Parco naturale regionale del Luberon
Parco naturale regionale del Luberon | |
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Parc naturel régional du Luberon | |
Tipo di area | Parco naturale regionale |
Codice WDPA | 6315 |
Class. internaz. | V |
Stati | Francia |
Regioni | Provenza-Alpi-Costa Azzurra |
Province | Vaucluse, Alpi dell'Alta Provenza |
Comuni | 72 (vedi elenco) |
Superficie a terra | 174.726 ha |
Provvedimenti istitutivi | Data di creazione: 10 febbraio 1977 |
Gestore | Fédération des parcs naturels régionaux de France |
Mappa di localizzazione | |
Sito istituzionale | |
Il parco naturale regionale del Luberon è un parco naturale della Francia meridionale, istituito nel 1977 e situato nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Il territorio si estende da Cavaillon (Vaucluse) a Lurs (Alpi dell'Alta Provenza), coprendo interamente il massiccio montagnoso del Luberon, composto da tre alture, il Luberon orientale, il Grand Luberon e il Petit Luberon.
Il parco ospita una fauna e una flora caratterizzate da un'eccezionale biodiversità oltre che da un patrimonio architettonico e paesaggistico di grande valore.
Dal dicembre 1997 il parco è stato incluso nella rete mondiale di riserve della biosfera dell'UNESCO.
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Comuni
[modifica | modifica wikitesto]I comuni che rientrano nel territorio del parco erano 72 nel 2005, suddivisi fra i dipartimenti di Vaucluse e Alpi dell'Alta Provenza, con una popolazione complessiva di oltre 152.000 abitanti:
- Dipartimento del Vaucluse
Ansouis, Apt, La Bastide-des-Jourdans, La Bastidonne, Les Beaumettes, Beaumont-de-Pertuis, Bonnieux, Buoux, Cabrières-d'Aigues, Cadenet, Caseneuve, Cavaillon, Cheval-Blanc, Cucuron, Gargas, Gordes, Goult, Grambois, Joucas, Lacoste, Lagarde-d'Apt, Lauris, Lourmarin, Maubec, Ménerbes, Mérindol, Mirabeau, Murs, Oppède, Pertuis, Peypin-d'Aigues, Puget-sur-Durance, Puyvert, Robion, Roussillon, Rustrel, Saignon, Saint-Martin-de-Castillon, Saint-Martin-de-la-Brasque, Saint-Pantaléon, Saint-Saturnin-lès-Apt, Sannes, Les Taillades, La Tour-d'Aigues, Vaugines, Viens, Villars, Villelaure, Vitrolles.
- Dipartimento delle Alpi dell'Alta Provenza
Aubenas-les-Alpes, Céreste, Dauphin, Manosque, Montfuron, Montjustin, Oppédette, Pierrevert, Reillanne, Revestdes-Brousses, Saint-Maime, Saint-Martin-les-Eaux, Saint-Michel-l'Observatoire, Sainte-Tulle, Vachères, Villemus, Villeneuve, Volx.
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]Sulla scala dei tempi geologici, il Luberon è costituito da rocce databili dalla fine dell'era secondaria fino alla metà dell'era terziaria
Il massiccio montagnoso è costituito da terreni secondari risalenti al Cretaceo inferiore, mentre la pianura che lo circonda risale principalmente all'era terziaria.
Per questo motivo la regione è conosciuta per la ricchezza dei fossili risalenti alla fine dell'era secondaria.
Il Petit Luberon è costituito da una zona molto vasta di calcarei marnosi, accoppiati a banchi di calcare più duro (Neocomiano) formanti delle grandi falesie. Sul versante nord, è il barremiano ad occupare la più grande superficie.
Il Grand Luberon è formato da calcari marnosi che gli donano un aspetto arrotondato del periodo Hauteriviano (Cretaceo superiore).
Rilievi
[modifica | modifica wikitesto]Tutto il territorio del parco regionale è segnato da rilievi accidentati intersecati da larghe vallate.
A nord del parco, il massiccio dei monti della Vaucluse, orientato da est a ovest, fa da contrafforte alle montagne del Ventoux e della Lure.
A ovest, le pianure di Joucas e di Coustellet sono separate dal bacino di Apt per mezzo delle colline di Goult e di Roussillon.
Posta al centro del parco, la "montagna del Luberon" è la spina dorsale del parco e ne costituisce il principale rilievo. Le sue pendici meridionali sono estremamente scoscese, al contrario di quelle settentrionali che declinano più dolcemente verso il bacino d'Apt.
L'estremità orientale del massiccio forma il Luberon orientale, con un rilievo più arrotondato formato da colline dalle pendenze dolci, dominate dall'altura di Bellevue.
Al sud, il parco è fiancheggiato dalla valle della Durance. Le piogge in autunno, e il disgelo delle nevi d'inverno, possono ingrandirne il letto fino a un chilometro di larghezza. Una gran parte dell'acqua alimenta degli sbarramenti e dei canali destinati ai vari bisogni delle attività umane: irrigazione, acqua per uso domestico, energia elettrica...[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Copia archiviata, su atlas-parcduluberon.com. URL consultato il 28 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2007). Parco del Luberon: il rilievo e le pendici.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Parco naturale regionale del Luberon
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda del parco sul sito Natura 2000, su natura2000.environnement.gouv.fr. URL consultato il 15 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2011).
- Atlas del parco, su atlas-parcduluberon.com. URL consultato il 15 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2007).
- Scheda Unesco sul Parco della biosfera del Luberon, su unesco.org.
- Federazione dei parchi naturali regionali francesi, su parcs-naturels-regionaux.tm.fr. URL consultato il 16 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2010).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 144379397 · ISNI (EN) 0000 0001 2184 6687 · LCCN (EN) n90683385 · GND (DE) 4668923-0 · J9U (EN, HE) 987007567402505171 |
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