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Clipperton
Carango arcobaleno pescato in prossimità dell'isola
Localizzazione
Clipperton - Localizzazione
Bandiera
Clipperton - Bandiera
Clipperton - Bandiera
Stato
Superficie
Abitanti
Sito istituzionale

Clipperton (o Isola della Passione, Île de Clipperton o Île de la Passion in francese, Isla Clipperton o Isla de la Pasión in spagnolo), è un atollo francese situato nell'oceano Pacifico in America Settentrionale, a 1.280 km a ovest del Messico.

Da sapere

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Lingue parlate

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La lingua ufficiale è il francese, ma, data l'assenza di abitanti, si può affermare che sull'isola non sia parlata nessuna lingua.

Cultura e tradizioni

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Francobollo da un dollaro dell'Isola di Clipperton
Francobollo da un dollaro dell'Isola di Clipperton

Letture suggerite

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Sono decine i saggi e i romanzi ambientati sull'isola, ma tra i più consigliati troviamo:

  • Clipperton: A History of the Island the World Forgot. Libro del 1989 scritto dallo statunitense Jimmy Skaggs;
  • La isla de la pasión. Romanzo del 1989 della colombiana Laura Restrepo;
  • The Women of Clipperton Island. Romanzo pubblicato nel 2018 dello scrittore A. G. Socha.
  • Morire a Clipperton. Una fiction storica di Marco Ferrari pubblicata nel 2009


Territori e mete turistiche

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Mappa a tutto schermo Clipperton


Come arrivare

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La regione è sotto l'autorità del governo francese ed è parte integrante dell'Unione Europea. Tuttavia, è esente dall'area Schengen e pertanto i cittadini al di fuori della Francia hanno bisogno di un permesso per visitare l'isola. Questo può essere ottenuto richiedendolo alla:

  • Alta Commissione Francese nella Polinesia Francese, B.P. 115 Papeete, 98713, +689-40468700, fax: +689-40468769.

Nonostante ciò, a meno che una pattuglia della Marina francese non visiti il luogo, non ci sono funzionari sull'isola per controllare i permessi.

In aereo

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Non esistono voli di linea che operano sull'isola. Ma se si è dotati di un aliscafo è possibile raggiungere l'atollo e atterrare in sicurezza, a patto che si sappia guidarlo correttamente. Sull'isola è presente una vecchia pista d'atterraggio inutilizzata e in stato di degrado, non è perciò sicuro utilizzarla.

In nave

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È praticamente l'unico metodo possibile per raggiungere l'isola, ma non esistono tratte turistiche convenzionali, quindi è necessario essere provvisti di una propria imbarcazione o prendere parte ad una spedizione. Per rendere il viaggio il più breve possibile è consigliabile partire dal porto di Acapulco, una città del Messico occidentale.

Tuttavia sull'isola non esiste nessun porto e l'unica opzione è quella di ancorare al largo. Per l'attracco è consigliabile il lato sud-ovest dell'atollo e si potrà poi sbarcare sull'isola usando una barca più piccola e meno ingombrante. L'attracco potrebbe però rivelarsi pericoloso a causa della presenza di forti correnti che rendono il mare agitato, portando le onde a infrangersi più o meno violentemente contro le barriere coralline circostanti. Lasciare l'isola è però ancora più difficile: è necessario essere dotati di abili capacità barcaiole, per poter cronometrare il passaggio oltre le scogliere al momento giusto, tra le onde che si infrangono. La laguna di acqua dolce nel mezzo dell'atollo è chiusa e non raggiungibile in barca.

Come spostarsi

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L'assenza di abitanti determina anche la mancanza di mezzi di trasporto pubblici di ogni genere. L'atollo è visitabile a piedi, ma anche questa scelta potrebbe rivelarsi difficile. Le superfici che si possono trovare sull'isola sono di due tipi:

  • Una sabbiosa e soffice, che potrebbe crollare a causa delle numerose tane scavate dai numerosi granchi dell'isola
  • Una costituita da frammenti di corallo duro cementati insieme e ricoperti da pezzi di corallo sfusi. Camminare su questa superficie senza le adeguate precauzioni potrebbe portare a distorsioni alle caviglie o ai piedi, uniti ai tagli sulla pianta di questi.

In nave

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Dal momento che la laguna interna non è raggiungibile tramite imbarcazioni, e le correnti marine possono rivelarsi una sfida, è consigliato muoversi il meno possibile con la barca.

Cosa vedere

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Foto storica di una delle tante navi naufragate sulle coste dell'isola, tutt'oggi presenti
  • 10.292256-109.2074961 Clipperton Rock. È uno scoglio situato nel sud-est dell'isola, ed è probabilmente la prima cosa che si vede quando ci si avvicina all'atollo. È uno sperone vulcanico, alto circa 29 metri, ed l'unico punto sopraelevato dell'isola. Sulla roccia si possono trovare le rovine di un vecchio faro, eretto dal governo del Messico nel 1906. Nel caso si fosse appassionati di storie spaventose e inquietanti, potrebbe rivelarsi interessante la storia dell'ultimo guardiano del faro che l'isola abbia avuto, Victoriano Álvarez. Nel 1917, a causa della morte di tutti gli abitanti maschi dell'isola, il capitano impazzì totalmente dopo essersi ritrovato solo con 15 donne e altri bambini. La pazzia lo portò a stuprarle, finché non venne ucciso da una delle isolane.
  • Gli alberi di palme da cocco;
  • Su tutta l'isola sono sparsi dei relitti della US Navy della Seconda Guerra Mondiale. Si tratta di vecchi macchinari e munizioni.
  • 10.311748-109.2082392 Munizioni statunitensi. Posizione in cui si possono trovare alcune munizioni statunitensi, tuttavia l'intera isola è cosparsa di materiale bellico.
  • Due relitti di pescherecci messicani, Lily Marie e Oco, sono arenati sulle rive dell'isola. Ovviamente si augura ai futuri turisti di non fare la stessa fine.
  • Ciò che resta di un sito radar della NASA costruito nel 1996 per tracciare un lancio di un razzo francese dalla Guyana Francese, che all'epoca dei fatti purtroppo non funzionò correttamente ed esplose poco dopo il lancio.
  • 10.299739-109.2303843 Campo Bougainville. Uno storico campo di ricerca oramai abbandonato in cui gli scienziati francesi rimasero durante le spedizioni scientifiche sull'isola.
Alcune palme da cocco sull'isola
  • 10.301785-109.2312464 Stèle. È una piccola piramide in ricordo delle spedizioni francesi nell'isola

Itinerari

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Nel caso si fosse interessati alla storia bellica mondiale, un giro per l'isola osservando relitti navali, munizioni, armi e altri luoghi di importanza militare sarà sicuramente un'esperienza imperdibile. L'isola è di per sé un grande museo a cielo aperto.

Cosa fare

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Carango arcobaleno
  • Pescare nelle acque circostanti all'isola è un'attività che attira molti più turisti rispetto all'isola stessa. Le acque sono l'habitat, tra l'altro, del raro Carango arcobaleno di Clipperton.
Granchio Arancione Brillante di Clipperton
  • Osservare la fauna selvatica ed endemica dell'isola, che, volenti o nolenti, sarete obbligati a vedere. Alcune specie sono presenti in comunità numerosissime, come ad esempio i Granchi Arancioni Brillanti che possono essere contati in migliaia, e alcune specie di uccelli. In totale sull'isola sono presenti 13 specie di volatili, a cui sono aggiunti gli uccelli migratori. Purtroppo, gli unici mammiferi sull'isola di Clipperton sono alcuni roditori, importati a causa delle navi.
  • Snorkeling e immersioni subacquee nella laguna interna e nel mare circostante. C'è inoltre la possibilità di incontrare dei delfini.
  • Nel caso ci si voglia buttare in sfide interessanti, è possibile provare a battere il record per correre per l'intera isola. Fino ad oggi di 1 ora e 17 minuti, compiuta da un radioamatore che visitò l'isola nel 2000.
Sula Fosca di Clipperton in volo


A tavola

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Non ci sono attività economiche sull'isola, quindi è necessario portare con sé del cibo, tenendo conto della durata dei viaggi di andata e ritorno, del periodo di soggiorno e una quantità extra di risorse in caso di emergenza. Per chi avesse desiderio di provare il brivido della sopravvivenza, potrebbe optare per una dieta esclusivamente a base di pesce e qualche noce di cocco di fortuna. Sebbene 115 specie di pesci siano state identificate nelle acque territoriali dell'isola di Clipperton, l'unica attività economica è la pesca del tonno. In ogni caso, è preferibile evitare i granchi, poiché alcune specie presenti sono velenose.

Bevande

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È necessario portarsi autonomamente l'acqua, data l'assenza di distributori. Non è possibile portare con sé quantitativi troppo elevati di acqua ma sono stimabili intorno ai 10 litri minimi al giorno o forse un po' di più. Tuttavia, l'acqua della laguna centrale, pur non essendo molto buona, sembrerebbe essere potabile.

Sicurezza

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Sull'isola non vi sono servizi igienici, ospedali o altri sistemi di primo soccorso. È necessario essere autosufficienti, portare con sé un kit di primo soccorso è fondamentale, dato che gli ospedali più vicini si troverebbero in Messico. Si ipotizza, tuttavia, che l'isola possa essere utilizzata come punto d'incontro per alcuni spacciatori.

Altri progetti

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