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Sant'Antioco
Palazzo del capitolo
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Territorio
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Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Sant'Antioco
Sito istituzionale

Sant'Antioco è una cittadina dell'isola omonima, nell'arcipelago del Sulcis.

Da sapere

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Fa parte delle città del vino.

Cenni geografici

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Si trova nella subregione del Sulcis e confina con Calasetta e San Giovanni Suergiu.

Cenni storici

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La fondazione della antica città di Sulky è datata al 770 a.C. (precedente quindi di circa 20 anni quella di Roma), il che la rende una delle più antiche città d’Italia. L’area fu colonizzata da mercanti fenici che si muovevano nelle rotte tra l’attuale Libano, il nord Africa (degli stessi anni è la fondazione di Cartagine), la Spagna e la Sardegna. Su sito preesistevano insediamenti prenuragici e nuragici, di cui rimangono diverse tracce sparse sull’isola in forma di domus de Janas, tombe dei giganti e nuraghi. In particolare, nel centro abitato, il forte Su Pisu mostra una stratigrafia storica molto interessante con un fortino ottocentesco che insiste su un basamento nuragico sottoposto a mura puniche a loro volta rimaneggiate in epoca romana. Il centro fu un importantissimo scalo mercantile fenicio e poi cartaginese. I traffici commerciali fiorirono anche in epoca repubblicana e poi imperiale, grazie alla produzione di piombo e altri metalli estratti dalla ricche miniere del Sulcis. Il decadimento urbano iniziò progressivamente in epoca tardo imperiale per poi raggiungere il culmine nel XIII, quando l’isola risultava pressoché disabitata. In periodo giudicale l’isola fu donata alla Chiesa in nome del martirio di Sant’Antioco, avvenuto nel secondo secolo d.C., il cui sepolcro fu individuato nella cripta della basilica omonima. Fino al 1816 il centro abitato e tutta l’isola furono costante bersaglio delle scorrerie dei pirati barbareschi provenienti dal nord Africa, pregiudicandone lo sviluppo economico e la crescita demografica. In epoca sabauda iniziò una lenta ripresa e un ripopolamento. Attualmente Sant’Antioco è il maggiore centro urbano dell’isola e una interessante meta turistica.

Come orientarsi

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Mappa a tutto schermo Sant'Antioco (Italia)

Frazioni

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  • Maladroxia


Come arrivare

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In aereo

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In auto

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  • Da Cagliari percorrere la SS130 e la SS126 fino a destinazione.
  • Chi proviene da altre zone della Sardegna deve percorrere la SS131 fino alle porte di Cagliari, poi, da lì, percorrere la SS130 e la SS126 fino a destinazione.

In nave

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Dal porto di Cagliari.

In autobus

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La linea ARST 801 Calasetta-Cagliari/Cagliari-Calasetta effettua delle fermate a Sant'Antioco.

Come spostarsi

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Con mezzi pubblici

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I mezzi pubblici per spostarsi all'interno dell'isola sono forniti dalla compagnia regionale ARST (extraurbani) e dalla compagnia Senis (urbani).

Cosa vedere

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La Basilica di Sant'Antioco Martire
Le Catacombe di Sant'Antioco
Il museo archeologico Ferruccio Barrecca
Il Tofet

Architetture religiose

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  • 39.0695258.4508941 Basilica di Sant'Antioco Martire. Basilica del V secolo. Basilica di Sant'Antioco Martire su Wikipedia basilica di Sant'Antioco Martire (Q3635736) su Wikidata
  • 39.068.4586112 Chiesa di Nostra Signora di Bonaria.
  • 39.0638898.4555563 Chiesa di Santa Maria Goretti.

Musei

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Siti archeologici

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Eventi e feste

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  • Riti della Settimana Santa. Marzo o aprile. Processione del venerdì santo di stampo catalano nel quale il Cristo morto viene portato in processione al tramonto su un catafalco dorato, seguito dalla Madonna vestita a lutto. La mattina di Pasqua invece si svolge il rito de "S'incontru"; Cristo Risorto e la Madonna escono dalla chiesa di Sant'Antioco Martire e attraverso due strade diverse a passo veloce arrivano ai due lati opposti di Piazza Umberto. Qui s'incontrano mentre in segno di festa vengono sparati verso il cielo dei botti.
  • Sagra di Sant'Antioco. 15 giorni dopo la Pasqua.


Cosa fare

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Acquisti

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  • 39.0685658.4574651 Enoteca Sulky, Via Eleonora d’Arborea 120, +39 3291353468. Bottega con ottima selezione di prodotti tipici locali: vini, formaggi, salumi, miele, dolci, tonno, bottarga.
  • 39.0571998.4599532 Cantina Sardus Pater, Via della Rinascita 46, +39 078183937. Produzione e vendita di vini locali di qualità. Da non perdere per l'acquisto del noto Carignano del Sulcis.


Come divertirsi

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Dove mangiare

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Prezzi medi

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Dove alloggiare

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Prezzi medi

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Sicurezza

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Numeri utili

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Farmacie

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Come restare in contatto

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Poste

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Nei dintorni

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Altri progetti

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