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Ploaghe
Veduta
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Ploaghe
Sito del turismo
Sito istituzionale

Ploaghe è un centro della Sardegna in provincia di Sassari.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

Ploaghe si trova nella regione storica del Sassarese e fa parte dell'Unione dei comuni del Coros. Confina con Ardara, Chiaramonti, Codrongianos, Nulvi, Osilo e Siligo.

Cenni storici[modifica]

Il territorio di Ploaghe è abitato dall'uomo sin dal periodo prenuragico e nuragico. Nell'area sono presenti numerosi nuraghi; presso quello di Truvine ci sono tracce dell'antico paese di Trabine.

In epoca romana esisteva, secondo una teoria ottocentesca basata sulle carte d'Arborea, un antico centro, di nome Plubium, fondato probabilmente già prima della dominazione cartaginese. Questo centro fu distrutto all'epoca dei Vandali, ma fu poi ricostruito col nome di Ploraka, per evolvere poi verso l'abitato attuale. La leggenda non è del tutto infondata, anche se la mitica Plubium non è all'origine dell'attuale abitato.

Nel medioevo il villaggio di Plouake fece parte del giudicato di Torres, inserito nella curatoria di Florinas. Dopo la caduta del giudicato (1259) la villa passò ai Malaspina e poi agli Aragonesi e, in seguito, al giudicato di Arborea; intorno al 1350 tornò quindi nuovamente agli Aragonesi, che la inglobarono definitivamente nel regno di Sardegna. Sotto gli aragonesi insieme ad altre ville formò la baronia di Ploaghe, di cui fu primo barone Serafino di Montagnans; la baronia passò poi agli Aymerich, ai quali il paese fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.

Il paese fu sede vescovile fino al 1503. Nel territorio sorgeva, nel medioevo, la abbazia di Salvennor, edificata da Mariano II di Torres ed appartenente all'ordine dei Vallombrosani. Nel 1795 il paese partecipò ai moti contro i feudatari.

Lingue parlate[modifica]

Il dialetto ploaghese qui parlato fa parte della variante logudorese settentrionale del sardo, e presenta influssi fonetici del vicino sassarese parlato nel capoluogo, distante circa 20 km.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Ploaghe


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

In auto[modifica]

Dalla SS 131 Carlo Felice Cagliari-Porto Torres prendere l'uscita "Olbia-Tempio Pausania" e percorrere la SS 729 Sassari-Olbia. Continuare fino all'uscita "Tempio Pausania-Ploaghe", quindi uscire a destra e percorrere la SS 597. Prendere poi l'uscita per Ploaghe e continuare per Ploaghe.

In nave[modifica]

Dai porti di Porto Torres, Olbia-Isola Bianca e Golfo Aranci.

In treno[modifica]

Stazione ferroviaria di Ploaghe
Stazione ferroviaria di Fenosu

Nel territorio comunale di Ploaghe sono presenti due stazioni ferroviarie:

  • 40.6613478.7280581 Stazione ferroviaria di Ploaghe. La stazione ferroviaria di Ploaghe è situata lungo la linea Ozieri Chilivani-Porto Torres Marittima. Stazione di Ploaghe su Wikipedia stazione di Ploaghe (Q20009434) su Wikidata
  • 40.7217148.7302892 Stazione di Fenosu. La stazione dal 2015 è attiva per i soli scopi turistici legati al Trenino Verde. Stazione di Fenosu su Wikipedia stazione di Fenosu (Q21662405) su Wikidata

In autobus[modifica]


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Cimitero monumentale
Chiesa di San Michele di Salvenero
Oratorio del Rosario
Ruderi chiesa di Sant'Antimo di Salvenero

Architetture religiose[modifica]

  • 40.6664178.749221 Cimitero monumentale. antico cimitero di Ploaghe (Q57839303) su Wikidata
  • 40.6664348.7489862 Oratorio del Rosario. Qui è ospitata la Pinacoteca Giovanni Spano, che custodisce la Quadreria Spano. Oratorio del Rosario (Ploaghe) su Wikipedia oratorio del Rosario (Q21183613) su Wikidata
  • 40.6661918.7493343 Chiesa di San Pietro. Chiesa di San Pietro (Ploaghe) su Wikipedia chiesa di San Pietro (Q21183614) su Wikidata
  • 40.6659728.7493614 Chiesa di Santa Croce. Chiesa di Santa Croce (Ploaghe) su Wikipedia chiesa di Santa Croce (Q19365806) su Wikidata
  • 40.6655818.7471995 Chiesa di San Timoteo. Chiesa di San Timoteo (Ploaghe) su Wikipedia chiesa di San Timoteo (Q21064727) su Wikidata
  • 40.6629998.7465646 Chiesa di Sant'Antonio da Padova. Chiesa di Sant'Antonio da Padova (Ploaghe) su Wikipedia chiesa di Sant'Antonio da Padova (Q21183612) su Wikidata
  • 40.6644598.7462387 Chiesa della Madonna di Valverde. chiesa della Madonna di Valverde (Q57839286) su Wikidata
  • 40.667028.746638 Chiesa di San Matteo. Chiesa di San Matteo (Ploaghe) su Wikipedia chiesa di San Matteo (Q21183623) su Wikidata
  • 40.6582928.7152359 Chiesa di San Michele di Salvenero. Chiesa di San Michele di Salvenero su Wikipedia chiesa di San Michele di Salvenero (Q50696773) su Wikidata
  • 40.6561298.70911910 Ruderi chiesa di Sant'Antimo di Salvenero. Chiesa di Sant'Antimo di Salvenero su Wikipedia chiesa di Sant'Antimo di Salvenero (Q21183573) su Wikidata

Siti archeologici[modifica]

  • 40.666148.7936311 Nuraghe Don Micheli.
  • 40.672728.7559312 Fonte sacra di Frades Mareos.
  • 40.699968.7444813 Tomba di Giganti di Fiorosu.
  • 40.696428.7457414 Nuraghe Fiorosu.


Eventi e feste[modifica]

  • Fuochi di Sant'Antonio Abate. A metà gennaio.
  • Riti della Settimana Santa. A marzo o aprile.
  • Sant'Antonio da Padova. A giugno.
  • Sagra della Pecora. 15 agosto.
  • Vergine Addolorata. A settembre.


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]

Locali notturni[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]


Sicurezza[modifica]

Numeri utili[modifica]

Farmacie[modifica]


Come restare in contatto[modifica]

Poste[modifica]



Nei dintorni[modifica]

Basilica di Saccargia
Chiesa di Sant'Antonio di Salvenero



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