Vai al contenuto

Scarica il file GPX di questo articolo
Da Wikivoyage.
Tematiche turistiche > Patrimoni mondiali dell'umanità > Patrimoni mondiali dell'umanità in Iraq

Questa è la lista dei Patrimoni mondiali dell'umanità presenti in Iraq al 2023.

Introduzione

[modifica]
Mappa a tutto schermo Iraq
Logo UNESCO
Bandiera nazionale

L'Iraq ha accettato la Convenzione UNESCO per i Beni dell'Umanità il 5 marzo 1974.

Lista dei patrimoni dell'umanità

[modifica]
SitoAnnoTipo
Criteri
Immagine
Scheda
35.58817242.7175641 Hatra 1985 Culturale
(ii)(iii)(iv)(vi)

Scheda UNESCO
Una grande città fortificata sotto l'influenza dell'impero dei Parti e capitale del primo regno arabo, Hatra ha resistito alle invasioni da parte dei Romani nel 116 e 198 d.C., grazie alle sue mura alte, spesse e rinforzate da torri. I resti della città, in particolare i templi dove l'architettura ellenistica e romana si fondono con elementi decorativi orientali, attestano la grandezza della sua civiltà.
35.45651743.2624892 Assur (Qal'at Shirqat) 2003 Culturale
(iii)(iv)

Scheda UNESCO
L'antica città di Assur si trova sul fiume Tigri nel nord della Mesopotamia in una specifica zona geo-ecologica, al confine tra acqua piovana e di irrigazione agricola. La città risale al III millennio a.C. Dal XIV al IX secolo a.C. fu la prima capitale del impero assiro, una città-stato e piattaforma di commerciale di importanza internazionale. È servita anche come la capitale religiosa degli Assiri, associata al dio Assur. La città fu distrutta dai Babilonesi, ma rianimata durante il periodo partico nel I e II secolo d.C.
34.19833343.8741673 Città archeologica di Samarra 2007 Culturale
(ii)(iii)(iv)

Scheda UNESCO
Il sito di una potente capitale islamica che ha governato per un secolo le province dell'impero abbaside che si estendevano dalla Tunisia fino all'Asia centrale. Situato su entrambi i lati del fiume Tigri 130 km a nord di Baghdad, la lunghezza del sito da nord a sud è 41,5 km; la sua larghezza variabile da 8 a 4 km. Essa testimonia innovazioni architettoniche e artistiche che si sono sviluppate lì e si diffusero alle altre regioni del mondo islamico e non solo. La Grande Moschea del IX secolo e il suo minareto a spirale sono tra i numerosi insigni monumenti architettonici del sito, l'80% dei quali restano ancora da scavare.
36.191144.00884 Cittadella di Erbil 2014 Culturale
(iv)

Scheda UNESCO
La cittadella è un insediamento fortificato sulla cima di un imponente tell a forma ovoidale (una collina creata da molte generazioni di persone che qui hanno vissuto e ricostruito nello stesso punto) nella regione del Kurdistan, Governatorato di Erbil. Un muro continuo di alte facciate del XIX secolo trasmettono ancora l'impressione visiva di una fortezza inespugnabile, che domina la città di Erbil. La cittadella ha una particolare planimetria a ventaglio risalente al tardo periodo ottomano di Erbil. Scritte e documenti iconografici storici testimoniano l'antichità degli insediamenti sul sito (Erbil corrisponde all'antica Arbela, un importante centro politico e religioso assiro) mentre reperti archeologici e le indagini suggeriscono che il tumulo nasconde i livelli e resti di insediamenti precedenti.
31.546.5835 Le Ahwar del sud dell'Iraq: rifugio di biodiversità e paesaggio reliquia delle città mesopotamiche 2016 Misto
(iii)(v)(ix)(x)

Scheda UNESCO
L'Ahwar è composto da sette componenti: tre siti archeologici e quattro aree paludose nelle zone umide nel sud dell'Iraq. Le città archeologiche di Uruk e Ur e il sito archeologico di Tell Eridu fanno parte dei resti delle città e degli insediamenti sumeri che si svilupparono nella Mesopotamia meridionale tra il IV e il III millennio a.C. nel delta paludoso dei fiumi Tigri ed Eufrate. Gli Ahwar del sud dell'Iraq - noti anche come paludi irachene - sono unici, come uno dei sistemi di delta interno più grandi del mondo, in un ambiente estremamente caldo e arido.
32.54178144.4316446 Babilonia 2019 Culturale
(iii)(vi)

Scheda UNESCO
Situata a 85 km a sud di Baghdad, il territorio comprende le rovine della città che, tra il 626 e il 539 a.C., fu la capitale dell'Impero Neo-Babilonese. Comprende villaggi e aree agricole che circondano l'antica città. I suoi resti, le mura esterne e interne, i cancelli, i palazzi e i templi sono una testimonianza unica di uno degli imperi più influenti del mondo antico. Sede di imperi successivi, sotto sovrani come Hammurabi e Nabucodonosor, Babilonia rappresenta l'espressione della creatività dell'Impero Neo-Babilonese al suo apice. L'associazione della città con una delle sette meraviglie del mondo antico (i giardini pensili) ha ispirato anche la cultura artistica, popolare e religiosa su scala globale.
Legenda Unesco
(i) Rappresentare un capolavoro del genio creativo dell'uomo.
(ii) Mostrare un importante interscambio di valori umani in un lungo arco temporale o all’interno di un'area culturale del mondo, sugli sviluppi dell'architettura, nella tecnologia, nelle arti monumentali, nella pianificazione urbana e nel disegno del paesaggio.
(iii) Essere testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa.
(iv) Costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico o di un paesaggio che illustri uno o più importanti fasi nella storia umana.
(v) Essere un esempio eccezionale di un insediamento umano tradizionale, dell’utilizzo di risorse territoriali o marine, rappresentativo di una cultura (o più culture) o dell’interazione dell’uomo con l’ambiente, soprattutto quando lo stesso è divenuto per effetto delle trasformazioni irreversibili.
(vi) Essere direttamente o materialmente associati con avvenimenti o tradizioni viventi, idee o credenze, opere artistiche o letterarie dotate di un significato universale eccezionale.
(vii) Presentare fenomeni naturali eccezionali o aree di eccezionale bellezza naturale o importanza estetica.
(viii) Costituire una testimonianza straordinaria dei principali periodi dell’evoluzione della terra, comprese testimonianze di vita, di processi geologici in atto nello sviluppo delle caratteristiche fisiche della superficie terrestre o di caratteristiche geomorfiche o fisiografiche significative.
(ix) Costituire esempi significativi di importanti processi ecologici e biologici in atto nell’evoluzione e nello sviluppo di ecosistemi e di ambienti vegetali e animali terrestri, di acqua dolce, costieri e marini.
(x) Presentare gli habitat naturali più importanti e significativi, adatti per la conservazione in situ della diversità biologica, compresi quelli in cui sopravvivono specie minacciate di eccezionale valore universale dal punto di vista della scienza o della conservazione.

Altri progetti

[modifica]