Periferia meridionale di San Pietroburgo
Stato	Russia

Periferia meridionale di San Pietroburgo è la zona a sud del centro.

Da sapere

Sebbene sconosciuta alla maggior parte dei visitatori, l'area vanta imponenti monumenti di epoca stalinista ma anche monotoni e piuttosto brutti condomini del periodo sovietico. Ex quartiere industriale, la periferia meridionale è stata il luogo degli scioperi che hanno preceduto la rivoluzione del 1917 e dell'assedio di Leningrado durante la seconda guerra mondiale.

Cosa vedere

Il fantasioso esterno della chiesa di Chesme, simile a un pan di zucchero

• 1 Chiesa di Çeşme (Чесменская церковь), Ulitsa Lensoveta (улица Ленсовета), 12 (Dalla : 'Парк Победы' salite sul : 45 diretto a 'Улица Ленсовета' o prendete il : 16 diretto a 'Улица Гастелло/ Улица Ленсовета'), ☎ +7 812 373-6114, protal@chesma.spb.ru. Una chiesa commemorativa, costruita dall'architetto di corte russo Yury Felten nel 1780, sotto la direzione di Caterina la Grande, per commemorare la vittoria della Russia nel 1770 sulle forze turche nella baia di Çeşme. Fu eretta a fianco del Palazzo omonimo tra San Pietroburgo e Tsarskoye Selo; entrambe sono le prime costruzioni neogotiche nell'area di San Pietroburgo. È considerata da alcuni la chiesa più imponente di San Pietroburgo. A fianco si trova il "Cimitero dei veterani di guerra di Chesmenskoe" e contiene tombe di militi ignoti, datate 1812-1944.  
• 2 Casa dei Soviet (Дом Советов, Dom Sovetov), Moskovsky Prospekt, 212 (Scendere alla stazione metro "Moscovskaya" (Московская) sulla linea :). La Casa dei Soviet era stata progettata alla fine degli anni 30 del '900 ma dopo lo scoppio della 2ª guerra mondiale servì da Quartier generale dell'Armata Rossa. Sono ancora visibili alcuni piccoli bunker in cemento armato. Nel dopoguerra l'edificio fu la sede dell'istituto di ricerca che si occupava della progettazione di componenti elettronici per armi. Il palazzo dei Soviet si affaccia sulla Piazza Mosca (Moskovskaya Ploshad), ornata da un imponente monumento a Vladimir Lenin del 1970. Nel 2006, sono state aggiunte diverse fontane.  

Chiesa della Trinità

• 3 Chiesa della Trinità (Троицкая церковь), viale Obuchovskoy Oborony 235 (Scendere alla stazione metro Proletarskaya (Пролетарская) sulla linea :). Questa chiesa, costruita alla fine del XVIII secolo, è soprannominata "Kulich e Paskha" per il suo esterno insolito che ricorda i dolci tradizionali della Pasqua ortodossa. Più precisamente la chiesa ricorda il kulich, un pane alto e cilindrico ricoperto di glassa e il campanile ricorda il "paskha", un dolce di ricotta di forma piramidale. L'idea di dare all'edificio la forma di un dolce pasquale fu del committente della costruzione, il procuratore generale Alexander Vyazemsky, proprietario del villaggio di Aleksandrovskoye. Tuttavia gli storici dell'architettura ritengono che la composizione della chiesa con campanile sia stato ispirato alla piramide Cestia e al tempio di Vesta a Roma, edifici che Lvov vide in Italia nel 1781 e che gli erano già noti dalle incisioni di Giovanni Piranesi.  

Musei

• Museo D.I.Mendeleyev di Metrologia, 19, Moskovsky pr, ☎ +7 812 323-96-76. Mar-Ven 10:00-17:00. L'edificio principale del VNIIM, costruito dall'architetto F.F.Beckman nel 1879, ospita la sala di studio commemorativa di D.I. Mendeleyev e una galleria con ritratti di scienziati; le sezioni “D.I. Mendeleyev è il fondatore della metrologia scientifica "," Russian System of Measures "e" Home Chemical Laboratory of Mendeleyev "si trovano nel cosiddetto" edificio rosso "costruito da A.I. Von-Gogen, 1897. Monumento a Mendeleyev all'esterno. Le visite (in russo o in inglese) sono organizzate su prenotazione. 
• 4 Museo delle ferrovie russe (metro Baltyskaya). Il museo si è trasferito alla stazione ferroviaria di Baltiiskiy nel 2017. Campioni di equipaggiamento ferroviario (principalmente locomotive e vagoni) costruiti in Russia e in URSS e altri realizzati in Germania, Stati Uniti, Austria e Finlandia.  
• 5 Grand Maket Rossiya (Гранд Макет Россия), Tsvetochnaya ulitsa, (Цветочная улица Flower st), д.16 (Stazione metro Moskovskie Vorota). Lun-Dom 10:00 - 20:00. Il Grand Maket Rossiya è un museo privato ove è esposto un modello gigante (su scala 1:87) di immagini delle regioni della Federazione Russa. Il modello copre un'area di 800 m² ed il secondo più grande del mondo dopo il Miniatur Wunderland di Amburgo. Il museo si trova in un edificio a due piani costruito nel 1953, in stile stalinista. L'ideatore del progetto è l'uomo d'affari di San Pietroburgo Sergey Morozov.
  La costruzione del modello ha richiesto cinque anni e ha impiegato oltre cento persone. Per prima cosa è stata realizzato un sottostrato di legno sul quale furono tracciate le strade e le ferrovie. Successivamente è stato gettato uno strato di intonaco di 11 tonnellate per ricreare forme di paesaggio il più possibile aderenti alla realtà.  

Monumenti

Arco trionfale moscovita

Arco trionfale Narva

• 6 Arco trionfale moscovita, Moskovsky Avenue (metro Moskovskie Vorota). Monumento che celebra le vittorie riportate dalla Russia zarista nelle guerre con Turchia, Persia e Polonia, negli anni 1826-31. Costruito nel 1838, è l'edificio in ghisa più grande al mondo. Architetto: V.Stasov, scultore: B.Orlovsky.  
• 7 Arco trionfale Narva (metro Narvskaya). È un arco del 1834, innalzato per commemorare gli eroi caduti durante la Guerra Patriottica del 1812. È alto 30 m ed è decorato con figure di guerrieri e carri da battaglia. Architetto: V.Stasov. Il piano sopra gli archi ospita una collezione del museo di scultura civica.  
• 8 Monumento agli eroici difensori di Leningrado, Moskovskii prospekt (metro Moskovskaya). Il monumento è situato al centro di Piazza della Vittoria ed è dedicato alla difesa eroica della città durante l'assedio delle truppe tedesche. Ultimato nel 1975, è un obelisco alto 48 m con bassorilievi raffiguranti soldati e operai, soprannominato con un certo disprezzo dai residenti "Lo scalpellino" (Stameska). Ai lati stanno due gruppi scultorei che raffigurano i difensori di Leningrado. Sotto il monumento c'è una sala commemorativa.  
• 9 Monumento ai Soldati internazionalisti, Slavi Prospekt. Il monumento si trova nel parco corrispondente, vicino all'incrocio tra Slavi Prospekt e via Bucarest. La parte centrale del monumento è costituita da due rocce, tra le quali vi è una scultura in bronzo di "Guerrieri che corrono tra le fiamme". Davanti al monumento c'è una scultura della Madre Addolorata, dieci lastre di granito su cui sono scolpiti i nomi dei soldati uccisi in Afghanistan e il "fuoco eterno", acceso dal cimitero di Piskarevsky. Il monumento è stato inaugurato dal Consiglio dei veterani della guerra in Afghanistan "Afganvet" nel 1998. 

Parchi

• 10 Parco della Vittoria di Mosca (metro Park Pobedy). Il Parco della Vittoria di Mosca si trova vicino alla stazione della metropolitana "Park Pobedy" e copre un'area delimitata dalle strade Kuznetsovskaya, Basseinaya, Moscovski Prospekt e Yuri Gagarin Prospekt. L'area del parco è di 68 ettari. Il parco ospita un ex impianto di mattoni e pomice, che svolgeva il ruolo di crematorio durante l'assedio di Leningrado. Vi si trovano una serie di monumenti: Monumento al maresciallo Georgy Zhukov, "Viale degli eroi", "Vicolo della memoria", monumenti "Rotunda" e "carrello", istituiti in memoria delle vittime del blocco e dei difensori della città. Il parco presenta diversi laghetti, un'ex cava, un parco divertimenti e vari bar e caffè. D'inverno è possibile praticarvi il pattinaggio. Il parco è stato inaugurato nel 1946.  
• 11 Parco degli Aviatori (metro Park Pobedy). Sul sito di un ex aeroporto. Nel parco c'è un monumento ai piloti militari e un caccia MIG-19.  
• Parco civico degli Eroi (metro Moskovskaya). Il parco copre un'area delimitata dalle vie Danubio, Pulkovo e dall'autostrada di Mosca. Nella sua parte centrale si trova il complesso del tempio mentre vicino all'ingresso di Piazza della Vittoria sono situati due bunker utilizzati durante la seconda guerra mondiale. 
• 12 Parco Internazionalista (metro Mezhdunarodnaya or Lomonosovskaya). Il parco degli internazionalisti copre un'area delimitata dal viale (Prospekt) Slavi, via Bucarest e dall'autostrada del Sud. Al suo interno si trovano il monumento omonimo, la Chiesa di San Giorgio, un laghetto e il monumento ai caduti delle Forze Speciali.  
• 13 Parco Ekateringof (metro Narvskaya). Un parco sull'isola di Ekateringofsky, formata dai fiumi Ekateringofka e Tarakanovka. Il parco fu sistemato per ordine di Pietro il Grande nel 1711. Successivamente fu costruito un palazzo appartenuto a Caterina I. Oggi sono conservate solo le fondamenta del palazzo. Nel parco ci sono laghetti, campi da tennis, giostre e una cosiddetta "Colonna Molvinskaja", considerata una miniatura della "Colonna di Alessandro". 
• 14 Parco Primorsky Sud (Южно-Приморский парк), Autostrada Petergofskoe (Stazione metro Avtovo o Veteranov Prospekt. Si può raggiungere anche in autobus o tram.). Il parco copre un'area delimitata dalle strade Marshal Zakharov, Doblesti, dall'autostrada Peterhof e dal canale Dudergofskogo. Al suo interno stanno un parco divertimenti, un parco giochi per bambini e una caffetteria, oltre alla fontana "60 anni di Vittoria".  
• 15 Park I.V.Babushkina (metro Lomonosov). Il parco copre un'area delimitata da via Farforovskaya, viale Obukhov Defense e dalla ferrovia. Possiede attrazioni e caffè, pista di pattinaggio e campi da tennis.  

Memoriali della seconda guerra mondiale

• Monumento ai soldati della Terza Divisione della milizia Frunze, Slavi Prospekt, 10-11.  
• Monumento al maresciallo Georgy Zhukov, Slavi Prospekt, 28.  
• Monumento ai caduti della divisione motorizzata, Dnepropetrovsk street, 18.  
• Pulkovo Line, Pulkovo highway (20° km).  
• Monumento dei lavoratori - la Grande guerra patriottica, Moscow highway, 13.  
• Memoriale sulla linea difensiva, Pulkovo highway (21° e 22° km).  
• Monumento alla Milizia popolare di Leningrado, Letny Prospekt 34-2.  
• Complesso monumentale "Kirovsky Val, Stachek Prospekt, 106. Il Complesso monumentale "Kirovsky Val" fu eretto nel 1968 al confine del distretto di Kirovsky, dove soldati, marinai e miliziani sovietici fermarono l'offensiva tedesca nel settembre 1941. Include: una stele presso la piattaforma ferroviaria Dachnoe, un cimitero militare, un obelisco alla stazione di Ligovo, una stele vicino all'autostrada Peterhof; obelisco all'incrocio tra Peterhof Highway e Marshal Zhukov Avenue; stele e palizzate anticarro all'incrocio tra Marshal Zhukov Avenue e Stoichosti Street una stele al 14° km dell'autostrada per Peterhof. Nel 1951 fu eretto il monumento "Carrarmato-vincente". Sul piedistallo di granito è stato posto il carro armato KV-85, prodotto dallo stabilimento di Chelyabinsk Kirov durante la Grande Guerra Patriottica. Il memoriale è incluso nel complesso di strutture commemorative "Verde cintura di Gloria". 

• 16 Monumento ai marinai del Baltico (Памятник морякам-балтийцам), Land Surveying channel, 5. scultura di un marinaio con la mano alzata in segno di saluto. Intorno al 2013, sul piedistallo è stata installata una targa commemorativa con il testo: "Qui giacciono gli eroi dello sbarco del 1944" ma nessuno è sepolto lì e la data è sbagliata essendo avvenuto lo sbarco nel 1941.  
• 17 Monumento al tram di blocco (Мемориал Блокадному Трамваю), Stachek Prospekt, 108.  
• Monumento al Maresciallo Govorov, Stachek Prospekt.  
• Monumento Kanonertsam - blocco dei soldati, lavoratori, Kanonersky Island, 23.  
• Monumento agli Eroici difensori di Leningrado, Peterhof highway (Attraversando la strada Tambasova).  
• Monumento ai marinai-paracadutisti, Peterhof highway, 75-2 (Il territorio dello yacht club "Baltiets").  
• Fortezza di Izhora. Durante la seconda guerra mondiale, sul territorio dei moderni distretti di Nevski, Frunze, Mosca e Kirov, esisteva una potente linea di difesa della periferia meridionale della città, chiamata "area fortificata" Izhora. Si estendeva dalle rive della Neva fino alla costa del Golfo di Finlandia ad Avtovo. Dopo la guerra, a causa del massiccio sviluppo residenziale in queste zone, la linea di fortificazione fu eliminata, lasciando solo una sessantina di fortini dell'artiglieria e bunker di mitragliatrici. Alcuni sono memoriali estemporanei, altri versano in stato di abbandono. La linea di difesa segue il tracciato delle arterie Slavy Prospekt, Tipanova Street e Leninsky Prospekt.