Pianura padana emiliana | |
Stato | Italia |
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Regione | Emilia-Romagna |
Capoluogo | Bologna |
Pianura padana emiliana è una regione dell'Italia.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Questa vasta zona pianeggiante e assai fertile è compresa fra l'Oltrepò Pavese ad occidente, l'appennino a sud e la Romagna e il litorale adriatico ad est; il confine settentrionale è segnato dalla bassa pianura a ridosso del Po e. nella zona quasi centrale, dall'Oltrepò mantovano.
Terremoto del 2012
[modifica]Nel gennaio 2012 e poi nel maggio 2012 forti scosse di terremoto hanno colpito una vasta area della Regione, danneggiando seriamente numerosi centri della pianura padana emiliana fra l'autostrada del Sole e il corso del Po, nelle aree di Modena soprattutto e delle confinanti zone ferraresi e reggiane, interessando anche l'Oltrepò mantovano appartenente alla Lombardia ma orograficamente parte dell'Emilia. Il sisma, che è costato anche numerose vittime, ha colpito i centri storici di numerose città causando la perdita di antichi monumenti e lesionandone numerosi altri. I centri della pianura Modenese più colpiti sono stati Finale Emilia, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, Medolla, Cavezzo, Mirandola, Concordia sulla Secchia, San Possidonio, Carpi, San Prospero.
Nel Ferrarese i danni maggiori si sono registrati a Bondeno, Cento, Vigarano Mainarda, Poggio Renatico. Molti anche i centri con gravi crolli nell'Oltrepò mantovano.
Territori e mete turistiche
[modifica]Centri urbani
[modifica]- Bologna — Bologna la Dotta, perché sede della più antica e per molto tempo più prestigiosa Università d'Europa; ma anche Bologna la grassa, perché la fame non è buona alleata dello studio. Ecco che allora la rinomanza della sua mortadella e dei suoi tortellini va di pari passo con le sue tradizioni culturali, la bellezza dei suoi portici e delle sue vie monumentali, di San Petronio e della Madonna di San Luca che dall'alto di una collina domina e veglia sulla città.
- Carpi — La città moderna è un importante centro industriale nel settore della maglieria, oltre che piazza commerciale. La città antica fu capitale dei Pio, nobile famiglia che dal Trecento ai primi decenni del Cinquecento ne fecero il proprio Stato, lasciandoci la bellezza del suo impianto urbanistico con la grande piazza dominata dal castello, una delle più scenografiche piazze non solo dell'Emilia ma di tutta l'Italia settentrionale.
- Ferrara — La città e gli Estensi sono un binomio inscindibile. La casa d'Este ebbe Ferrara dai primi del Duecento fino alla fine del Cinquecento, quando ritornò nei possedimenti papali. Tale e tanta fu l'impronta datale dagli Este, che del pur lungo periodo papale non si fa menzione, se non per indicarlo come periodo del suo declino. Qualche industria e molta produzione agricola sono le fonti della sua economia; buona è anche l'attività turistica in questa città d'arte che sconta un po' la sua posizione periferica.
- Fidenza — Seconda città del parmense per popolazione e per importanza economica, che le proviene soprattutto dalle attività agricole, commerciali e industriali, l'antico Borgo San Donnino lega la sua fama soprattutto alla sua cattedrale romanica che è uno degli edifici sacri più belli ed artisticamente importanti della regione.
- Modena — Fu capitale del Ducato quando gli Este vi si trasferirono dopo aver perso Ferrara. Importante nodo stradale e ferroviario, è città di industria fra i fiumi Secchia e Panaro. Il suo Duomo è una magnifica opera d'arte romanica citata in tutti i manuali di storia dell'arte. Della sua ricca gastronomia è conosciuto a livello nazionale il famoso zampone di Modena.
- Parma — La città del prosciutto crudo e della violetta di Parma, di Maria Luigia e di Verdi, del parmigiano reggiano e dell'Università, del bellissimo Duomo romanico e del Correggio, dei Farnese e del Parmigianino, dei Borbone e della Certosa di Parma di stendhaliana memoria: sono tante le eccellenze e le bellezze, il fascino e i miti di questa città che vive ancora come se fosse sempre una Capitale.
- Sassuolo — Ha avuto un vertiginoso sviluppo moderno legato al fiorire dell'industria della ceramica - piastrelle da pavimenti e da rivestimenti. Del suo passato conserva un imponente Palazzo Ducale o Palazzo Estense, ora sede dell'Accademia militare di Modena, con sale riccamente affrescate.
Come arrivare
[modifica]In auto
[modifica]La pianura padana emiliana è collegata tramite:
- l'A1 (passante per Piacenza, Parma, Reggio nell'Emilia, Modena e Bologna) con la Lombardia e la Toscana
- l'A13 (più la diramazione Ferrara - Porto Garibaldi) con il Veneto
- l'A14 con le Marche
- l'A22 con la Lombardia e il Veneto
- l'A15 con la Liguria
- l'A21 (più la diramazione Fiorenzuola d'Arda) con la Lombardia ed il Piemonte
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]Numerosi e importanti monumenti si trovano nella pianura padana emiliana, che riguardano diversi periodi della storia dell'arte. Fra i più importanti sono da ricordare:
Epoca preromana
[modifica]- Scavi di Marzabotto (a Marzabotto). resti di un'antica città etrusca, forse Misa.
Arte romanica
[modifica]- 1 Abbazia di Pomposa, Codigoro. Situata nel comune di Codigoro nei pressi della statale Romea. Si tratta di un'abbazia risalente al IX secolo di cui sopravvivono diversi ambienti. All'interno della chiesa di Santa Maria si conservano importanti affreschi trecenteschi di Vitale da Bologna e aiuti. Altri ambienti con affreschi trecenteschi di scuola giottesca si trovano nella sala capitolare, mentre appartengono a Pietro da Rimini e alla scuola riminese quelli visibili nel refettorio. Il Museo Pomposiano è ospitato nell'ex dormitorio e raccoglie affreschi strappati, capitelli e altri materiali proveniente dall'abbazia.
Arte gotica
[modifica]Arte del Rinascimento
[modifica]Altri monumenti
[modifica]- 2 [link non funzionante] Palazzo Ducale di Sassuolo, Piazzale della Rosa, 41049 Sassuolo Modena (In auto Uscita autostradale: Modena Nord - A1, tangenziale, seguendo le indicazioni per Sassuolo. In treno Da Modena: dalla Stazione Centrale FFSS. Da Reggio nell'Emilia: dalla Stazione Centrale FFSS. Info: FER, tel. 800 915 030 In pullman I collegamenti sono assicurati da mezzi pubblici con più corse giornaliere. Info: ATCM Modena, tel. 840 000 216; ACT Reggio nell'Emilia, tel. 0522 442200), ☎ +39 0536 184 4853. Intero: Euro 4,00 Ridotto: Euro 2,00 Biglietto cumulativo con Galleria Estense: Euro 6,00 Riduzione e gratuità come previsto dalle norme per i musei statali. La "delizia" estense di Sassuolo, residenza estiva dei duchi ferraresi.
- Castelli di pianura. del Parmense, del Reggiano, del Modenese, del Bolognese.