Il parco Maloti-Drakensberg è un sito transfrontaliero composto Parco nazionale uKhahlamba-Drakensberg in Sudafrica e il Parco nazionale di Sehlabathebe nel Lesotho. Il sito ha un'eccezionale bellezza naturale nelle sue svettanti contrafforti basaltiche, sensazionali tagli incisivi, e bastioni di arenaria dorata come anche spettacolari scorci di arcate scolpite, grotte, scogliere, pilastri e piscine naturali. Diversità di habitat del sito, protegge un elevato livello di piante endemiche e di altre di rilevanza mondiale. I porti del sito mettono in pericolo specie come l'avvoltoio del Capo (Gyps coprotheres) e il gipeto (Gypaetus barbatus). Il Parco nazionale di Sehlabathebe nel Lesotho ospita anche il pesciolino Maloti (Pseudobarbus quathlambae), una specie di pesce in pericolo critico che si trova solo in questo parco. Questo spettacolare sito naturale contiene molte grotte e rifugi rupestri con il gruppo più grande e la più alta concentrazione di dipinti in Africa a sud del Sahara. Essi rappresentano la vita spirituale del popolo San, che ha vissuto in questa zona per un periodo di 4.000 anni.
Legenda Unesco
(i)
Rappresentare un capolavoro del genio creativo dell'uomo.
(ii)
Mostrare un importante interscambio di valori umani in un lungo arco temporale o all’interno di un'area culturale del mondo, sugli sviluppi dell'architettura, nella tecnologia, nelle arti monumentali, nella pianificazione urbana e nel disegno del paesaggio.
(iii)
Essere testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa.
(iv)
Costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico o di un paesaggio che illustri uno o più importanti fasi nella storia umana.
(v)
Essere un esempio eccezionale di un insediamento umano tradizionale, dell’utilizzo di risorse territoriali o marine, rappresentativo di una cultura (o più culture) o dell’interazione dell’uomo con l’ambiente, soprattutto quando lo stesso è divenuto per effetto delle trasformazioni irreversibili.
(vi)
Essere direttamente o materialmente associati con avvenimenti o tradizioni viventi, idee o credenze, opere artistiche o letterarie dotate di un significato universale eccezionale.
(vii)
Presentare fenomeni naturali eccezionali o aree di eccezionale bellezza naturale o importanza estetica.
(viii)
Costituire una testimonianza straordinaria dei principali periodi dell’evoluzione della terra, comprese testimonianze di vita, di processi geologici in atto nello sviluppo delle caratteristiche fisiche della superficie terrestre o di caratteristiche geomorfiche o fisiografiche significative.
(ix)
Costituire esempi significativi di importanti processi ecologici e biologici in atto nell’evoluzione e nello sviluppo di ecosistemi e di ambienti vegetali e animali terrestri, di acqua dolce, costieri e marini.
(x)
Presentare gli habitat naturali più importanti e significativi, adatti per la conservazione in situ della diversità biologica, compresi quelli in cui sopravvivono specie minacciate di eccezionale valore universale dal punto di vista della scienza o della conservazione.