Da Wikivoyage.

Rebeccu
La piccola piazza con la chiesa di Santa Giulia
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Rebeccu

Rebeccu è un piccolo borgo della Sardegna settentrionale, nella provincia di Sassari.

Da sapere[modifica]

Rebeccu è un piccolo borgo di origine medievale. In passato abitato, oggi è un borgo fantasma.

Cenni geografici[modifica]

Frazione di Bonorva dal quale dista 6 km, si trova nella regione storica del Meilogu.

Cenni storici[modifica]

In epoca giudicale Rebeccu era un importante centro del Meilogu. Feudo del Regno di Arborea compare per la prima volta in documenti del 1300 in cui figurava come capoluogo della curatoria di Costa de Addes (o Costavalle) e sede residenziale del Curatore. Con i suoi 400 abitanti era il centro più importante e popolato della zona e ad esso erano subordinate le ville di Bonorva e Semestene ed il villaggio di Trequiddo. Nel 1353 fu invaso ed incendiato da Rambaldo de Corbera, che era in guerra con Mariano IV d'Arborea. Il 14 gennaio 1388, nel piazzale antistante la chiesa di Santa Maria (oggi Santa Giulia), si radunarono i rappresentanti della curatoria di Costa de Addes per approvare il trattato di pace fra il re Giovanni I d'Aragona e la giudicessa Eleonora d'Arborea (Ultima Pax Sardiniae, firmata a Cagliari il 24 gennaio 1388).

A partire dal '400, a causa probabilmente di pestilenze e carestie, inizia la decadenza di Rebeccu: un censimento del 1485 indica un numero di abitanti tra i 280 e i 350 con 70 fuochi censiti, calati a 228 e 57 fuochi nel 1589. Nel '600 si contavano 27 famiglie (39 maschi e 41 femmine); centocinquanta abitanti a fine '800, sei famiglie negli anni cinquanta ed un solo abitante residente dal gennaio 2007.

Rebeccu divenne frazione di Bonorva il 31 dicembre del 1875.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Rebeccu


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

Dai precedenti aeroporti è possibile, grazie a diverse compagnie di autonoleggio presenti, noleggiare un'auto per raggiungere Rebeccu.

In auto[modifica]

Percorrere la SS 131 Carlo Felice e prendere l'uscita per Bonorva, attraversare quest'ultimo, poi usciti dal centro, proseguire in direzione Bono e percorrere la SP 43 per 6 km, poi, girare a destra e prendere l'uscita per Rebeccu per poi arrivare a destinazione.

In nave[modifica]

Dai porti di Porto Torres, Olbia-Isola Bianca e Golfo Aranci oppure anche dal porto di Cagliari.


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

La chiesa di San Lorenzo di Rebeccu
La chiesa di Santa Giulia
  • 40.4230568.81251 Fonte sacra di Su Lumarzu. Fonte sacra di Su Lumarzu su Wikipedia fonte sacra di Su Lumarzu (Q2361303) su Wikidata
  • 40.4229178.8071112 Castello di Rebeccu.

Architetture religiose[modifica]

  • 40.4234578.8088953 Chiesa di Santa Giulia. Chiesa del XII secolo. Chiesa di Santa Giulia (Bonorva) su Wikipedia chiesa di Santa Giulia (Q28343431) su Wikidata
  • 40.4241628.8005344 Chiesa di San Lorenzo di Rebeccu. Chiesa campestre del XII secolo. Chiesa di San Lorenzo di Rebeccu su Wikipedia chiesa di San Lorenzo di Rebeccu (Q28342815) su Wikidata


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

A Rebeccu non sono presenti strutture ricettive, perciò bisogna alloggiare a Bonorva.

Sicurezza[modifica]

Per i numeri utili si faccia riferimento all'articolo su Bonorva.

Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

La Necropoli di Sant'Andrea Priu
La chiesa di Santa Lucia
  • 40.4213728.8469171 Necropoli di Sant'Andrea Priu, a pochi km dal borgo.
  • 40.4229178.8412282 Chiesa di Santa Lucia, chiesa campestre del XIV secolo, a pochi km del borgo.


Altri progetti

CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.