Villarios | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Sardegna | |
Territorio | Sulcis | |
Altitudine | 56 m s.l.m. | |
Abitanti | 476 (2001) | |
Nome abitanti | Villariesi | |
Prefisso tel | +39 0781 | |
CAP | 09010 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | San Giuseppe (29 marzo) e Santa Marta (29 luglio) | |
Posizione
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Villarios è un borgo della Sardegna nella provincia del Sud Sardegna.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Frazione di Giba dal quale dista 5 km, Villarios si trova nella regione storica del Sulcis.
Cenni storici
[modifica]Il paese antico
[modifica]Già bidda (paese) del Giudicato di Cagliari, sede di marchesato in epoca spagnola, e sede di municipio del Regno d'Italia, del paese antico è rimasto ben poco dopo che per motivi di sicurezza, eseguito il trasloco degli abitanti nel nuovo borgo, si dovette procedere alla demolizione dell'abitato oramai gravemente compromesso dalle infiltrazioni d'acqua.
Tra i pochissimi edifici superstiti certamente i più importanti sono la medievale chiesa di Santa Marta (XI secolo) e la diruta torre di avvistamento antibarbaresca costruita nel periodo della dominazione spagnola della Sardegna.
L'antico abitato di Villarios, sorto nelle vicinanze di un insediamento nuragico, si sviluppava nell'area compresa tra questi due monumenti; ancora oggi (anno 2014) nelle vicinanze della torre d'avvistamento sono presenti esempi interessanti di forno sardo tradizionale e di casa a corte con la caratteristica lolla (porticato coperto).
Il paese nuovo
[modifica]L'odierno abitato di Villarios sorge a 56 m s.l.m. su una collina da cui si domina il golfo di Palmas.
È uno dei villaggi pianificati costruiti nel Basso Sulcis alla fine degli anni cinquanta per riparare ai danni provocati dalla messa in esercizio del bacino artificiale creato con la diga di Monte Pranu, le cui infiltrazioni d'acqua avevano definitivamente compromesso gli edifici e le abitazioni del paese antico di Villarios come pure quelli di Palmas e di Tratalias situati a valle dell'invaso.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]In auto
[modifica]- Da Cagliari: Prendere la SS 130 Cagliari-Iglesias e uscire a Siliqua, continuare per Siliqua, poi, continuare sulla SS 293 in direzione "Giba-Carbonia" fino a Giba. Da qui continuare in direzione "Calasetta-Iglesias-Sant'Antioco-Carbonia" e percorrere la SS 195. Arrivati a uno svincolo a pochi km da Giba, girare a sinistra e continuare fino a Villarios.
- SS 131 Carlo Felice Cagliari-Porto Torres: Uscire a Samassi, proseguire per Vallermosa e Siliqua, poi, continuare sulla SS 293 in direzione "Giba-Carbonia" fino a Giba. Da qui continuare in direzione "Calasetta-Iglesias-Sant'Antioco-Carbonia" e percorrere la SS 195. Arrivati a uno svincolo a pochi km da Giba, girare a sinistra e continuare fino a Villarios.
In nave
[modifica]Dal porto di Cagliari.
In autobus
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]Architetture religiose
[modifica]- 1 Chiesa parrocchiale di San Giuseppe.
- 2 Chiesa di Santa Marta. La chiesa di Santa Marta (facente parte della diocesi sulcitana) è attestata sin dall'anno 1066 quando con altre chiese sulcitane fu oggetto di donazione all'abbazia di Montecassino da parte del giudice cagliaritano Orzocco Torchitorio I intenzionato ad introdurre anche nel Giudicato di Cagliari le nuove tecniche agricole già in uso nella penisola italiana.
Ormai divenuto luogo di culto campestre questo semplice edificio, costituito dalla sola aula di preghiera costruita con rozzi conci di pietra, priva di abside e con tetto a doppio spiovente, è comunque ascrivibile allo stile romanico.
Sulla facciata pressoché quadrata, sormontata da un grazioso campanile a vela, spiccano un monogramma grafito che si ritiene indichi la proprietà benedettina della chiesa, e due coppie di protomi umane scolpite nei capitelli che sostengono l'architrave del portone d'ingresso.
Architetture militari
[modifica]- 3 Torre di Palmas. La torre di avvistamento antibarbaresca risale al XVI secolo e fu costruita, insolitamente distante dalla costa, per sorvegliare i facili approdi del Golfo di Palmas nell'ambito del più ampio sistema difensivo costiero della Sardegna spagnola che periodicamente era soggetta agli assalti ed alle razzie della corsareria magrebina.
Eventi e feste
[modifica]- San Giuseppe (Presso la moderna chiesa parrocchiale a lui dedicata). 19 marzo. Festa patronale.
- Santa Marta (Presso l'omonima chiesa campestre). 29 luglio.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Dove alloggiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- 1 Il Castello, Via Cavour, ☎ +39 342 3594676. Check-in: 0:00-24:00, check-out: 7:00-10:00. Residence.
Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- 1 Isola di Sant'Antioco
- 2 Carloforte, sull'Isola di San Pietro – Imbarco per Carloforte più vicino situato a Calasetta, sull'isola di San Pietro
- 3 Carbonia
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Villarios
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Villarios