St. Georg è un quartiere del centro di Amburgo.
Da sapere
[modifica]Cenni storici
[modifica]Il quartiere deve il suo nome all'ospedale di San Giorgio, un lebbrosario fondato intorno al 1200 in questa zona fuori dalle mure. Per proteggere la popolazione di Amburgo non era permesso l'ingresso in città a quanti avevano contratto malattie epidemiche. L'ospedale possedeva la striscia di terra compresa tra le odierne strade Koppel e Outer Alster. Successivamente il lebbrosario fu trasferito nell'Hamburger Berg di St. Pauli e l'edificio di St. Georg fu trasformato in ospizio per poveri. Agli inizi del XVII secolo si installarono in zona distillerie di alcolici e allevamenti di maiali. La nuova cinta muraria del XVIII secolo includeva St. Georg che nel 1868 fu ufficialmente incorporato come quartiere di Amburgo. La costruzione della nuova stazione di Amburgo inaugurata nel 1906 comportò la costruzione di numerosi condomini e alberghi alcuni dei quali sussistono tuttora ma anche una diffusione della prostituzione.
Durante la seconda guerra mondiale la parte orientale del quartiere andò completamente distrutta. Nel dopoguerra St. Georg ha conosciuto problemi di spaccio di stupefacenti e di prostituzione. Al 1998 data l'inizio della rivalutazione del quartiere con conseguente trasferimento degli spacciatori nei quartieri ad est del centro. Molti edifici ottocenteschi semidistrutti furono demoliti per far posto a moderni condomini. Intorno alla stazione metro di Berliner Tor furono eretti edifici alti fino a 90 m, oggi sedi di uffici e imprese commerciali. Contemporaneamente Le piccole botteghe artigianali furono gradualmente rimpiazzate da bar e ristoranti eleganti.
Come orientarsi
[modifica]Come arrivare
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- 1 Museo delle Arti e Mestieri (Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg), Steintorplatz (Stazione di Hauptbahnhof Süd sulle linee U1 e U3), ☎ +49 40 428134880. Il museo figura tra le maggiori attrazioni di Amburgo. Le collezioni spaziano dal l'arte antica mediterranea a quella del Vicino ed Estremo Oriente, dall'artigianato europeo dal Medioevo a quello di età contemporanea. Altre collezioni sono dedicate alla moda, alla fotografia, alla grafica.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Come divertirsi
[modifica]- 1 Ohnsorg Teatro.
- 2 Teatro di prosa tedesco (Deutsches Schauspielhaus).
I locali notturni di St. Georg non sono rinomati come quelli di St. Pauli. Il quartiere costituisce notoriamente un ritrovo della comunità LGBT di Amburgo. La maggior parte dei locali gay si affaccia sulla Lange Reihe e sulla sua traversa, la Danziger Straße. Altri ancora sulla Pulverteich.
- 3 M&V, Lange Reihe 22. 17:00-02:00. Un bar gay che vuole essere a tutti i costi carino, simpatico e grazioso. Sembrerebbe che ci è riuscito visto che è molto di moda tra gli hipsters di Amburgo. L'atmosfera è vecchiotta e ha mantenuto in parte quella di un locale precedente inaugurato nel 1924 e specializzato nel vendere acquaviti al gusto di frutta fatte in casa. Il locale è lungo e profondo ha un bancone molto lungo ma piuttosto stretto. Chi ci viene in compagnia si accomoda ai tavoli a schiera separati tra loro da divanetti in finta pelle. A parte la carineria di camerieri e cameriere il bar M&V ha ben poco di gay.
- 4 S.L.U.T. Club, Rostocker Straße 20 (Stazione di Lohmühlenstraße).
- 5 Toms Saloon, Pulverteich 17. Questo è un vecchio cruising club del 1974 che ancora resiste. Si chiama così perché le sue pareti sono tappezzate con gigantografie delle illustrazioni di Tom of Finland che raffiguravano uomini muscolosi con grossi attributi.
- 6 Basement XXV, Pulverteich 23.