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Fira
"Θήρα" o anche "Τα Φηρά"
Le bianche case di Thira
Stato
Regione
Altitudine
Abitanti
Fuso orario
Posizione
Mappa della Grecia
Mappa della Grecia
Fira
Sito istituzionale

Fira (Θήρα, Thira o Thera) è il centro principale dell'isola di Santorini

Da sapere

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La mulattiera che da Gialos conduce a Fira
La caldera di Santorini vista da Fira
Affresco raffigurante donna con papiro proveniente dal sito archeologico di Akrotiri ed esposto al museo preistorico di Fira
Gli scalini che dalla "Gold Street" conducono al molo sottostante di Gialòs

Cenni storici

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Fira fu fondata verso la fine del XVIII secolo quando gli abitanti di Imerovigli decisero di trasferirvisi abbandonando il loro villaggio distrutto da un devastante terremoto. Qualche anno dopo divenne il capoluogo dell'isola grazie alla mulattiera che la collegava allo scalo sottostante che offriva un approdo sicuro.

Come orientarsi

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  • Piazza Theotokopoulou (Πλατεία Θεοτοκοπούλου in greco) - Questa piazza e i vicoli intorno costituiscono il centro di Fira, pieno di gente a qualsiasi ora del giorno e della notte e altrettanto dicasi per la strada che conduce alla caldera. Sulla piazza si trovano le filiali delle banche con le macchine ATM nonché la fermata degli autobus extraurbani e il parcheggio dei taxi. Numerosi i bar con i tavoli all'aperto che rimangono aperti fino a notte fonda così come i piccoli Fast Food, presi d'assalto dai nottambuli alle prime luci dell'alba, subito dopo la chiusura delle discoteche. La piazza è attraversata dalla strade "XXV marzo" che esce dall'abitato conducendo a Oia e dalla via Dekigala. Entrambe dividono l'abitato in due zone distinte: l'isola pedonale, vietata alla circolazione delle auto che guarda ad occidente verso la caldera e la zona orientale accessibile invece al traffico veicolare.
  • Via Erythroù Stavroù (Via della Croce Rossa) - Questa strada della zona pedonale, prima parallela della centrale "XXV Marzo" è la via dove è concentrata la maggior parte dei locali notturni di Fira ed è nota come la "strada del clubbing".
  • Via Ypapantìs (Οδός Υπαπαντής in greco) - Più nota come "Gold Street", questa strada della zona pedonale è il ritrovo tradizionale del passeggio serale. Il nomignolo lo deve alla presenza dei numerosi negozi di oreficeria che vi si affacciano. Vi si trova anche il centro commerciale "Fabrica" (Φάμπρικα in greco), vicino alla chiesa vescovile ortodossa dedicata al Salvatore (Μητρόπολη της Υπαπαντή του Σωτήρα). Numerosi gli artisti di strada che si offrono di fare un ritratto ai turisti con sfondo il panorama di Santorini.
  • Via Agiou Minà (Οδός Αγίου Μηνά) - Questa strada, poco più che un vicolo, attraversa il quartiere di Kato Fira, famosa per i suoi panorami. Qui si trovano le cave di pietra abbandonate da tempo e le cappelle votive dedicate a Agios Giannis e agios Minàs. Quest'ultima è un punto panoramico famoso dove si riuniscono i turisti per godersi lo spettacolo dei tramonti di Fira.
  • Via Nomikoù (Οδός Νομικού in greco) - Lungo questa strada si trova la stazione della teleferica proveniente da Gialò, il vecchio scalo marittimo sottostante dove i caicchi attendono i turisti per condurli alla vicina isoletta di Thirassià e alla caldera. A Gialò approdano anche le navi da crociera che solcano l'Egeo. La via Nomikoù attraversa il quartiere a Nord del centro noto come Frangomachalà (Φραγκομαχαλά in greco), dove si trova la chiesa cattolica, il monastero delle suore domenicane del 1841 e quelli dei Lazaristi. Sulla strada, in direzione di Firostefani, si trova l'omonimo centro dei congressi ove sono esposte riproduzioni delle pitture murali venuti alla luce durante gli scavi del sito archeologico di Akrotiri. Il centro ospita anche l'annuale festival di musica classica. Al di sopra della strada si trova la ricostruita torre di Goulàs che oggi è un albergo esclusivo appartenente alla famosa famiglia di armatori dei Nomikoù. Il quartiere di Firostefani è, secondo il parere di molti, il migliore di Fira. Conserva infatti un'atmosfera di epoche passate, lontano mille miglia dalla pur vicina Piazza Theotokopoulou, il centro convulso del capoluogo.


Come arrivare

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In autobus

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Fira è collegato al suo scalo marittimo da una ripida mulattiera che una volta si percorreva a dorso d'asino e che oggi è stata sostituita da una più comoda funivia.

Come spostarsi

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Cosa vedere

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  • Museo Preistorico di Fira, +30 22860 023217. Mar-Dom 08:30-15:00. Conserva interessanti le pitture murali.
  • Museo Archeologico, +30 22860 022217. 3€. Mar-Dom 08:30-15:00. Nel museo sono esposti reperti provenienti da diversi scavi dell'isola e soprattutto dall'antica Fira. Le collezioni più importanti sono costituite da una serie di vasi del periodo geometrico (V secolo a. C.) su sfondo rosso e nero. Vi sono esposte anche statue del periodo ellenistico e artefatti del periodo bizantino.
  • Museo del Folclore Emm Lignos (Kontohori), +30 22860 022792. Ingresso con visita guidata: 3€. Lun-Dom 10:00-14:00 e 18:00-20:00. Dislocato in una casa rupestre del 1861, espone oggetti di artigianato locale.


Eventi e feste

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Cosa fare

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Acquisti

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Come divertirsi

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Locali notturni

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Dove mangiare

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Dove alloggiare

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Prezzi modici

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Prezzi medi

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Prezzi elevati

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Sicurezza

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Come restare in contatto

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Nei dintorni

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Altri progetti

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