belle viste su Creta e sulle Montagne Bianche (Lefkà Ori).

A tavola[modifica]

I ristoranti che bordano la spiaggia di Sarakinó non sono dei migliori.

L'unico fornaio si trova a Kastrì e si chiama "Stella's Bakery". Oltre al pane troverete dolci locali e altre squisitezze salate. Sono molti i campeggiatori che vi si recano per fare colazione. Il locale dispone di tavolini e sedie all'aperto e apre alle 06:30.

Sicurezza[modifica]


Altri progetti

Regione nazionaleBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.