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Galápagos
Galápagos - Iguana
Localizzazione
Galápagos - Localizzazione
Stato
Capoluogo
Superficie
Abitanti
Sito istituzionale

Galápagos è il nome di un arcipelago nell'Oceano Pacifico, al largo delle coste dell'Ecuador.

Da sapere[modifica]

Quando andare[modifica]

Le isole Galápagos sono poste sulla linea equatoriale, il che vuol dire che tutti i periodi dell'anno vanno bene per una visita ma bisogna considerare alcuni fattori climatici come il fenomeno di "El Niño".

Di seguito una rassegna delle stagioni alle Galápagos e delle loro peculiarità.

  • Da dicembre a maggio decorre la stagione calda, caratterizzata dall'assenza di venti. Questa è anche la stagione delle piogge ma si tratta di pioggerelle che non durano più di qualche ora lasciando poi spazio al sole. In questo arco di tempo le temperature dell'acqua e dell'aria si elevano. È il periodo propizio per la pratica dello snorkelling. Per gli animali è tempo di riprodursi e quindi anche il periodo migliore per osservarli. Molte specie di uccelli, infatti, stazionano a terra e le tartarughe depongono le uova sulla spiaggia. Coloro che sono interessati alla flora sappiano che febbraio, marzo, aprile sono mesi di fioritura alle Galápagos. In questi mesi le piogge si diradano alquanto e le acque del Pacifico appaiono più calme. Da considerare comunque che le acque del Pacifico risultano notevolmente fredde anche nella cosiddetta "stagione calda" soprattutto per chi è abituato al tepore del Mediterraneo.
  • Da giugno a novembre decorre il periodo della stagione fredda, conosciuta localmente come "Garua" e caratterizzata da venti forti e mare mosso. Le temperature dell'acqua e dell'aria si abbassano a causa della corrente fredda di Humboldt che comporta anche una drastica riduzione delle precipitazioni piovose. La corrente trascina con sé larghe quantità di plancton che attraggono numerosi banchi di pesce e stormi di uccelli.
  • Alta stagione - Esistono due periodi di alta stagione: da metà giugno agli inizi di settembre e da metà dicembre a metà gennaio, in corrispondenza delle vacanze natalizie. Questi sono i due periodi peggiori per una visita alle isole e non solo dal punto di vista del portafoglio. I prezzi degli alloggi sono alle stelle e inoltre le agenzie di crociera interrompono la politica degli sconti e delle offerte Last-minute. C'è da aggiungere l'inconveniente che le autorità del Parco nazionale delle Galápagos istituiscono in questi due periodi un "numero chiuso", ovvero fissano il numero massimo di visitatori che ogni isola può accogliere. "El Niño", nonostante sia apparso indebolito nel 2009, tende a fare la sua apparizione proprio durante le vacanze natalizie, comportando forti venti accompagnati da piogge violente. Le vacanze di Natale costituiscono il periodo meno propizio per una visita alle Galápagos.


Territori e mete turistiche[modifica]

Soltanto cinque delle isole che compongono l'arcipelago sono abitate. Di seguito un elenco:

  • Santa Cruz — Il giro dell'arcipelago inizia e finisce qui, almeno per la stragrande maggioranza dei turisti che non hanno voluto ricorrere ai servigi di un tour operator nostrano. Il centro principale di Santa Cruz è Puerto Ayora, un vivace e pittoresco borgo di circa 10.000 abitanti. Puerto Ayora concentra la maggior parte degli alberghi e delle agenzie che propongono tour dell'isola di Santa Cruz come a Cerro Dragon, una località del nord dove sta una colonia di iguane o anche a Darwin, una postazione scientifica nelle vicinanze della quale stanno copiose colonie di tartarughe marine.
Cartina delle Galápagos
  • Baltra — Unica isola del gruppo a non far parte del Parco nazionale delle Galápagos, Baltra è ben piccola, appena 27 km². Situata a nord di Santa Cruz, è priva di interesse turistico ma accoglie il maggior aeroporto delle Galápagos, costruito dagli Americani negli anni della II guerra mondiale. Una volta sbarcati dall'aereo, i turisti vengono prelevati da un autobus che li conduce al molo dove è all'ancora il battello per Puerto Ayora nella vicina isola di Santa Cruz
  • Plaza Sur — Poco più che uno scoglio di origine lavica al largo del capo orientale dell'isola di Santa Cruz, South Plaza è meta di escursioni di un giorno da Puerto Ayora. Nonostante le sue ridottissime dimensioni è popolata da una grande varietà di uccelli. Vi si possono osservare anche iguane terrestri. Notevole anche la flora. Le fa compagnia un isolotto ancora più piccolo, "Plaza Norte".
  • San Cristobal — La più orientale del gruppo e la più vicina alle coste dell'Ecuador ha un unico centro abitato che risponde al nome di Puerto Baquerizo Moreno. Conta circa 6,000 abitanti, quasi tutti dediti alla pesca e al turismo. Il molo dove fanno scalo i battelli da Puerto Ayora è stato ampliato nel 2006. Da quell'anno sono sorti come funghi intorno al "Malecón" bar, ristoranti e alberghi. El Lobería, La Galapaguera, Cerro Colorado, sono nomi di tratti di litorali popolati da colonie di foche e leoni marini.
  • Floreana — Nonostante le sue minuscole dimensioni, Floreana fu la prima delle Galápagos ad essere abitata. Oggi conta un centinaio di residenti stabili. Raramente i turisti vi pongono piede.
  • Isabela — La più grande delle Galápagos per superficie è un'isola di vulcani, cinque dei quali ancora attivi. Vi vivono tartarughe terrestri giganti nascoste in anfratti, il più possibile al riparo dagli sguardi indiscreti dei turisti e delle loro macchinette fotografiche. In compenso le colonie di uccelli marini sono facili da osservare. I fenicotteri sono i più comuni; sono attestati in località "Pozo de los Flamingos", vicino al centro abitato di Puerto Villamil. Per vedere i pinguini bisogna invece noleggiare una barca per le grotte di Tagus.

Tra le isole disabitate:

  • Darwin & Wolf
  • Española — La più meridionale del gruppo delle Galápagos è frequentata da stormi di albatri.
  • Fernandina — Appena al largo delle coste occidentali di Isabela, Fernandina non è che il cono di un vulcano ancora attivo che emerge dagli abissi dell'Oceano Pacifico. È famosa nel mondo per le sue colonie di iguane marine e anche per albergare una specie di cormorano dalle ali atrofizzate che non gli permette il volo.
  • Genovesa — La visita alla piccola Genovesa è ambita da chi si reca in visita alle Galápagos. L'isola, ospita svariate specie ornitologiche, pellicani, gabbiani, rondini.
  • Marchena
  • Pinta — Ai turisti non è permesso l'accesso a questa piccola isola.
  • Pinzon
  • Rabida
  • Santa Fe
  • San Salvador Santiago — Un tempo covo di pirati, Santiago è oggi l'isola delle tartarughe marine giganti, delle otarie o leoni marini e di stormi di aironi delle specie più diverse.
(Chelonoidis nigra) El Chato Reserve, Santa Cruz Galapagos
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Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

Da Quito partono ogni giorno gli aerei delle compagnie Aerogal e Tame con destinazione l'aeroporto Seymour nella piccola isola di Baltra a due ore circa in battello + autobus da Puerto Ayora. Gli aerei effettuano uno scalo intermedio a Guayaquil.

Il prezzo del biglietto non è a buon mercato. I turisti stranieri sono tenuti a pagare il doppio dei visitatori ecuadoriani. Il biglietto di ritorno deve essere acquistato contemporaneamente a quello di andata.

Allo sbarco si è tenuti a pagare in contanti una tassa di 100 $ USA. I bambini sotto i 12 anni pagano la metà.

In nave[modifica]

Esiste la possibilità di raggiungere le Galápagos con navi da crociera che salpano da Guayaquil. Quest'opzione è raramente usata dai turisti individuali che preferiscono fare il giro delle Galápagos con battelli locali anche se questi ultimi vadano più soggetti al moto ondoso di quanto non lo siano le navi di grossa stazza.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]


Cosa fare[modifica]


A tavola[modifica]


Infrastrutture turistiche[modifica]

Alle Galapagos è particolarmente sviluppata l'offerta di crociere, le quali si effettuano con differenti tipologie di imbarcazioni, a loro volta suddivise in categorie turistiche differenti, dall'economico al lusso. Soggiornando in crociera è possibile accedere a tutti i siti visitabili permessi dalle politiche di tutela del Parco Nazionale delle Galapagos, ma in un tempo limitato di 5-8 giorni sarà necessario scegliere degli itinerari limitati (secondo le direzioni delle rotte) tra i più corrispondenti ai propri particolari interessi naturalistici.

Questa offerta risulta in realtà abbastanza complessa ed articolata e quindi in genere la sua presentazione è affrontata dagli operatori del settore in maniera differente. Un approccio più orientato agli itinerari, ad esempio, è del tipo sviluppato in questo sito promozionale dedicato alle Galapagos che guida alla scelta personalizzata della propria esperienza (in italiano). Un approccio invece più orientato alla singola nave è invece ben esemplificato in quest'altro sito commerciale che presenta un database aggiornato delle possibili imbarcazioni (in inglese).

Anche l'offerta di hotel è ovviamente presente, ma questa è limitata ad alcune delle isole abitate, principalmente Santa Cruz, San Cristobal e Isabela (su Floreana sono disponibili solo due hotel, uno di lusso ed uno molto economico). Gli hotel in genere offrono escursioni giornaliere oppure soggiorno durante tour articolati (denominati dall'inglese "hopping" per indicare l'idea di "saltare" da un'isola all'altra). Appoggiandosi ai soli hotel non saranno raggiungibili molti dei luoghi più caratteristici, soprattutto i più lontani dalle aree abitate.

Tra gli hotel di Santa Cruz, categoria alta:

  • Finch Bay Eco Hotel.


Sicurezza[modifica]


Altri progetti

Regione nazionaleUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per dare un'idea generale sulla regione e offre una descrizione di possibili mete.