Colline piemontesi è un territorio appartenente al Piemonte.
Da sapere
[modifica]L'area comprende un'ampia sezione del Piemonte meridionale e si estende dalla parte centrale della provincia di Cuneo alla parte nordorientale della provincia di Alessandria. Da ovest a est, l'area collinare piemontese include i territori delle Langhe, del Roero e del Monferrato oltre ai territori collinari che li circondano. La tipicità dei paesaggi collinari del Basso Piemonte, caratterizzati da una secolare interazione fra colture antropiche (la vite innanzitutto), boschi e piccoli borghi ricchi di storia, ha recentemente permesso ai Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato di essere riconosciuti come uno dei Patrimoni mondiali dell'umanità in Italia durante la 38ª sessione del comitato UNESCO a Doha.
Territori e mete turistiche
[modifica]Oltre ai territori sopra citati non si può non descrivere il Monferrato, un vasto territorio che comprende tutta la parte centrale del Piemonte e comprende i territori dell'Astigiano e del Casalese e, per quanto riguarda la zona appenninica, l'Acquese, l'Ovadese e il Novese. Territorio prevalentemente collinare, si estende a sud del Po fino al versante settentrionale dell'Appennino ligure. È una regione eminentemente vinicola, rinomata per la produzione di vini rossi quali la Barbera, il Dolcetto, il Grignolino, la Freisa e il Ruché, e di bianchi da dessert come il Moscato, l'Asti, la Malvasia e il Brachetto. La secolare coltura della vite ha lasciato una impronta indelebile sia in superficie, con le grandi estensioni di vigne intervallate da noccioleti, campi di grano e boschi, sia nei sotterranei, con gli infernotti del Basso Casalese e le "Cattedrali Sotterranee", grandi cantine storiche dell'area di Nizza Monferrato e Canelli. Il riconoscimento del paesaggio vitivinicolo del Monferrato come Patrimonio dell'Umanità ha notevolmente accresciuto la presenza del marchio UNESCO nella zona, già attribuito al Sacro Monte di Crea nel 2003.
Centri urbani
[modifica]- 1 Torino — La prima capitale del Regno d'Italia, oggi è un eccezionale polo culturale, storico, artistico e industriale. Vi si trova la maestosa Mole Antonelliana, il Museo Egizio (secondo solo a quello del Cairo), il museo dell'automobile, la galleria Savoia, senza contare le splendide opere architettoniche che si possono ammirare passeggiando per il centro antico, come la Piazza Vittorio Veneto, la piazza più porticata del mondo.
- 2 Alba — La capitale delle Langhe, offre squisiti prodotti enogastronomici, il tartufo bianco, raccolto sulle colline sopra Alba e i vini, tra i quali Barbera, Nebbiolo, Dolcetto, Moscato. Oltre a questi tesori culinari, passeggiando per Alba possiamo ammirare splendidi tesori artistici, come il Duomo, il palazzo comunale e le torri.
- 3 Alessandria — La cittadella, il Duomo, il Marengo Museum, il Museo Palazzo Cuttica, la Piazza della Libertà sono solo alcuni dei più importanti monumenti e opere architettoniche che si possono ammirare nello splendido centro storico edificato con un elegante stile sabaudo.
- 4 Asti — Centro della maggiore regione vinicola del Piemonte, il Monferrato, è stata un'importante repubblica medievale, conosciuta come la città delle 100 torri, delle quali se ne possono ancora ammirare 15 nell'antica città fortificata.
- 5 Bra — Città di grande interesse storico e culturale, al turista non passeranno inosservati i grandi capolavori architettonici che essa custodisce: la sontuosa chiesa di Santa Chiara, il Castello di Pollenzo e la Zizzola che domina la città dal sommo di un colle ed è diventata il suo simbolo.
- 6 Casale Monferrato — Importante centro industriale, per molti secoli è stato sotto i domini dei Gonzaga, e ora offre al turista ricchissime opere architettoniche come il castello dei Paleologi o la chiesa di Santa Caterina.
- 7 Cuneo — Incuneata (come dice il nome stesso) tra i fiumi Gesso e Stura, la città conserva ancora uno splendido centro storico fortificato in cui spiccano Cattedrale di Santa Maria del Bosco, la torre civica e la spettacolare piazza Galimberti.
Come arrivare
[modifica]Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]- 1 Bardo (Torre Mondovì). Si tratta di una micronazione nata nel febbraio 2020 con lo scopo di riunire liberi pensatori e artisti da tutto il mondo per creare un luogo di espressione artistica a stretto contatto con la natura, atto anche alla difesa dei diritti degli animali. Infatti, la zona in cui si trova la micronazione copre circa 20.000 metri quadri di foresta e tutti i visitatori e cittadini della micronazione devono rispettare l'ambiente in cui si trovano.
Come micronazione, è dotata di alcune feste tradizionali, in cui è sicuramente consigliato visitare il luogo, e dei suoi simboli, tra questi si annoverano:- Il 20 maggio, quando vengono ricordati i simboli e, in modo particolare, la bandiera del Bardo;
- Il 20 febbraio è il giorno che ricorda la formazione della micronazione;
- Ambienti, un microfestival di musica ambient
- NaturArte, in collaborazione con la compagnia Teatro Selvatico e che ricorre al solstizio d'estate, nella festa della Costituzione e festival di Arti in Natura