Utente:Unlavorodiclasse/SandboxLugo

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Villa Piovene a Lugo
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Da sapere[modifica]

Il piccolo comune, attraversato dal torrente Astico, è caratterizzato da un territorio ricco di rilievi di origine vulcanica (le colline Bregonze) o calcareo-glaciale (nella parte meridionale dell’Altopiano dei Sette Comuni), ma vi sono anche valli, come quelle delle contrade Mare e Mortisa o la sottile striscia di terreno pianeggiante a Est dell’Astico, che ospita l’area residenziale più recente e la zona industriale. Le colline sono ancora oggi in piccola parte coltivate, favorite da un clima mite che consentirebbe lo sviluppo della vite, dell'ulivo e dei ciliegi. Rimangono ancora importanti i boschi di castagno.

I tratti boscosi si fanno via via più estesi con l'altitudine: in basso la roverella, poi, salendo, il carpino nero, la robinia e il castagno; sulla montagna il faggio e l'abete si alternano ai pascoli. A quota 1060 metri s.l.m. in zona Vanzo località Casare del Broca c'è il più grande e maestoso faggio del Veneto, alto 26 metri e con una circonferenza di metri 5,45. Splendido il colle di Lonedo, conosciuto per le sue ville e parchi, ma anche per i giacimenti di minerali preziosi come rubini e zirconi.

Il paese, pur discretamente lontano dai più grossi centri urbani di Breganze e di Thiene, risulta, comunque, quasi unito al vicino Zugliano. Il centro urbano di Lugo si presenta vivibile e poco densamente popolato soprattutto nella sua area residenziale adiacente alla zona industriale. La parte settentrionale e quella orientale del territorio comunale ospitano la maggior parte delle frazioni e presentano un territorio poco abitato e costituito da campi, prati o aree boschive, ideali per passeggiate poco impegnative o giri in bicicletta.

Come orientarsi[modifica]

Il paese è collegato al resto della provincia principalmente dalla strada provinciale 68, che ne costituisce anche la principale arteria viaria. Da essa si dipartono le altre strade che salgono e scendono lungo le colline. Provenendo da Asiago è possibile raggiungere Lugo di Vicenza percorrendo la vecchia e stretta strada militare, tuttavia per lunghi tratti essa è priva di segnaletica. Si consiglia, in tal caso, l’utilizzo di gomme da neve durante l’inverno.

Come arrivare[modifica]

In aereo L'aeroporto di Verona Villafranca è l'aerostazione di riferimento. In alternativa si può atterrare anche al Marco Polo di Venezia.

In auto

Dall'Autostrada A4 Venezia – Milano si svolta nell'A31 Valdastico verso nord, uscendo a Thiene Schio oppure a Piovene Rocchette. Partendo da Thiene l’itinerario più veloce è la strada provinciale 67 che si collega direttamente alla 68, che passa per Lugo.

In treno

Lugo di Vicenza non è collegato alla linea Vicenza-Schio, ad ogni modo la fermata più vicina è quella di Thiene.

In autobus

Dalla stazione ferroviaria di Vicenza prendere il bus 17 che arriva al paese.

In bicicletta

Il paese dista 1h 35' in bicicletta da Vicenza (27 km).

Cosa vedere[modifica]

Ville[modifica]

Villa Godi

  • 1 Villa Godi (Villa Godi Malinverni), Via Palladio 44, località Lonedo, ☎ +39 0445 860561. Aprile-settembre: Mar 15:00-19:00, Sab 9:00-14:00, Dom e festivi 10:00-19:00. Marzo, ottobre e novembre: Mar, Sab, Dom e festivi 14:00-18:00. È una delle prime opere di Andrea Palladio, la prima documentata con sicurezza. La progettazione dell'edificio, commissionato dai fratelli Gerolamo, Pietro e Marcantonio Godi, iniziò nel 1537 per concludersi nel 1542, con modifiche successive sull'ingresso e sui giardini sul retro. La dimora storica. ancora abitata, è visitabile. Sono visitabili nove saloni affrescati: dalla sala dell'Olimpo al Salone centrale, alto 9 metri. Sul soffitto si possono ancora osservare le decorazioni a cassettoni. Qui convivono, in armonia, due distinte scuole pittoriche, nettamente diverse tra loro e fortemente riconoscibili nonostante la loro contemporaneità: le differenze tra le due correnti sono perlopiù inerenti ai temi trattati dai dipinti e ai colori utilizzati. Nelle antiche barchesse è stato ricavato un ristorante con cucina tipica tradizionale veneta. La villa ha grandi giardini aperti al pubblico ogni pomeriggio. Il complesso ospita anche il museo paleontologico. modifica

Villa Piovene

  • 2 Villa Piovene (Porto Godi), Via Palladio, 51, località Lonedo (a 200 metri da Villa Godi), ☎ +39 0445 860613. Lun-Dom 14:30-19:30; visite fuori orario su prenotazione. Consentita visita a esterni della villa, parco e cappella. Molto vicina villa Godi Malinverni, è un progetto concorrente di quest'ultimo. Un certo antagonismo e la concorrenza tra le due famiglie Piovene e Godi infatti stimolò l'ambizione di Battista Piovene in tal senso, anche se il committente fu probabilmente suo figlio Tommaso. L'effettivo coinvolgimento di Palladio nella realizzazione di quest'opera rimane assai dubbio. Sicuramente la villa è frutto di almeno tre campagne di lavori: una prima casa dominicale, più piccola dell'attuale, certamente realizzata entro il 1541, venne poi ingrandita con l'inserimento del pronao, del 1587. Infine, nella prima metà del Settecento, l'architetto Francesco Muttoni costruì le attuali barchesse laterali, sistemò il giardino e probabilmente realizzò la scala a doppia rampa che conduce alla loggia. La scenografica scalinata che dà accesso alla villa fu invece realizzata alcuni anni prima, con il bel cancello del 1703 e le sue pregevoli statue e ferri battuti. La villa, affacciata a sud, è a pianta rettangolare ed il tetto è a padiglione; ha un sottotetto e due piani vivibili. Nel fronte principale il pronao ionico a sei colonne, molto grande, è concluso dal timpano con lo stemma nobiliare coronato da statue. La villa dispone di un ampio giardino all'italiana e di un parco all'inglese con maestosi viali, grotte e i cedri del Libano secolari. Il parco di gusto romantico è stato disegnato a inizio dell’Ottocento da Antonio Piovene. Fuori dal recinto della villa si trova anche l’oratorio privato di San Girolamo, del 1496, che si sviluppa in un'unica navata e presenta le capriate del soffitto decorate con motivi floreali. Nel parco si trova un mestoso viale di tigli, anfratti carsici, viottoli che si perdono nel verde e diversi alberi secolari. modifica

Musei[modifica][aggiungi elemento][modifica]

  • Museo dei Fossili "Pierluigi Malinverni" (Museo Preistorico dei Fossili) (in località Lonedo, in un padiglione del parco di villa Godi). Questo museo paleontologico ospita centinaia di fossili di piante e animali della zona. Fondato dal conte Andrea Piovene nel 1852, è ricco di reperti ritrovati lungo il torrente Chiavone (che scorre presso Breganze). E' ospitato dal 1972 nel complesso di Villa Godi. modifica

Architetture religiose[modifica][aggiungi elemento][modifica]

  • Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (in cima al colle di San Pietro, nei pressi di contrada Mare, facilmente raggiungibile anche a piedi). Le prime notizie dell'edificio risalgono agli inizi del Quattrocento; anche se più volte modificata, essa mantiene le linee semplici e sobrie, caratteristiche di quel tempo. modifica
  • Chiesa di San Giovanni Battista (nel capoluogo). Costruita tra il 1900 e il 1926 sulle fondamenta di una chiesa preesistente, è l'attuale chiesa arcipretale di Lugo. All'interno sono conservate alcune tele dei Carpioni e "La decollazione di San Giovanni Battista" del pittore Francesco Balante di Thiene (1663-1629). modifica
  • Chiesa di San Girolamo (in contrada Lonedo). Chiesa del 1496. modifica
  • Chiesa di Santa Maria del Caravaggio (in contrada Sanguanin). Costruita nel 1894. modifica
  • Chiesa della Madonna di Lourdes. Costruita nel 1910. modifica
  • Il Calvario (in contrada Creari). Costruito sul modello del Santo Sepolcro nel 1926. modifica
  • Oratorio del Santo Rosario (al Gallaro). Costruito nel 1945. modifica
  • Chiesa della Madonna Pellegrina (a Volpente). Costruita nel 1956. modifica
  • Chiesa della Maternità della B.V. Maria (a Mortisa). Costruita in stile romanico a una sola navata nel 1925, sul luogo dove sorgeva un oratorio ottocentesco demolito nel 1916 per esigenze militari.

Eventi e feste[modifica]

- Il Carnevale, con la sfilata dei carri e i fuochi artificiali.

- L’Ottava di Pasqua, manifestazione caratterizzata da spettacoli (in particolare vi è tutti gli anni quello della Banda Galliano), ma anche dalla vendita di oggetti artigianali. Si tiene all’interno del parco della Villa Malinverni.

- Festa di San Giovanni Battista. Durante la festa del patrono, nel mese di giugno, si svolge anche sagra dei bucatini alla lughese.

- Gare e passeggiate primaverili (Caminada Lugo Orizzonti, Corsa del Partigiano, Lugo Run).

Cosa fare[modifica]

Il paese non regala al turista solamente suggestive passeggiate o gite in bicicletta, ma offre la possibilità di conoscere la storia del territorio attraverso la visita di Villa Piovene e Villa Godi, oppure del Museo dei Fossili "Pierluigi Malinverni" . Nel capoluogo vi è la Biblioteca civica, che fa parte della rete di biblioteche vicentine.

Acquisti[modifica]

Lugo è servito da una farmacia, la Farmacia Dottor Boschetti, in via S. Giorgio 23, e da un solo supermercato, in via Divisione Julia 2. L’ufficio postale è in Piazza XXV Aprile n°29, accanto al comune. Si possono, comunque, trovare molti negozi e centri commerciali nella vicina Thiene, a meno di dieci chilometri di distanza.

Come divertirsi[modifica]

Il paese è privo di cinema (i più vicini sono a Thiene e a Breganze), tuttavia la ProLugo, la locale pro loco, organizza in primavera numerose manifestazioni e feste pensate non solo per gli amanti dello sport e delle attività all’aria aperta, ma anche per le famiglie con bambini.

Dove mangiare[modifica]

A Lugo è possibile gustare i deliziosi piatti della tradizione vicentina in alcuni ristoranti e trattorie, ma più numerosi sono bar e pizzerie. La maggior parte dei locali è concentrata nei pressi del piccolo centro urbano.

Dove alloggiare[modifica]

Nel territorio comunale mancano ostelli e campeggi, ma è presente l’ottimo agriturismo La Giassara (via Valdellette n°84) che offre ospitalità e prodotti locali a prezzi onesti.

Come restare in contatto[modifica]

A Lugo vi è un solo ufficio postale e si trova in Piazza XXV Aprile n°29, accanto al comune. Nelle aree urbane del territorio comunale non è possibile accedere gratuitamente alla rete internet attraverso il wifi pubblico ed è necessario utilizzare a pagamento i servizi di un operatore privato. In base ai dati (cfr. nperf.com), la velocità della rete mobile varia a seconda del tipo di operatore ed è buona con Wind-Tre, ma scarsa con Vodafone.  

Nei dintorni[modifica]


Oltre a visitare i centri urbani più grandi della provincia di Vicenza, non può mancare una visita all’incantevole scenario pedemontano e all’Altopiano dei Sette Comuni.

Ville palladiane dell'alto vicentino

Vicenza, a sud

Bassano del Grappa, a est

Thiene, a sud-ovest

Come spostarsi[modifica]

Il modo più rapido per spostarsi all’interno del centro urbano di Lugo è la bicicletta, anche perché nel piccolo centro non è agevole parcheggiare. Per spostarsi fra le diverse frazioni si consiglia, invece, l’automobile.

Informazioni utili[modifica]

Gli uffici comunali, presso Piazza XXV Aprile, sono orientati a rispondere più alle esigenze dei cittadini che a quelle dei turisti, pertanto, per ottenere informazioni più precise, è utile contattare i referenti dell’associazione ProLugo attraverso il sito ufficiale https://www.prolugo.vi.it/ o la pagina Facebook ProLugo.

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