Amantaní | |
Stato | Perù |
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Superficie | 9,28 km² |
Abitanti | 3.663 (censimento 1988) |
Amantaní è un'isola del lago Titicaca appartenente all'Altopiano peruviano.
Da sapere
[modifica]Amantaní è anche chiamata l'"isola dei Kantuta", perché questa pianta cresce in abbondanza sull'isola.
Cenni geografici
[modifica]Dato che la popolazione vive di agricoltura e pastorizia, le pendici delle montagne sono terrazzate con muri di pietra dove coltivano grano, quinoa, patate e oca (tubero molto diffuso nella zona andina). Su terrazzamenti analoghi è praticato anche l'allevamento, in particolare di ovini e camelidi andini (quali lama e alpaca).
In quest'isola di forma circolare si trovano due cime, il Pachatata (Padre cielo) e Pachamama (madre terra) sulla sommità delle quali si trovano antiche rovine Inca e Tiwanaku. Il lago viene chiamato Pachakocha e rappresenta la deità acquatica completando la rappresentazione della cosmogonia della religione locale che riguarda gli elementi naturali.
La maggior parte degli abitanti vive in case di mattoni (adobe).
Lingue parlate
[modifica]La popolazione dell'isola appartiene all'etnia aymara di lingua quechua, che è attivamente parlato da tutte le età. Lo spagnolo è soprattutto parlato tra il molto più giovani.
Territori e mete turistiche
[modifica]Come arrivare
[modifica]Come spostarsi
[modifica]L'isola non ha automobili ed è di conseguenza chiusa al traffico, però è girabile "comodamente" a piedi.
Cosa vedere
[modifica]- Tempio di Pachatata. Situato sulla sommità della montagna di Amantaní, non è altro che un muro a secco di forma quadrata. Non vi si può entrare essendo l'accesso consentito solo alla comunità e solamente per una festa che avviene in un giorno nella seconda metà di gennaio. Il panorama che si gode dalla sommità però è impareggiabile soprattutto se si giunge nel momento del tramonto.
Eventi e feste
[modifica]- Festa annuale. Un giorno nella seconda metà di gennaio. Il giorno della festa, è l'unico giorno in cui è visitabile il tempio di Pachatata. Sempre in questo giorno la popolazione dell'isola si divide in due, con ogni gruppo di raccolta al suo rispettivo tempio. Una gara viene poi tenuta da ciascun picco in un punto intermedio e un rappresentante di ogni gruppo viene scelto per la competizione. Secondo la tradizione, una vittoria per Pachamama fa presagire un abbondante raccolto per l'anno a venire.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]Analogamente ai taquileños, anche gli abitanti di Amantaní sono noti per i loro tessuti, così come le loro ceramiche.
Come divertirsi
[modifica]Spettacoli
[modifica]Gli abitanti dell'isola tengono spettacoli notturni di danza tradizionale per i turisti ai quali viene offerto di vestirsi nei loro abiti tradizionali e partecipare. Le donne delle famiglie offrono anche cappelli di alpaca fatti a mano per i loro visitatori come copertura per la brezza notturna, e i visitatori sono i benvenuti ad acquistarli al termine del loro soggiorno.
Dove mangiare
[modifica]Come bevanda, oltre al diffuso mate de coca, è utilizzata la muña, una radice locale messa in infusione per qualche minuto in acqua calda. Ha un sapore simile alla menta ma molto più forte.
Dove alloggiare
[modifica]Sebbene non ci siano alberghi, alcune famiglie offrono vitto e alloggio durante la notte per i turisti. In cambio, gli ospiti sono tenuti a portare del cibo in regalo come riso, zucchero, olio da cucina, frutta, ecc.; mentre i dolciumi non sono raccomandati perché le cure dentistiche sull'isola sono rare e costose. Le famiglie che lo fanno sono tenute ad avere una camera speciale riservata per i turisti e devono adattarsi a un codice da parte delle compagnie turistiche che li aiutano.
Sicurezza
[modifica]Sull'isola c'è una piccola clinica.
Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- Taquile — Altra isola peruviana sul Titicaca, raggiungibile con un breve tratto in barca di circa un'ora.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Amantaní
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Amantaní