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Borgomaro
Panorama di Borgomaro lungo il fiume Maro
Stemma e Bandiera
Borgomaro - Stemma
Borgomaro - Stemma
Borgomaro - Bandiera
Borgomaro - Bandiera
Stato
Regione
Territorio
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Abitanti
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Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Borgomaro
Sito istituzionale

Borgomaro (Burgumâu, o Borgomâ in ligure) è una città ligure in provincia di Imperia.

Da sapere[modifica]

L'origine del toponimo deriverebbe dal termine latino Burgum Macri attestante il nuovo insediamento che nel XV secolo sorse ai piedi del locale castello dei conti di Ventimiglia (il castro de Macro). La forma del nome si evolse poi nell'attuale Borgomaro sempre in riferimento del centro che nel tempo sempre più si sviluppò nel territorio della valle del torrente Maro.

Cenni geografici[modifica]

Il territorio di Borgomaro comprende gran parte della valle del torrente Maro, attraversata per intero dal torrente Impero. Tra le vette del territorio borgomarese il monte Grande (1418 m), ad ovest, e il monte Guardiabella (1218 m) ad est.

Nella fascia di altitudine più bassa è presente la coltivazione dell'ulivo, ad altezze più alte prende il sopravvento il castagno mentre nelle zone più alte, a circa 1000 m di altezza si estendono sconfinate praterie adibite a pascolo per i bovini.

Cenni storici[modifica]

Il documento più antico e attestante per la prima volta il territorio del Maro, e quindi pure l'attuale Borgomaro, è datato al 20 maggio 1150.

Con l'espansione di Genova nelle terre di ponente il feudo del Maro si assoggettava ad essa a partire dagli anni trenta del Duecento con gli stessi conti di Ventimiglia che mantennero l'investitura feudale. Risale al 9 giugno 1251 l'atto ufficiale di fedeltà alla Repubblica di Genova.

Successivamente la proprietà del borgo è passata di mano in mano, tra cui: Ducato di Savoia, Ducato di Mantova, Regno di Sardegna, Primo Impero francese infine al Regno d'Italia.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Borgomaro

La piazza principale di Borgomaro è intitolata a Felice Cascione, partigiano, medico italiano, comunista, eroe della Resistenza, che morì in battaglia contro i fascisti, e per questo fu insignito della Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Frazioni[modifica]

Il territorio comunale è costituito dalle sette frazioni di Candeasco, Conio, Maro Castello, San Bernardo di Conio, San Lazzaro Reale, Ville San Pietro e Ville San Sebastiano.

Come arrivare[modifica]

In auto[modifica]

Il territorio di Borgomaro è attraversato principalmente dalla strada provinciale 24 la quale permette il collegamento stradale a sudovest con Carpasio innestandosi con la provinciale 21 e ad est con Chiusavecchia. La provinciale 26 collega il centro borgomarese con Aurigo, mentre la provinciale 25 unisce le due frazioni comunali di Ville San Sebastiano e Ville San Pietro.


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

La chiesa parrocchiale di Sant'Antonio abate

Architetture religiose[modifica]

  • 43.9752647.9458921 Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio abate. Di originaria forma quattrocentesca, l'attuale struttura fu ricostruita nel corso del XVIII secolo nelle forme barocche. Al suo interno, tra le opere, si conserva un polittico raffigurante i santi Nazario e Celso e ai lati altri personaggi religiosi legati al calvario di Gesù, opera datata al 1551 e attribuita a Raffaele De Rossi. Chiesa di Sant'Antonio abate (Borgomaro) su Wikipedia chiesa di Sant'Antonio Abate (Q16540539) su Wikidata
  • Oratorio della Madonna del Ponte. Situato all'estremità dell'attraversamento sul torrente Impero. Edificato nel XVII secolo conserva sull'altare maggiore un dipinto datato al 1547 e attribuito alla bottega dei De Rossi.Attualmente con tetto sfondato con tutto soggetto alle intemperie (acqua, sole, ecc..).
  • Oratorio di San Giacomo. Anch'esso del Seicento custodisce: un'ancona raffigurante la Madonna del Carmine; un quadro di San Giacomo; un dipinto del XVII secolo e ritraente la Presentazione di Maria Santissima al tempio; due statue dei santi Giacomo e Francesco di Sales; un crocifisso.
  • Oratorio di San Giuseppe. Citato per la prima volta nel 1756.
  • 43.9744927.9356252 Pieve dei Santi Nazario e Celso. Sita non lontano dal centro abitato di Borgomaro, lungo la strada per Ville San Sebastiano, si presenta con struttura a tre navate sostenute da colonne e capitelli squadrati in ardesia. Pieve dei Santi Nazario e Celso su Wikipedia pieve dei Santi Nazario e Celso (Q16590573) su Wikidata
  • Chiesa parrocchiale di San Bernardino (Nella frazione di Candeasco). L'edificio religioso, le cui prime origini risalgono al XII secolo, venne completamente ricostruito nelle forme barocche tra il 1718 e il 1722 su progetto di Giacomo Filippo Marvaldi.
  • Oratorio di Nostra Signora degli Angeli (Nella frazione di Candeasco). Di forme barocche.
  • Oratorio della Beata Vergine del Fossato (Nella frazione di Candeasco, al di fuori del centro abitato). L'opera fu progettata da Gio Batta Marvaldi e costruita tra il 1680 e il 1682.
  • Cappella dei Melissano (Nella frazione di Candeasco). Nella sovrapporta è rappresentata in rilievo la scena dell'Annunciazione.
  • Convento dei Padri Francescani (Nella frazione di Candeasco). Risalente al XVIII secolo fu edificato presso il Poggio delle Vigne su volontà testamentaria del locale Francesco Melissano e costruito assieme all'adiacente chiesa della Santissima Concezione della Madre di Dio (1633). Oggi la struttura è utilizzata come ricovero.
  • Chiesa parrocchiale della Natività della Beata Vergine Maria (Nella frazione di Conio). Situata nel centro del paese davanti ad una piccola piazzetta.
  • Chiesa di San Maurizio (Nella frazione di Conio). Tra gli edifici di culto più antichi del borgo e del territorio borgomarese, è situata in un posizione isolata lontano dal borgo e fu la prima chiesa parrocchiale di Conio; ora serve come chiesa cimiteriale. Edificata in stile romanico, ha l'interno a tre navate formate da archi e colonne in pietra nera. L'alto campanile rustico è composto di pietre squadrate a vista.
La frazione di San Lazzaro Reale
  • Oratorio della Santissima Trinità (Nella frazione di Conio). Situato in una piazza all'entrata del paese arrivando da Poggialto (frazione di Aurigo), è preceduto da un portico. Anticamente era la sede delle due confraternite del paese, ossia quelle della Visitazione e della Santissima Trinità.
  • Chiesetta di San Rocco (Nella frazione di Conio). Situata all'inizio dell'antica mulattiera ancora ben conservata che conduce a Ville San Pietro.
  • Chiesa dell'Assunta (Nella frazione di Maro Castello). Situata sulla piazza del paese, dipende dalla parrocchia di Sant'Antonio abate di Borgomaro. Presenta una severa facciata neoclassica sovrastata da un timpano e ha un campanile a bulbo.
  • Chiesetta di San Rocco (Nella frazione di Maro Castello). Edificata lungo l'attuale strada provinciale 26 presso il cimitero, è preceduta da un portico con la funzione di rifugio per i viandanti.
  • Cappella di Sant'Anna, Via Sant'Anna (Nel capoluogo sulla strada per Maro Castello). Visitabile solo dall'esterno.
Il municipio
  • Chiesa parrocchiale di San Lazzaro (Nella frazione di San Lazzaro Reale). Risalente al 1647, conserva al suo interno un trittico di Pietro Guido da Ranzo ritraente la Madonna col Bambino tra gli angeli con i santi Lazzaro, Giovanni Battista, Maria Maddalena e Caterina da Siena.
  • Oratorio di Santa Maria Bambina (Nella frazione di San Lazzaro Reale).
  • 43.977.910963 Chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli (Nella frazione di Ville San Pietro). La chiesa è opera settecentesca di Filippo Marvaldi. Chiesa di San Pietro in Vincoli (Borgomaro) su Wikipedia chiesa di San Pietro in Vincoli (Q17624992) su Wikidata
  • Chiesa di San Sebastiano (Nella frazione di Ville San Sebastiano). Il suo primo impianto risale al XV secolo, ma rifatto nel corso del XVII secolo in stile barocco.
  • Oratorio di San Carlo (Nella frazione di Ville San Sebastiano). Sede della confraternita dei Disciplinanti.
  • Cappella-santuario della Madonna della Neve (o della Madonnetta) (Nella frazione di Ville San Sebastiano). All'interno è custodita la statua marmorea della Madonna col Bambino, datata al Seicento.

Architetture civili[modifica]

L'antica fontana del paese di Borgomaro
  • Palazzo De Mora (Nel centro storico). Ha la particolarità di avere due bifore e un portale in pietra nera risalente al 1481.
  • Palazzo Cassio Amelio. Sede del municipio, con affreschi del XIX secolo.
  • Palazzo Doria (Nel centro storico). Risalente al XVI secolo.
  • Palazzo Guglieri e annessa cappella privata (Nel centro storico). Palazzo del Seicento.
  • Lavatoi di Conio. Nel territorio frazionario esistono moltissime e abbondanti sorgenti che alimentano i lavatoi del paese. Se ne possono vedere alcuni presso l'oratorio della Santissima Trinità, mentre altri sono situati lungo la via che conduce dalla chiesa parrocchiale verso Ville San Pietro.

Architetture militari[modifica]

  • Castello di Conio (Situato nella frazione di Conio). Edificato dai conti di Ventimiglia intorno al XIII secolo, si presenta in posizione strategica; dal piazzale infatti si ha un'ampia visuale su tutta la valle del Maro. Oggi, grazie ad un recente restauro, è divenuto un importante centro culturale utilizzato per mostre e manifestazioni.
  • Castello del Maro (Sito nella frazione di Maro Castello). Un tempo importantissimo per il controllo di tutta la valle del Maro. Ora ne restano soltanto pochi ruderi, ben visibili di fronte alla chiesa frazionaria dell'Assunta.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

Confina a nord con i comuni di Rezzo, Aurigo, Pieve di Teco e Caravonica, a sud con Prelà, Vasia e Lucinasco, ad ovest con Rezzo e Carpasio e ad est con Caravonica, Chiusanico e Lucinasco.



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