Parco nazionale Los Alerces
| Parco nazionale Los Alerces Parque Nacional Los Alerces | |
 | |
| Tipo area | Parco nazionale |
|---|---|
| Stato | Argentina |
| Regione | Patagonia argentina |
| Territorio | Chubut |
| Superficie | 263.000 ha |
| Anno fondazione | 1937 |
| Sito istituzionale | |
Parco nazionale Los Alerces è un'area protetta situata nella Patagonia argentina, in Argentina.
Da sapere[modifica]
È una grande area protetta situata nella Provincia di Chubut. Comprende il Lago Futalaufquen, il Fiume Arrayanes, il Lago Verde ed il Lago Menéndez. Per i suoi paesaggi è considerato uno dei parchi nazionali più belli dell'Argentina. Nell'area si ritrova un complesso sistema lacustre con fiumi e ruscelli. Dal 2017 è iscritto nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Cenni geografici[modifica]
Vi sono numerosi fiumi, laghi e stagni, cascate e ghiacciai sulle vette più alte. Il Parco conta 9 laghi, alcuni di questi collegati tra loro.
Flora e fauna[modifica]
In questo ambiente vive la Fitzroya cupressoides, una gigantesca conifera che, agli inizi del XX secolo, stava per estinguersi per via del taglio incontrollato delle foreste. La Patagonia argentina conserva una delle formazioni forestali più antiche e folte di questa specie, che era considerata sacra dalle popolazioni indigene.
Il Parco rappresenta un rifugio per molte specie di mammiferi in pericolo come il pudu comune, il felide Oncifelis guigna, la lontra di fiume meridionale e il cervo andino.
Quando andare[modifica]
Gli ambienti dell'area protetta possono essere inquadrati nell'ecoregione del bosco patagonico e della regione montuosa della Ande, con un clima temperato freddo ed inverni umidi con abbondanti nevicate. Con circa 4.000 millimetri di precipitazioni all'anno questa regione possiede uno dei boschi andino-patagonici più ricchi di vegetazione.
Come arrivare[modifica]
Per accedere al Parco Nazionale è necessario arrivare alla città di Esquel. Da lì si prende la Ruta Nacional Nº 259 fino alla Ruta Provincial Nº 71, che attraversa l'area protetta in direzione nord-sud. Seguendo questa via si arriva alla città di Villa Futalaufquen, centro amministrativo del Parco Nazionale. La strada continua verso nord collegando Villa Futalaufquen con la Ruta Nacional Nº 258, fino alla città di El Bolsón.
In aereo[modifica]
Aeroporto di Esquel (a 38 km dal Parco Nazionale). Vi sono tre voli settimanali da Buenos Aires (lunedì, mercoledì e venerdì).
In autobus[modifica]
Il Parco è servito da autobus da quasi tutti i punti del paese. C'è anche un autobus giornaliero che tocca Villa Futalaufquen e i punti di interesse situati sul lato dell'RP 71.
Permessi/Tariffe[modifica]
La città turistica di Villa Futalaufquen si trova all'interno dei confini del Parco Nazionale e vi si trovano il centro amministrativo, il Centro Informazioni ed il Museo del Parco, dove è possibile ottenere informazioni e permessi per la pesca. Vi si trovano inoltre stazioni di servizio, cabine telefoniche, ristoranti, camping ed alberghi.
Come spostarsi[modifica]
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È possibile attraversare il Parco Nazionale grazie ad una rete di sentieri e di strade veicolari.
Cosa vedere[modifica]
Cosa fare[modifica]
- 1 Stazione sciistica di La Hoya (a 13 km. da Esquel). Consta di 24 piste. Sono possibili anche lo sci di fondo e lo snowboard.
Acquisti[modifica]
Fare riferimento alla città di Esquel.
Dove mangiare[modifica]
Dove alloggiare[modifica]
Fare riferimento alla città di Esquel.
Sicurezza[modifica]
Come restare in contatto[modifica]
Nei dintorni[modifica]
La città più vicina è Esquel (28.000 abitanti ca.).
Escursioni[modifica]
- Futaleufú, in Cile, a 50 km. da Esquel, è conosciuta in tutto il mondo come destinazione per il rafting sul Rio Futaleufú.
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