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Stato
Regione
CAP

Campodarsego è un comune della provincia di Padova.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

Frazioni

Il comune di Campodarsego, situato nella provincia di Padova, è composto non solo dal centro abitato principale, ma anche da altre quattro frazioni: Bronzola, Fiumicello, Reschigliano e Sant'Andrea, oltre ad altre località minori come Bosco del Vescovo e Campanigalli, meglio conosciuta come Panigale. Bronzola è una frazione situata a nord del comune, vicino alla strada provinciale che collega Campodarsego a Padova. La frazione è caratterizzata da una natura rigogliosa e da una serie di antichi edifici storici, tra cui la chiesa di San Giorgio. Fiumicello è una frazione situata a sud-est del comune, vicino al fiume Brenta. La frazione è caratterizzata dalla presenza di alcune attività commerciali e di una serie di edifici storici, tra cui la chiesa di Sant'Antonio Abate. Reschigliano è una frazione situata a sud-ovest del comune, vicino alla strada provinciale che collega Campodarsego a Padova. La frazione è caratterizzata dalla presenza di alcune attività commerciali e di una serie di edifici storici, tra cui la chiesa di San Giovanni Battista. Sant'Andrea è una frazione situata a nord-ovest del comune, vicino alla strada provinciale che collega Campodarsego a Camposampiero. La frazione è caratterizzata dalla presenza di un antico castello, che nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni architettoniche. Bosco del Vescovo è una località situata a nord del comune, caratterizzata dalla presenza di una fitta vegetazione e da una serie di sentieri che la attraversano. La località è molto frequentata dagli amanti del trekking e delle escursioni nella natura. Campanigalli, meglio conosciuta come Panigale, è una località situata a sud del comune, caratterizzata dalla presenza di alcune attività commerciali e di un'antica chiesa, la chiesa di San Rocco.

Cenni storici[modifica]

Il punto di partenza della storia di Campodarsego è il graticolato romano. Nel periodo paleoveneto la zona dell'Alto Padovano si presentava ricca di vegetazione, godeva di un clima mite e beneficiava della pendenza del terreno che permetteva il deflusso delle acque piovane. Era percorsa da una strada che collegava Padova ad Asolo, quella che poi diventerà la via Aurelia e, dopo ancora, la strada statale del Santo SS 307. I Romani infatti scelsero questa terra fra il Brenta ed il Muson Vecchio, per realizzare la centuriazione dell'Agro Padovano. Il gromatico, così si chiamava il tecnico incaricato alla stesura dell'insediamento, posto al centro della centuriazione segnava due assi perpendicolari fra loro: il primo chiamato Decumano Massimo, ed il Cardine Massimo. Il Graticolato Romano, probabile opera del periodo dell'imperatore Augusto (nel quale decretata la pace si era provvisto ad assegnare la terra ai veterani), è tuttora visibile. Questa interpretazione è confermata dal recente rinvenimento di monete, cocci ed embrici con il timbro di una fornace.

Come orientarsi[modifica]

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Come arrivare[modifica]


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

  • Comune di Campodarsego, Piazza Europa 1 - Campodarsego (PD), 049 92 99 811.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]


Dove alloggiare[modifica]


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]



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