Litorale dell'Albania | |
Stato | Albania |
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Litorale dell'Albania è una regione albanese.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Il confine tra il mar Ionio e il Mar Adriatico è costituito da 1 Capo Linguetta (Kepi i Gjuhezes), il punto più settentrionale della Penisola di Karaburun che chiude il golfo di Valona.
Capo Linguetta segna il punto più stretto del canale d'Otranto essendo situato a 72 km dal capo d'Otranto nella penisola Salentina.
Al largo di Capo linguetta si staglia l'isolotto di Saseno, visibile ad occhio nudo da Capo d'Otranto in giornate molto terse.
Territori e mete turistiche
[modifica]Centri urbani
[modifica]Litorale adriatico
- 1 Alessio (Lezhë) — Luogo dove morì Giorgio Castriota Scanderbeg e dove si trova ancora oggi la sua tomba. La fortezza che sovrasta la città è situata su di una ripida collina dalla quale si ha un'ottima vista sulla città e sulla costa adriatica.
- 2 Durazzo (Durrës) — Maggior porto albanese e affollato centro balneare.
- 3 Fier — Vivace cittadina di circa 55.000 abitanti, Fier non rientra tra le destinazioni turistiche dell'Albania ma è vicino al sito archeologico di Apollonia e ai litorali deserti del parco nazionale Divjaka-Karavasta e della Riserva naturale Pishe Poro.
- 4 Kavajë — Città con più di 40.000 abitanti che oggi vive soprattutto di turismo grazie alle molte spiagge dei dintorni di cui parecchie dotate di alberghi.
- 5 San Giovanni di Medua (Shengjin) — Un porto e un centro balneare in pieno sviluppo, frequentato soprattutto da kosovari.
- 6 Velipojë — Situata sulla linea di confine con il Montenegro, Velipojë è un piccolo centro balneare circondato dalle lagune formate dal fiume Boiana (o Buna). L'area si presta per la pesca ma anche per allevamenti di bovini e cavalli molti dei quali sono tornati allo stato brado. I turisti di Velipojë non sono molti e quei pochi presenti sono paghi di trascorrere il loro tempo tra i canneti della laguna di Vilunit o sulle spiagge assolutamente deserte ad est dell'abitato.
Litorale ionico
- 7 Borsh — Villaggio con un lungo arenile (6 km) di facile accesso, contornato da oliveti inframezzati da cascate.
- 8 Dhërmi — Una delle località più frequentate della riviera ionica dove sono sorti alberghi di famose catene alberghiere. Si compone di due parti, Dhërmi propriamente detta e Drymades.
- 9 Himara (Himarë) — Villaggio con belle spiagge nei suoi dintorni come quella di Livadhi, fatta di bianchi ciottoli e contornata da uliveti. Il dilagare del cemento sta però compromettendo i paesaggi di Himara e la spiaggia di Llamani è affollata e rumorosa d'agosto.
- 10 Ksamil — Probabilmente il centro balneare più apprezzato di tutta l'Albania, grazie a un attraente litorale contornato da scogli e isolette, situato di fronte all'isola greca di Corfù.
- 11 Lukovë — Un villaggio dalle case in pietra situato in alto sul litorale e con un paio di strette spiagge sottostanti dove le uniche forme di alloggio sono costituite da campeggi.
- 12 Qeparo — Un borgo pittoresco affacciato sulla spiaggia omonima.
- 13 Saranda (Santi Quaranta) — Vivace cittadina con un simpatico lungomare fiancheggiato da locali di ogni tipo dominato da colline dalla cui cima si può ammirare un panorama fino all'isola di Corfù.
- 14 Valona (Vlorë) — Maggior porto sulla costa ionica e seconda città dell'Albania per popolazione, Valona è anche un centro balneare attorniato da spiagge.
- 15 Vuno — Un villaggio appollaiato in alto sulla riviera ionica, divenuto rinomata località di villeggiatura estiva grazie alla spiaggia di Jaliskari (o Jali) e all'altra, detta di Gjipe, allo sbocco di un breve canyon (800 m).
Altre destinazioni
[modifica]Riviera adriatica
- 1 Capo di Rodon (Kepi i Rodonit) — Promontorio che porta il nome di una divinità illirica. È la località preferita dai giovani albanesi che in genere piantano le tende nelle spiaggette sotto la punta del promontorio ma immediatamente a sud del capo, stanno spiagge attrezzate e dotate di alberghi, adatte a famiglie.
- 2 Paesaggio protetto Vjosa-Narta (Peisazh i Mbrojtur Vjosë-Nartë) — Facilmente accessibile dalla periferia settentrionale di Valona, l'area comprende la laguna di Narta, seconda dell'Albania per superficie, e, una ventina di km più a nord, la foce del fiume Voiussa (Vjosë).
- Il punto saliente di una escursione alla laguna di Narta è l'isolotto di Zvërnec, ricoperto di querceti e collegato alla terraferma da un pontile che conduce al minuscolo monastero di Santa Maria (Manastiri i Shën Mërisë), del XIII secolo.
- Da segnalare anche la spiaggia di Narta con un campeggio.
- 3 Parco nazionale di Divjakë-Karavasta (Parku Kombëtar Divjakë-Karavasta) — La laguna più grande d'Albania costituisce una importante riserva faunistica dove si possono osservare anche pellicani del genere crispus. È separata dal mare Adriatico da una lunga striscia di sabbia ricoperta da pinete.
- 4 Riserva Naturale Kune-Vain-Tale (Rezervati Kunë-Vain-Tale) — Un parco naturale costituito dal delta del fiume Drin che costituisce una importante riserva di avifauna. Si estende su un'area di 44 km² e ricomprende l'isola di Kunë, la laguna di Kunë-Vain e foreste decidue illiriche.
- 5 Riserva naturale Pishe Poro (Rezervati Natyror Pishe Poro) — Piccola riserva a nord della foce del Voiussa, con una colonia di fenicotteri e un agriturismo al limitare di pinete e spiagge assolutamente deserte anche a Ferragosto.
Riviera ionica
- 6 Parco Nazionale di Llogara (Parku Kombëtar i Llogarasë) — Comprende la penisola di Karaburun e la zona del passo di Llogara. Gran parte del parco è zona militare, inaccessibile al pubblico. Si presta ad essere escursionato in barca da Dhërmi.
Siti archeologici
- 7 Apollonia — Rovine di una città greca fondata nel VI secolo a.C. da coloni di Corinto e Corfù.
- 8 Butrinto — Il sito archeologico più entusiasmante in virtù degli splendidi paesaggi mediterranei in cui è inserito. Le rovine sono infatti sparse su un promontorio che domina la laguna omonima, in prossimità del confine con la Grecia. Nel 1992 il sito archeologico di Butrinto è stato inserito nella lista UNESCO dei Patrimoni mondiali dell'umanità in Albania.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]L'aeroporto più vicino è quello di Tirana.
In auto
[modifica]- 2 Muriqan — È il valico di frontiera con il Montenegro, utile per chi volesse passare da/per Dulcigno e gli altri centri sulla costa adriatica del Montenegro.
- 3 Sagiada — Il valico di frontiera con la Grecia che permette di passare in Epiro. Il porto greco di Igoumenitsa dista 50 km dal valico.
In nave
[modifica]Durazzo e Valona sono i due porti collegati da linee di traghetti ai porti italiani dell'Adriatico.
Come spostarsi
[modifica]In auto
[modifica]Presumendo che siate sbarcati a Durazzo o atterrati all'aeroporto di Tirana le strade da percorrere per la Riviera ionica sono le seguenti;
- (Rruga Shtetërore 4) — È la statale che inizia al porto di Durazzo, passa per Fier e termina a Kakavia, il valico di frontiera con la Grecia, superato il quale si incontra la città di Giannina.
- Nel suo primo tratto la SH4 permette l'accesso a una serie di spiagge a sud di Durazzo [Golem, Spiaggia del Generale (Plazhi i Gjeneralit), Spille (Plazhi i Spilles)] e alla laguna di Kanavasta (parco nazionale).
- L'autostrada A2 (Rruga autostradale A2) è un tratto autostradale di 46 km che funge da raccordo tra la SH4 e la SH8.
- (Rruga Shtetërore 8) — La strada inizia a Fier, passa per Valona e termina a Saranda. Costituisce dunque la principale via di accesso alla riviera ionica. È ancora una strada stretta e tortuosa che non permette velocità superiori ai 50 km orari. Senza dubbio il tratto più difficile della carrozzabile è il superamento del 4 Passo di Llogara (1.027 m), ma sarete ricompensati con viste eccezionali su Capo Linguetta, l'isolotto di Saseno e la baia di Valona. Volgendo lo sguardo a sud, scorgerete gli isolotti di Othoni, Erikoussa e Trachia che contornano l'isola greca di Corfù.
Cosa vedere
[modifica]- 1 Monastero di Ardenica. Un monastero della fine del XIII secolo fatto erigere dall'imperatore bizantino, Andronico II Paleologo per commemorare la sua vittoria sugli Angioini a Berat. Il monastero è anche famoso come il luogo in cui, nel 1451 fu celebrato il matrimonio di Skanderbeg, eroe nazionale albanese, con Andronika Arianiti.
- 2 Byllis. Rovine, non molto appariscenti, di una città greca fondata probabilmente nel IV secolo a.C. sulla cima di una collina da cui si ha una vista panoramica sulla costa e sui meandri del fiume Voiussa (Vjosë).
- 3 Fortezza di Bashtovë. Fortezza medievale, il cui ruolo era quello di proteggere le rotte marittime e il vicino porto: la regione infatti era un importate centro per la coltivazione del grano e altri cereali, che venivano talvolta stipati nella fortezza stessa. La fortezza venne menzionata per la prima volta, con il nome di Pashtove, nel 1521. Nel XVII secolo parte delle mura furano distrutte a seguito dello straripamento del fiume Shkumbini. Nel 2017 il sito è stato candidato per essere inserito nei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.