Trani | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Puglia | |
Territorio | Terra di Bari | |
Altitudine | 7 m s.l.m. | |
Abitanti | 55 842 (2011) | |
Nome abitanti | tranesi | |
Prefisso tel | +39 0883 | |
CAP | 76125 | |
Patrono | San Nicola Pellegrino | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Trani è una città della Terra di Bari in provincia di Barletta-Andria-Trani.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]La città è situata sulla costa adriatica 43 km a nord di Bari, ad un'altitudine di 7 metri s.l.m. Una piccola insenatura naturale, generata nell'antichità dalla foce di un fiume ormai scomparso, corrisponde al porto cittadino. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, sebbene ricada nell'estrema porzione settentrionale della Bassa Murgia barese, caratterizzata da una serie di terrazzi, la cui massima altitudine è raggiunta in corrispondenza della matina di Sant'Elia (a circa 200 metri s.l.m), che degradano verso la costa. L'intero territorio è percorso da numerose lame, tra cui la più importante è Lama Paterno, che segna il confine con il comune di Bisceglie.
Quando andare
[modifica]Il clima tranese è tipicamente mediterraneo. Essendo una città costiera, l'umidità relativa si mantiene molto elevata in tutto l'anno, con un valore medio del 70%. La brezza marina fa sì che le temperature estive non salgano generalmente sopra i 32°. Solo in caso di forti venti di libeccio, per effetto favonico, si possono raggiungere e talvolta superare i 40 °C.
Anche le temperature invernali sono piuttosto contenute. Non sono rare tuttavia irruzioni di aria fredda nord orientale che talvolta possono portare precipitazioni anche a carattere nevoso. Le piogge sono concentrate soprattutto in autunno e in inverno, quasi assenti nel periodo estivo e per lo più a carattere temporalesco.
Cenni storici
[modifica]Le origini della città si perdono nella notte dei tempi. Alcuni ritrovamenti archeologici (tracce di insediamenti abitativi dell'Età del Bronzo a Capo Colonna) attestano le sue origini preistoriche, ma le tracce più concrete arrivano non prima della conquista dei Romani. Trani verrà, infatti, secoli dopo, indicata col nome di Turenum nella Tavola Peutingeriana, la copia medievale di un vecchio stradario dell'antica Roma.
Dopo la caduta dell'Impero Romano iniziò in Puglia il periodo bizantino, caratterizzato da una pausa di dominazione longobarda e dalle minacce continue provenienti dal mare ad opera dei Saraceni. Fu comunque il Medioevo il periodo d'oro della città.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Con mezzi pubblici
[modifica]La gestione del trasporto urbano pubblico della città è gestita dall'azienda Amet con tre linee di autobus. Inoltre la città è la sede della STP Bari, Società Trasporti Provinciale che gestisce il trasporto pubblico extraurbano nelle province di Bari e Barletta-Andria-Trani, con città anche della Provincia di Foggia.
In taxi
[modifica]La città non dispone di un servizio di taxi.
In auto
[modifica]La città è provvista di Zone a Traffico Limitato nel centro storico e nella zona del porto, prestare attenzione ai display che indicano "ZTL ATTIVA" o "ZTL NON ATTIVA". Per i parcheggi a pagamento, prestare attenzione alla segnaletica orizzontale blu; per il pagamento della sosta, è possibile usufruire di parchimetri, rivolgersi ad attività commerciali come tabaccai e bar o pagare tramite app.
In bicicletta
[modifica]Esiste una pista ciclabile che costeggia il mare sul Lungomare Cristoforo Colombo, partendo dalla penisola di Colonna e interrompendosi a ridosso della zona del porto, vicino alla Villa Comunale. Altri tratti si trovano in zona più periferica (zona Capirro) che circonda gran parte della zona residenziale.
Cosa vedere
[modifica]- 1 Cattedrale di Trani (Cattedrale di San Nicola Pellegrino). Il simbolo di Trani può considerarsi la sua cattedrale dedicata a San Nicola Pellegrino. Si tratta di un edificio costruito in stile romanico utilizzando una particolare pietra di Trani, materiale tipico della zona, estratto dalle cave della città. Un tratto distintivo di questa chiesa è l'arco acuto costruito nel passaggio situato sotto il campanile. La cattedrale è entrata a far parte delle "meraviglie italiane".
- 2 Monastero di Colonna, Piazzale S. Maria di Colonna. La chiesa di Santa Maria di Colonna, situata sulla penisoletta di Capo Colonna, è a poco più di un miglio dal centro della città, un tempo fuori dall'abitato urbano, ma adesso compresa al centro di una florida zona turistico-residenziale. Fu fondata, insieme all'attiguo monastero benedettino, tra la fine del sec XI e l'inizio del XII, dal nobile tranese Goffredo Siniscalco. La facciata principale si avvale di elementi decorativi tipici dell'architettura romanica: il rosone, un arco lavorato e sostenuto da agili colonnine, un architrave di finissima fattura (proveniente da un monumento pagano) e una serie di archetti pensili della cuspide. Nella Chiesa si conserva il Crocifisso ligneo del XV secolo, oltraggiato dai corsari saraceni e un prezioso altare donato dal Gran Duca di Toscana, in cambio delle reliquie di Santo Stefano, che qui si veneravano fino al 1684. Attualmente il monastero è utilizzato per iniziative culturali, concerti di musica Jazz e Classica all'interno dello splendido chiostro o nel cortile esterno. Notevole è la veduta panoramica di cui si può fruire, salendo al pieno superiore, dal quale è possibile osservare la costa antistante il lungomare, sino alla villa comunale con la cattedrale sullo sfondo.
- 3 Sinagoga Scolanova. Si tratta dell'unica Sinagoga medievale del Mezzogiorno d'Italia e del più importante luogo di culto ebraico nel Paese al di sotto di Napoli. Ci si arriva per le stradine tortuose della Giudecca, l'ex quartiere ebraico, e vi si sale per una scalinata laterale - se è aperta; in genere è chiusa e viene aperta in occasione del sabato (shabbat) o festività particolari, è bene informarsi prima. La sinagoga era stata riutilizzata come chiesa cristiana dopo la cacciata degli ebrei dalla città, pertanto al suo interno era stata posta un'immagine della Madonna, ora coperta da una tenda per rispettare le norme del culto. Come in tutte le sinagoghe è buona norma accedervi - da parte dei visitatori maschi - con la kippah, il copricapo tradizionale, che dovrebbe essere fornito all'ingresso.
- 4 Castello Svevo.
- Polo Museale. Museo macchina da scrivere, sezione diocesana.
- 5 Museo Sinagoga Sant'Anna. Museo di cultura ebraica.
- 6 Chiesa di Ognissanti. Correlata alla presenza Templare in città.
Eventi e feste
[modifica]- I Dialoghi di Trani, tutta la città, ☎ +39 348 5181544, +39 340 5256753. settembre.
- la Settimana Medioevale, tutta la città. agosto.
- Trani Film Festival, tutta la città. agosto. Festival cinematografico che si realizza annualmente e si sviluppa nell'arco di una settimana. L'evento si caratterizza come il Festival più longevo della Regione Puglia e dell'intero territorio del Sud - Italia, pertanto a tutt'oggi è scelto da film maker indipendenti e da produzioni cinematografiche. Le opere proiettate e proposte giungono al Festival da tutti i continenti.
Cosa fare
[modifica]- Vita da spiaggia. Sul Lungomare Cristoforo Colombo si affaccia il "Lido Cocomèro-MareChiaro", come anche il "Lido Coco Bay" che di notte si trasforma in pub. Sul litorale si può accedere ad altre spiagge come "Lido Mongelli", "San Marco Sud" e la "Prima Spiaggia" e "Seconda Spiaggia". Il tratto costiero di "Villa Boccadoro", offre un panorama mozzafiato, in cui si può udire il cinguettare degli uccellini o il gorgogliare dei ruscelli che si riversano nel mare.
Acquisti
[modifica]Nel suo territorio si produce un ottimo olio di oliva; Trani fa parte dell'Associazione nazionale Città dell'olio.
Trani è anche detta "città del Moscato" perché produce una tipica varietà locale di questo vino.
Come divertirsi
[modifica]Dove mangiare
[modifica]Prezzi medi
[modifica]- Gallo Restaurant (Gallo), Via Statuti Marittimi, 48-50 (costeggiare il porto arrivando dalla Villa Comunale oppure raggiungibile passando da Piazza Libertà attraverso Via Zanardelli, ritrovandosi sul luogo.), ☎ +39 0883 487255. €€€. Gio-Mar 13:00-14:30 / 20:00-23:30. Cucina di alta qualità, inserita nella Guida Michelin 2020. Ristorante affaccia sul mare.
- Pesto di Pistacchio, Via Tiepolo, 11, ☎ +39 0883 1986093. Mer-Lun 12:30-14:30 e 20:00-23:00, Mar 20:00-23:00.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- Albergo Lucy, Piazza Plebiscito, 11, ☎ +39 0883481022, +39 3347039635. Albergo in posizione strategica tra la Villa Comunale e il porto.
Prezzi medi
[modifica]- Albergo ibis Styles Trani (Hotel Trani), ☎ +39 0883 588010, fax: +39 0883 587625. Nei pressi della Stazione centrale ferroviaria, riqualificato negli anni 2010 con nostalgia alla struttura originaria. Dotato di 46 camere con wifi gratuito, TV LCD, aria condizionata, mini-frigorifero, cassaforte e bagno privato.
- 1 B&B Valleluna, Via Giuseppe Palmieri, ☎ +39 375 5130407, info@bebvalleluna.it. Check-in: 15:00-20:00, check-out: 10:00.
Prezzi elevati
[modifica]- Hotel Regia, Piazza Duomo, 2, ☎ +39 0883584444. Struttura alle spalle della Cattedrale di Trani, con vista sulla costa portuale.
- Hotel San Paolo al Convento, Via Statuti Marittimi, 111, ☎ +39 0883482949. Albergo ricavato da un ex convento, si affaccia sul mare nella zona del porto. Spesso è scelta di alloggio per personaggi di rilievo.
- Mare Resort, Piazza Quercia, 8, ☎ +39 0883486411. Resort ospitato in un palazzo antico, con vista sul porto della città.
Sicurezza
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Trani
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trani