Il sito di 2.909 ettari vicino alla città di Soufrière include Pitons, due guglie vulcaniche che si ergono fianco a fianco dal mare (rispettivamente 770 m e 743 m di altezza), legate dalla cresta Piton Mitan. Il complesso vulcanico include un campo geotermico con fumarole e sorgenti termali sulfuree. Le barriere coralline coprono quasi il 60% della superficie marina del sito. Un sondaggio ha rivelato 168 specie di pesci, 60 specie di cnidaria, tra cui coralli, 8 molluschi, 14 spugne, 11 echinodermi, 15 artropodi e 8 vermi anellidi. La vegetazione terrestre dominante è l'umida foresta tropicale che sfuma verso una bagnata foresta subtropicale, con piccole aree di foresta secca e minuti boschi bagnati sulle vette. Almeno 148 specie di piante sono state registrate su Gros Piton, 97 Petit Piton e la cresta che le collega, tra i quali otto specie arboree rare. Il Gros Piton ospita circa 27 specie di uccelli (cinque delle quali endemiche), tre roditori indigeni, un opossum, tre pipistrelli, otto rettili e tre anfibi.
Legenda Unesco
(i)
Rappresentare un capolavoro del genio creativo dell'uomo.
(ii)
Mostrare un importante interscambio di valori umani in un lungo arco temporale o all’interno di un'area culturale del mondo, sugli sviluppi dell'architettura, nella tecnologia, nelle arti monumentali, nella pianificazione urbana e nel disegno del paesaggio.
(iii)
Essere testimonianza unica o eccezionale di una tradizione culturale o di una civiltà vivente o scomparsa.
(iv)
Costituire un esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico o di un paesaggio che illustri uno o più importanti fasi nella storia umana.
(v)
Essere un esempio eccezionale di un insediamento umano tradizionale, dell’utilizzo di risorse territoriali o marine, rappresentativo di una cultura (o più culture) o dell’interazione dell’uomo con l’ambiente, soprattutto quando lo stesso è divenuto per effetto delle trasformazioni irreversibili.
(vi)
Essere direttamente o materialmente associati con avvenimenti o tradizioni viventi, idee o credenze, opere artistiche o letterarie dotate di un significato universale eccezionale.
(vii)
Presentare fenomeni naturali eccezionali o aree di eccezionale bellezza naturale o importanza estetica.
(viii)
Costituire una testimonianza straordinaria dei principali periodi dell’evoluzione della terra, comprese testimonianze di vita, di processi geologici in atto nello sviluppo delle caratteristiche fisiche della superficie terrestre o di caratteristiche geomorfiche o fisiografiche significative.
(ix)
Costituire esempi significativi di importanti processi ecologici e biologici in atto nell’evoluzione e nello sviluppo di ecosistemi e di ambienti vegetali e animali terrestri, di acqua dolce, costieri e marini.
(x)
Presentare gli habitat naturali più importanti e significativi, adatti per la conservazione in situ della diversità biologica, compresi quelli in cui sopravvivono specie minacciate di eccezionale valore universale dal punto di vista della scienza o della conservazione.