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Pereto
Castello medievale di Pereto
Appellativi
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Pereto
Sito del turismo
Sito istituzionale

Pereto è una città della Marsica, subregione dell'Abruzzo.

Da sapere[modifica]

Il caratteristico borgo medievale è situato al confine dell'Abruzzo con il Lazio, non a caso è detto "La porta dell'Abruzzo". Fa parte del club dei Borghi Autentici d'Italia.

Cenni geografici[modifica]

Il paese è situato su uno sperone del monte Fontecellese, lungo la catena dei monti Simbruini, che ad est segna il confine tra il territorio laziale e quello abruzzese. L'area si caratterizza per la presenza di una delle più vaste faggete d'Europa, la faggeta dei monti Simbruini. Il borgo medievale digrada verso la piana del Cavaliere ed è dominato in alto dal maestoso castello medievale, il cui mastio risale al XII secolo, mentre le torri sono state costruite nel XIV secolo.

Quando andare[modifica]

L'estate è il periodo migliore per visitare Pereto e per scoprire i numerosi itinerari naturalistici e il suo territorio incontaminato. A dicembre, invece, si svolge la rappresentazione del Presepe vivente, una delle manifestazioni più longeve del genere che vede la partecipazione attiva di tutta la cittadinanza.

Cenni storici[modifica]

Chiesa di San Giovanni Battista

Le prime notizie documentate risalgono all'anno 955 in cui Aligerno, abate di Montecassino concesse a Rainaldo, conte dei Marsi la chiesa di San Silvestro in "Perito". Reperti di epoche anteriori testimoniano con certezza lo stanziamento umano continuativo nei suoi luoghi dall'epoca preistorica. In epoca preromana era considerato da equi e marsi un punto strategico e geografico importante. Tra l'anno mille ed il 1400 appartenne dapprima all'abbazia di Subiaco, poi a quella di Montecassino ed, infine, a quella di Farfa. La nobile famiglia marsicana De Ponte è stata in possesso di Pereto dal 1150 fino ai primi anni del 1400. Mentre gli Orsini riusciranno a controllare il paese dal 1405. Ad essi succederanno i Colonna a partire dal 1495. Dal 1806, anno dell'abolizione dei feudi e per circa un secolo, i paesi limitrofi di Oricola e Rocca di Botte furono aggregati al comune di Pereto, prima di riconquistare l'autonomia amministrativa agli inizi del XX secolo. Il terremoto di Avezzano del 1915 causò anche qui gravi danni, tuttavia il borgo originario si ben è mantenuto nel corso dei secoli. Pereto ha dato i natali a sei vescovi, tutti della famiglia Maccafani.

Letture suggerite[modifica]

  • Micaela Merlino, Pereto. Alla ricerca delle antiche origini. Guida storico-archeologica di Pereto e del suo territorio nel contesto della Piana del Cavaliere, Subiaco, Errebigrafica 2004.
  • Micaela Merlino, Pereto tra archeologia, storia e folcklore, Subiaco, Errebigrafica 2006.
  • Micaela Merlino, "Capill'assa' e cervelle poche". Vita quotidiana delle donne nell'Abruzzo del passato, Roma, Edizioni Antiqua Tellus 2019 (con riferimenti a Pereto).


Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Pereto


Come arrivare[modifica]

Foto panoramica di Pereto

In aereo[modifica]

In auto[modifica]

Pereto è facilmente raggiungibile dal casello autostradale di Carsoli-Oricola, connesso all'autostrada A 24 Roma-L'Aquila-Teramo ed A 25 Avezzano-Pescara, tramite la strada provinciale III "Piana del Cavaliere".

In treno[modifica]

La linea ferroviaria Roma-Pescara, gestita dalla rete nazionale di Trenitalia, serve il paese attraverso la stazione di Oricola-Pereto.

In autobus[modifica]

  • Linee di pullman gestite dalle autolinee TUA (Società unica abruzzese di trasporto - ex Arpa) [1]


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Particolare del castello
Santuario della Madonna dei Bisognosi


Eventi e feste[modifica]

Una scena del presepe vivente
  • 42.061413.10031 Presepe vivente, Largo Castello (centro storico), +39 329 8477217, fax: +39 0863 907476, . 26 dicembre. Una delle rappresentazioni più longeve dell'Abruzzo è giunto oltre le 45 edizioni. Le scene iniziali si svolgono sotto il maestoso castello, quelle finali nell'area della pineta. Tutta la cittadinanza partecipa in modo attivo all'organizzazione dell'evento che richiama centinaia di visitatori.


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]

  • 42.057713.10421 Locanda La Pergola, Via della Fonte Vecchia, 3-5 (Centro storico), +39 333 9520314. Cucina italiana con prodotti tipici locali. Apricena e menù personalizzati. Locale accogliente ed ospitale.


Dove alloggiare[modifica]


Sicurezza[modifica]

  • 42.05689613.1031072 Farmacia Di Concetto, Corso Umberto I, 77, +39 0863 992109.


Come restare in contatto[modifica]

Poste[modifica]


Nei dintorni[modifica]



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