Da Wikivoyage.

Agazzano
Stemma e Bandiera
Agazzano - Stemma
Agazzano - Stemma
Agazzano - Bandiera
Agazzano - Bandiera
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Agazzano
Sito istituzionale

Agazzano è un centro dell'Emilia-Romagna.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

Il comune è posizionato tra la val Luretta, dove si trova il capoluogo, e la val Tidone ad ovest; i due torrenti segnano rispettivamente il confine del territorio agazzanese a ovest (Tidone) e a est (Luretta).

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Agazzano


Come arrivare[modifica]

Castello della Bastardina

In aereo[modifica]

In auto[modifica]

Autostrada A21: uscita Piacenza Ovest; continuare sulla SS 10 per San Nicolò, poi per Gragnanino, proseguire sulla SP 11, oltrepassata la frazione di Campremoldo Sopra continuare per Agazzano.

In treno[modifica]

Stazione FS di Piacenza.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Castello di Agazzano, una delle torri e il rivellino d'ingresso della rocca
Castello della Boffalora
  • 44.9461979.5222121 Castello di Agazzano. adulti 8,50 €. Visitabile dal 25 marzo al 2 novembre - Sabato: 15,00-16,30, Domenica: 11,00-15,00-16,30. Composto da due edifici con storia, uso e aspetto completamente diversi: la rocca rinascimentale e il palazzo settecentesco, sono posti sul limitare del paese di Agazzano. L'aspetto attuale della rocca risale al 1475 con la riedificazione, avvenuta su strutture preesistenti, per mano della famiglia Scotti, che ne rientrò in possesso dopo alterne vicende durate un paio di secoli. Si presenta come una costruzione compatta, massiccia e solida, con muri in pietra aggettanti sino a metà altezza, dove sono segnati da un marcapiano, e poche aperture poste in alto, in corrispondenza del cammino di ronda. Ha pianta quadrangolare con due torri rotonde sulla facciata d'ingresso. L'accesso è permesso sui due lati opposti, dall'esterno attraverso un rivellino che porta ancora gli scassi del ponte levatoio, oggi ponte in muratura, e sul lato opposto da un altro rivellino che ora dà accesso al palazzo residenziale dove un tempo si trovava un'altra parte del castello. Posto a fianco della rocca, staccato una decina di metri, il palazzo residenziale fu costruito sul finire del XVIII secolo sulle fondazioni dell'antico castello, che esisteva ancora nel 1740. Della preesistente costruzione il palazzo ha mantenuto parte dei perimetri ed una torre quadrangolare sullo spigolo nord. Ha pianta a forma di U aperta verso il paese. I suoi grandi saloni dai soffitti affrescati ospitano lussuosi arredi.
  • 44.982829.489772 Castello della Bastardina (non visitabile).
  • 44.9560499.4731593 Castello della Boffalora (non visitabile).
  • 44.951399.494044 Castello di Castano (non visitabile).
  • 44.973479.5099875 Castello di Sarturano (non visitabile).
  • Chiesa di Santa Maria Assunta.
  • 44.9677789.5111116 Torre di Montebolzone.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]

Prezzi elevati[modifica]


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

  • Gazzola
  • Rivergaro
  • Piacenza — Emiliana ma anche un po' lombarda, nodo stradale e ferroviario sulla sponda destra del Po, conserva un bel centro storico con considerevoli monumenti - il Palazzo comunale (il Gotico), il Duomo - e un impianto urbanistico signorile. Fu co-capitale del Ducato di Parma e Piacenza.

Itinerari[modifica]

  • Castelli del Ducato di Parma e Piacenza — Disseminati sull’appennino parmense e piacentino, ma presenti anche nella pianura a sorvegliare il confine naturale del Po, i numerosi castelli dell’antico Ducato di Parma e Piacenza caratterizzano tutta l’area. Baluardi militari in origine, molti di essi hanno mantenuto l’aspetto di rocca inaccessibile, molti hanno via via trasformato la loro natura bellica in raffinata dimora nobiliare; tutti perpetuano nel tempo l’atmosfera di avventura, di favola e di leggenda che da sempre è legata ai castelli, in molti dei quali si narra della presenza di spiriti e fantasmi.


Altri progetti

CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.