IlTornaIndietro/Selvazzano Dentro
Stato	Italia
Regione	Veneto
Territorio	Pianeggiante, presso i Colli Euganei
CAP	35030

Selvazzano Dentro è una città del Veneto. in provincia di Padova

Da sapere

Cenni geografici

l territorio comunale di Selvazzano Dentro si estende ad ovest di Padova ed è costituito da una pianura di origine alluvionale, dalla quale si elevano le alture di Montecchia (m 44) e del Mottolo (m 26), estreme propaggini nord-orientali del sistema dei Colli Euganei.

È attraversato da ovest a est dal corso del fiume Bacchiglione che divide il capoluogo in due parti, una alla destra e una alla sinistra del fiume. Questo aspetto ha inciso anche sul toponimo: l'aggettivo "Dentro" fa riferimento alla posizione del centro dell'abitato, situato alla destra del corso del Bacchiglione (de qua dall'acqua come si legge in documenti del secolo XVII).

Cenni storici

Preistoria e Epoca Romana: Le prime tracce di insediamenti umani risalgono alla tarda Età del Bronzo (XVII secolo a.C.), con la presenza dei Naliniani, una popolazione paleoveneta. In epoca romana, il territorio subì importanti trasformazioni con la costruzione delle strade Montanara e Pelosa e l’installazione di infrastrutture come acquedotti e abitazioni. Il nome "Selvazzano" potrebbe derivare da un proprietario terriero romano, Salvitius.

Medioevo: Dopo la caduta dell'Impero Romano, il territorio conobbe un lento sviluppo demografico, con la formazione di nuovi insediamenti nel XI secolo. Sorsero anche enti religiosi, come il monastero benedettino di Santa Maria di Quarta. La regione fu contesa tra potenti famiglie feudali, tra cui i Maltraversi e i Da Selvazzano.

Dominazione Veneziana: Nel 1405, Selvazzano entrò sotto il dominio della Repubblica di Venezia, che riorganizzò il territorio in vicariati. Alcune nobili famiglie veneziane, come i Capodilista e i Contarini, acquisirono grandi latifondi. In questo periodo furono costruite ville come Ca' Bigolin e la villa Capodilista.

Dal dominio napoleonico all'Unità d'Italia: Con la caduta della Repubblica di Venezia, Selvazzano passò sotto il dominio napoleonico e, successivamente, al Regno Lombardo-Veneto. Il comune fu ufficialmente costituito nel 1810. Dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia nel 1866, vennero realizzate numerose opere pubbliche, tra cui il ponte sul Bacchiglione e la bonifica di terreni paludosi.

XX Secolo: Nel XX secolo, Selvazzano si trasformò da borgo rurale a periferia urbana di Padova. Tra le principali modifiche: la demolizione dei mulini (1913), la costruzione di infrastrutture come la tranvia Padova-Abano e delle nuove scuole, nonché l'edificazione delle chiese parrocchiali. Nel 1955, venne demolita la chiesa medievale di San Bartolomeo a Tencarola per costruire quella attuale.

Simboli: Lo stemma comunale, con un'ara marmorea e fiamme, richiama la leggenda di una selva sacra al dio Giano. Il gonfalone è di colore azzurro.

Come orientarsi

Frazioni

Il comune di Selvazzano Dentro è suddiviso a sua volta in 5 frazioni: Caselle, Saccolongo, Tencarola, Feriole, e Selvazzano (Centro).

Come arrivare

In aereo

Arrivando all'aeroporto Marco Polo di Venezia, dista a soli 40 min di macchina dall'omonimo capoluogo di regione.

In auto

A 15 min di auto da Padova tramite strada statale e 42min da Venezia (con pedaggi)

Cosa vedere

• Villa Emo Capodilista. La visita in Villa Emo Capodilista è un ottima scelta se si predilige passare una mattina o un pomeriggio immerso nella fusione tra panorama veneto e architettura d'epoca. La villa è una residenza storica circondata da splendidi giardini. Costruita nel XVI secolo, questa villa rappresenta un capolavoro dell'architettura veneta, caratterizzata da affreschi, giardini all'italiana e vigneti circostanti[8].
  All'interno della stessa tenuta, sempre appartenente alla famiglia Emo Capodilista, sopra un rilievo chiamato "Mottolo" si erge il Castello del Mottolo di epoca medioevale, costituito da una massiccia torre centrale, circondata da parti più antiche appartenenti al XIII secolo[9].