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Valli e lidi di Comacchio
Saline di Comacchio
Stato
Regione
Capoluogo

Valli e lidi di Comacchio è una regione dell'Emilia-Romagna.

Da sapere[modifica]

Turismo naturalistico nel Delta del Po, balneare sulle spiagge adriatiche e pesca nelle Valli di Comacchio (molto nota quella delle anguille) sono i tre cardini sui quali si fondano l'economia e la notorietà di quest'angolo padano fra Po, Reno e Adriatico..

Cenni geografici[modifica]

Nella più piatta pianura emiliana, comprende i rami meridionali emiliani del Delta del Po, le stazioni balneari adriatiche note come Lidi di Comacchio -ed anche Lidi ferraresi- e la vasta zona lacuale e acquitrinosa della Valli che da Comacchio prendono il nome. La zona del Delta è un'area ad altissimo interesse naturalistico; fra il ramo del Po di Goro che delimita la regione a Nord e le Valli di Comacchio si estende l'area protetta del bosco della Mesola. Il litorale adriatico popolato di centri balneari è il confine orientale; la zona a sud, fino alla Romagna ravennate, èe quella delle Valli, a ridosso del litorale marino e del fiume Reno che qui sfocia nell'Adriatico.

Territori e mete turistiche[modifica]

Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Valli e lidi di Comacchio — Enormi lavori di bonifica hanno ridotto moltissimo il raggio della zona inondata dall'acqua, rendendo queste terre più salubri e soprattutto coltivabili. Nelle Valli invece si esercita da sempre la pesca che fornisce abbondante materia di esportazione. È nota soprattutto la pesca delle anguille. Il turismo balneare sulla riviera adriatica emiliana ha uno sviluppo abbastanza recente, sicuramente successivo ai primi insediamenti balneari della Romagna e di Rimini. Tuttavia si sono formati numerosi centri balneari, chiamati Lidi di Comacchio, ed anche Lidi ferraresi. Porto Garibaldi ne è il centro più consistente. Comacchio invece rappresenta in zona la città antica, che conserva le testimonianze del suo passato di florido centro di commerci marittimi.

Centri urbani[modifica]

  • Comacchio — Si estende su 13 isolette, fra un intrico di canali e di ponti che le dà un'aria lagunare e veneziana. Ha bei monumenti, e nelle sue vicinanze vanta l'insediamento antico di Spina, città greco-etrusca i cui scavi hanno dato numerosissimo materiale archeologico ora custodito nel Museo di Ferrara, e la celebre Abbazia di Pomposa.
  • Porto Garibaldi — Era un villaggio di pescatori che via via si andò consolidando intorno al porto; fu il primo paese a sviluppare strutture balneari lungo la costa adriatica comacchiese. Oggi la pesca è soprattutto a servizio dei numerosi ristoranti e degli alberghi nati per i turisti. Il centro, il più importante della costa emiliana e della zona dei Lidi di Comacchio, si è sviluppato mantenendo lo stile abitativo delle basse case dei pescatori.
  • Lidi di Comacchio — È l'insieme delle stazioni balneari sorte con lo sviluppo del turismo: Lido di Spina immerso in una pineta di antica origine, ha un aspetto elegantemente residenziale; Lido degli Estensi, quello più mondano e più attrezzato per i giovani; Lido degli Scacchi, tranquillo e con spiagge attrezzate per famiglie con bambini piccoli così come il Lido di Pomposa; Lido delle Nazioni, con infrastrutture per la pratica di varie discipline sportive nel suo grande lago artificiale dove si tengono corsi di vela e di canoa; il Lido di Volano, più isolato a nord verso il Delta, con una grande pineta che lo rende il centro che maggiormente ha mantenuto il contatto con la natura.
  • Codigoro — Attraversato dal Po di Volano, ha begli scorci lungo le rive di questo ramo del fiume ormai giunto alla fine del suo lungo percorso. La città è nota per la bellezza del suo ambiente naturale che ha il maggiore esempio nell'area della garzaia chiamata Città degli aironi, dove nidificano varie specie di uccelli, o nelle valli da pesca; ma è nota anche per gli ambienti creati dall'uomo per regolamentare questa natura alluvionale e paludosa, quali gli impianti idrovori di grande imponenza, costruiti fra fine Ottocento e primi Novecento per bonificare le sue basse terre.


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

Sono aeroporti della regione, in Emilia:

  • 44.5352811.291161 Aeroporto di Bologna (G.Marconi), Via Triumvirato 84, +39 051 6479615.
  • 44.0194212.615742 Aeroporto di Rimini (F.Fellini).


In auto[modifica]


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Abbazia di Pomposa


Cosa fare[modifica]


A tavola[modifica]

Il pesce in genere la fa da padrone. Tipiche e famose ben fuori dai confini locali le anguille.

Bevande[modifica]

Nel comacchiese si produce un vino DOC fermo, il Bosco Eliceo che, benché rosso, si accompagna qui al pesce.


Sicurezza[modifica]


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