Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Campana
Il borgo medievale di Campana
Stato
Regione
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Campana
Sito istituzionale

Campana è un comune in provincia di Cosenza.

Da sapere[modifica]

In passato il paese era noto come Calaserna (Kalasarna in greco-calabro).

Cenni geografici[modifica]

Campana è un paese della Presila Cosentina, situato a metà strada tra mare e montagna.


Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Campana (Italia)

Nel centro del paese vi è un gruppo scultoreo dedicato ad Aldo Moro e alle vittime della strage di via Fani, opera dello scultore Cesare Baccelli.

Come arrivare[modifica]


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Localizzazione del megalite
Elefante di pietra
Elefante in posa tre quarti
  • Elefante di pietra della Sila. Un megalite scolpito di calcarenite che raffigura un elefante situato nella Sila Greca. È in scala colossale, ovvero in dimensioni maggiori rispetto quelle reali, essendo alto circa 5,90 metri. A pochi metri di distanza è presente un altro grande megalite scolpito che rappresenta le sole gambe di un essere umano. Quest'ultimo è chiamato dalla popolazione dell'area montana "il gigante" o "il ciclope" ed è alto 7,50 metri. A Campana i megaliti sono chiamati "Le pietre della Incavallicata". Entrambi i megaliti sono mutili di molte parti. Dal 2003 sono divenuti oggetto di studio e divulgazione scientifica ed il loro interesse è aumentato sempre di più anche grazie all'attenzione e ai reportage di cui sono stati oggetto su numerosi quotidiani e riviste nazionali. In particolare il megalite dell'elefante che sembra rappresentare un esemplare con le zanne dritte, che non lo farebbe ricondurre ad esemplari moderni, ma a specie più antiche con questa caratteristica. Si tratta di oggetti unici in Europa, non esistono infatti, altri megaliti zoomorfi e/o antropomorfi evidentemente scolpiti da esseri umani, se non in Egitto e Turchia. Dal punto di vista geologico, le rocce dell'Incavallicata appartengono all'unità delle arenarie giallastre e grigie a echinidi clipeastri di età Serravalliano-Tortoniano (Miocene medio-superiore), come desunto dalla Carta geologica d'Italia alla scala 1:100.000 del Servizio Geologico d'Italia, foglio 230 Rossano, rilevato negli anni 1888-1890 dall'ing. Cortese. Domenico Canino, studioso dei megaliti, ha ritrovato i megaliti in un'antica mappa denominata Calabria Citra del 1603, ad opera di Giovanni Antonio Magini. I megaliti, indicati come "Cozzo delli Giganti", erano dunque noti in antichità, tanto da essere posti in mappe geografiche.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]


Dove alloggiare[modifica]


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]


Altri progetti

CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.