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Parco nazionale Kakadu
Kakadu National Park
Cascate Jim Jim
Tipo area
Stato
Stato federato
Superficie
Anno fondazione
Sito istituzionale

Parco nazionale Kakadu è situato nel Territorio del Nord, e più precisamente nel Top End dell'Australia, circa 170 km a est di Darwin.

Da sapere[modifica]

In Australia si dice che ci sono due cose che bisogna fare prima di morire, la prima è visitare Kakadu nella stagione secca, la seconda è visitarlo nella stagione delle piogge. Il Parco nazionale Kakadu è sicuramente il più famoso d'Australia e molto probabilmente uno dei più famosi in tutto il mondo. L'ecosistema è unico di quest'area, la natura e la fauna imparagonabili, basti pensare che i 75 tipi di rettili presenti qui sono superiori, in numero, a quelli ritrovati in tutta Europa. La presenza umana è molto bassa, solo un piccolo paese, Jabiru, in questo parco che copre circa 20 mila km quadrati. Da non dimenticare poi la notevole presenza di rock art (dipinti su roccia) che si può vedere in questa area, quasi tutti risalenti a migliaia di anni fa.

Il nome Kakadu deriva da Gagudju, una lingua parlata al nord di questa area all'inizio del ventesimo secolo. Sebbene questa lingua non sia più parlata in modo regolare, i discendenti continuano comunque a vivere in questa zona.

Va ricordato infine che il Parco nazionale Kakadu è stato incluso nei Patrimoni mondiali dell'umanità in Australia nel 1984, le prime zone, e nel 1991, le nuove aree della zona sud.

Cenni geografici[modifica]

Il Parco nazionale Kakadu è immenso. La Stuart Hway delinea in qualche modo il confine ovest. Il mare a nord (golfo di Van Diemen) ne costituisce un confine naturale mentre Arnhem Land, la terra a presenza unicamente aborigena, traccia i confini sia a est sia a sud. Praticamente un triangolo il cui centro si trova a circa 170 km da Darwin.

L'interno del parco è tracciato da due strade asfaltate, la Arnhem Hwy (numero 36) e la Kakadu Hwy (numero 21). Queste si incontrano a Nord in Jabiru, unico centro urbano dell'intero parco.

Prima piscina in Barramundi Gorge

All'interno dei vasti paesaggi di Kakadu, ci sono sei principali forme di terra. Ogni forma di terreno e gli habitat in esso contenuti hanno una serie di piante e animali. Mentre vi spostate a Kakadu, prendetevi il tempo di esplorare e apprezzare la diversità delle aree che visitate - ognuna di esse è davvero unica.

  1. Il Savanna Woodlands costituisce quasi l'80% del Kakadu.
  2. Le foreste monsoniche si trovano in piccole zone isolate.
  3. Le Colline meridionali che si trovano nel sud di Kakadu sono il risultato di milioni di anni di erosione.
  4. La scarpata di arenaria domina l'Arnhem Land Plateau.
  5. Le zone costiere e di estuario occupano quasi 500 km² di Kakadu.
  6. Le pianure alluvionali subiscono drastici cambiamenti stagionali. Dopo le piogge della stagione umida, un mare di acqua dolce poco profondo si estende per centinaia di chilometri quadrati sulla pianura. Quando le pianure alluvionali iniziano a seccarsi, uccelli acquatici e coccodrilli cercano rifugio nelle restanti zone umide come l'acqua gialla.

Flora e fauna[modifica]

La vita animale e le piante del parco sono tipiche del Top End. Stagioni secche sono seguite dalle stagioni delle piogge, in totale ben sette stagioni riconosciute dagli aborigeni del corso di un anno. I quattro fiumi che si trovano nel Parco nazionale Kakadu formano un unico lago durante il periodo delle piogge e la presenza animale cambia di conseguenza. La foresta tutto attorno è coperta principalmente da alberi a piccolo fusto tipico del Nord dell'Australia, di un colore marrone molto accesso, quasi rosso. Ovviamente la vegetazione cambia completamente durante la stagione delle piogge quando il verde è dominante. In totale ben 2000 tipi di piante che, in base al mese, si avvicendano sul territorio.

Alcuni numeri per la popolazione animale per evidenziare quanto ricco è questo territorio: 75 differenti tipi di rettili, 26 tipi di pipistrello, 10 mila specie di insetti, 25 specie di rane e oltre 55 tipi di pesci di acqua dolce e qui ci fermiamo nell'elenco. I canguri si fanno avanti al tramonto, ma forse l'animale che colpisce maggiormente è il cavallo, libero nella foresta. Non è inusuale avvistarne branchi interi, spettacolo inusuale se comparato con quello a cui siamo abituati in Italia.

Estuario nelle vicinanze delle Twin Falls

Se guidate la macchina all'interno del parco, fate molta attenzione a questi animali di dimensioni notevoli, non correte mai e non usate mai la macchina nelle ore dell tramonto o dell'alba e soprattutto non guidate al buio.

Quando andare[modifica]

Le stagioni sono principalmente due, la secca e quella delle piogge. Non esiste una migliore in quanto lo spettacolo è completamente differente ma altrettanto intenso. Potreste parlare dello stesso posto con un amico ma non riconoscerlo se si è stati in stagioni opposte.

La stagione secca, da metà maggio a ottobre, sarà più facile in quanto le strade saranno quasi tutte aperte e non vi saranno piogge torrenziali ma vi perderete il pieno spettacolo di alcune cascate, che comunque riuscirete a vedere solo in elicottero durante le piogge, perché sarà impossibile percorre le strade secondarie. Le incredibili stellate sono controbilanciate dallo spettacolo dei fulmini e tuoni. Molti possono essere i paragoni, ma il risultato finale è che questo parco deve essere in cima alla lista delle cose da vedere in Australia, non importa quale mese lo visitate.

Le temperature sono le medesime tutto l'anno, massime di circa 33 gradi e minime di 15-20 gradi Centigradi. Ovviamente l'umidità sale da dicembre a marzo.

Le sei stagioni di Kakadu[modifica]

Le sei stagioni

Durante il corso dell'anno, il paesaggio del parco subisce cambiamenti spettacolari. Bininj/Mungguy riconosco sei differenti stagioni. La conoscenza della natura è fondamentale per la cultura di Kakadu e per i suoi abitanti. Bininj/Mungguy vivono in contatto con i cambiamenti delle stagioni (e quindi dei paesaggi) da decine di migliaia di anni, adattandosi e usando la terra per coltivare e trovare riparo.

Fiori di Darwin woollybutt (Eucalyptus miniata)
  • Yegge - Tempo fresco, da maggio a giugno. Gli stagni e Le terre umide si riempiono di ninfee. Venti secchi e la fioritura dei Darwin woollybutt (Eucalyptus miniata) suggeriscono ai Bininj/Mungguy di bruciare parte delle foreste per renderle più fertili.
  • Wurrgeng - Inizio della stagione secca, da giugno ad agosto molti torrenti smettono di scorrere e le golene si asciugano. Le oche gazze (Anseranas semipalmata), grasse e pesanti, dopo settimane di abbondante cibo affollano le Billabong, una tipica lanca australiana, che ha origine da un meandro fluviale abbandonato e risulta in una pozza d'acqua stagnante collegata a un fiume.
  • Gurrung - Stagione secca e calda, da agosto a ottobre, stagione di caccia per l'acrocordo di Arafura e le tartarughe dal collo lungo (Chelodina longicollis). Rondini dal petto bianco (Artamus leucorynchus) arrivano come nuvole temporalesche, segnalando il ritorno di Gunumeleng.
  • Gunumeleng - Stagione pre-monsonica, da ottobre a dicembre. I torrenti riprendono a scorrere, gli uccelli acquatici si diffondono su tutta la superficie acquatica che pian piano aumenta e nuova vita si diffonde in tutto il parco. I barramundi si muovono dalle tane in profondità fino agli estuari per riprodursi.
  • Gudjewg - Stagione monsonica, da dicembre a marzo. Il calore e l'umidità generano un'esplosione di vita, sia animale sia vegetale. L'erba selvatica cresce molto alta donando una tonalità verde argentata ai boschi.
  • Banggerreng - Mese del raccolto, aprile. Le giornate serene prevalgono, l'acqua dei torrenti si schiarisce. Molte piante producono i loro frutti e gli animali si prendono cura dei propri piccoli.

Cenni storici[modifica]

Kakadu è stato proclamato parco nazionale in diversi passi tra il 1979 e il 1991. La presenza aborigena nel parco risale a molto tempo fa. Lo studio del rock art (dipinti su pietra) presente nel parco hanno fatto pensare a una possibile presenza fino a 30-40 mila anni fa. Chiaramente è solo una supposizione in quanto è difficile certificare questi numeri. Questi clan aborigeni vivono ancora oggi nel parco, principalmente nelle vicinanze di Jabiru.

Le esplorazioni dell'uomo bianco risalgono all'inizio del 1800 con i primi esploratori, quali Ludwig Leichhardt e John McKinlay. Alcuni Europei a inizio 900 furono attrati in questa zona dalle prime miniere d'oro e dalla caccia ai bufali, principalmente per le pelli, ma l'idea di ricchezza si estinse con l'esaurimento delle miniere e la diminuzione di richiesta di pellicce. Soltanto nel 1976 il territorio fu restituito agli aborigeni che l'affittarono al governo australiano che lo gestisce tutt'oggi come Parco nazionale.

Il pericolo principale per questo parco deriva dalla la scoperta dell'uranio in alcune zone che potrebbe mettere a rischio la flora e la fauna dell'intero parco. La speranza è che sia il Governo sia le popolazioni aborigene non subiscano la spinta capitalista al fine di sfruttare il territorio per l'estrazione dell'uranio.

Come arrivare[modifica]

Twin Falls alla fine della stagione secca, con poca acqua

Il centro abitato più vicino è Darwin a circa 170 km con una strada asfaltata, la Arnhem Hwy. La presenza di benzinai è rara, quindi non esitate a fermarvi alle stazioni di benzina.

In aereo[modifica]

L'aeroporto si trova a Jabiru ed è servito unicamente da Northern Air Charter che collega Darwin e organizza voli turistici nel parco.

In auto[modifica]

Preparatevi per lunghe distanze, acqua e controllate sempre il livello della benzina e dell'acqua. Non è inusuale incontrare anche una sola auto in 100 km di tragitto. I benzinai si trovano a distanza di 50–100 km, ma meglio fermarsi in eccesso, che in difetto, evitando di rimanere senza benzina.

La Stuart Hwy e quindi la Arnhem Hwy collega Darwin al parco. Soltanto da 2 anni sono stati introdotti i limiti di velocità oggi a 110 km. È facile passare questo limite, vista l'assenza del traffico e la strada sempre e comunque dritta, ma non è suggerito in quanto la polizia installa frequentemente laser per il controllo della velocità.

Se avete deciso di affittare una macchina a Darwin, accertatevi che sia a chilometraggio illimitato. Oltre le solite compagnie come Avis, Budget e Europcar, è consigliato anche verificare con AutoEurope, uno dei rari operatori che affittano a chilometraggio illimitato. Attenzione che tendono a fatturare i Km oltre 100/giorno, fate scrivere unlimited mileage sul contratto, per non avere brutte sorprese dopo (controllate la carta di credito comunque e fatevi dare il numero di telefono, nel caso potete almeno ritelefonare).

Inoltre l'assicurazione della macchina normalmente non copre se viaggiate fuori strada, anche sterrato, con un 2WD e se viaggiate di notte, comunque sconsigliato per la massiccia presenza di animali sulle strade. Prima di partire fate quindi il conto delle ore (almeno 5 ore prima del calar del sole). Ricordatevi inoltre che il Territorio del Nord ha un'ora diversa dagli altri stati.

Con un 2WD riuscirete a coprire la maggior parte del territorio anche se un 4WD vi permetterà di arrivare fino allo spettacolo di Jim Jim e Twin Falls, due meravigliose cascate di oltre 200 metri d'altezza.

Per le ultime notizie sulla percorribilità delle strade verificate sul sito del parco.

In autobus[modifica]

Greyhound Australia è l'unica compagnia ufficiale di bus che collega Darwin a Cooinda passando per Jabiru. Verificate sul sito gli orari.

Permessi/Tariffe[modifica]

Ingresso del parco

L'ingresso costa 40 $ per 7 giorni (adulti), 30 $ (anziani), 20 $ (bambini).

Maggiori informazioni sulla guida ufficiale del parco.

Come spostarsi[modifica]

In auto[modifica]

Parco nazionale Kakadu, nel Territorio del Nord

Il Kakadu è enorme (le dimensioni di un piccolo paese) e per entrare in alcune zone sono necessari veicoli a trazione integrale. Tuttavia molti siti spettacolari e popolari sono facilmente accessibili attraverso strade asfaltate.

Scaricate una mappa del Parco nazionale Kakadu. Qui avrete una vista abbastanza dettagliata dell'area. Sono evidenziati i benzinai, i campeggi, e le toilette. Molto importante, sono incluse anche le distanze e le strade percorribili unicamente in 4WD.

Dettaglio stradale

Con tour guidati[modifica]

I tour all'interno del Parco sono disponibili con le destinazioni più popolari che sono una gita di un giorno a Twin Falls e Jim Jim Falls. I punti di raccolta per tali tour sono tipicamente da Jaibiru e Cooinda. Alcuni tour operator sono i seguenti:


Sono disponibili anche voli panoramici in piccoli aerei o in elicottero. Le piste d'atterraggio si trovano a Jaibiru e Cooinda.

Cosa vedere[modifica]

Seconda piscina in Barramundi Gorge
  • Corroboree Billabong (A circa 150 km a est di Darwin, sulla Arnhem Hwy). Questo billabong (lago creato in parte dall'acqua della stagione delle piogge e in parte dal vicino fiume Mary River) è una miniera per chi ama pescare e fotografare animali. Coccodrilli, se la giornata non è calda, sono presenti in ogni angolo del billabong, e la guida vi racconterà le storie più indredibili, sempre che vogliate crederci perché ogni tanto l'esagerazione fa vacillare anche i più creduloni. Questo billabong sarà probabilmente la prima tappa se decidete di seguire un viaggio organizzato, altrimenti con la macchina è una semplice deviazione di circa 15 km dalla strada principale facilmente percorribile anche con un 2WD. Tecnicamente questo billabong non è ancora nel Parco nazionale Kakadu ma mettetelo comunque sulla lista delle cose da fare. Il giro è consigliato al mattino presto. Imbarcazioni aspettano i turisti alla fine della deviazione.
Approccio a Jim Jim Falls
  • Old Jim Jim Road. Questa strada è in sé un'avventura. Percorribile solo con 4 WD taglia il parco dalla Arnhem Hwy per arrivare alla Kakadu Hwy all'altezza dei Barramindu Gorge. Cosa incontrerete nel viaggio? tanti animali selvaggi. Vedere cavalli in branco cavalcare liberamente nella prateria non è uno spettacolo comune. Se sarete fortunati potrete anche vedere durante il giorno canguri e grossi lucertoloni, tra gli animali più comuni. Se avete affittato un 4WD, questa strada è obbligatoria.
  • Barramundi Gorge. Il primo gorge (canyon) offre una piscina immensa in cui rinfrescarsi dopo il lungo viaggio. Non abbiate paura a nuotare, qui i coccodrilli non sono arrivati (guardate comunque le indicazioni). Il gorge superiore è molto più piccolo, ma forse per questo più intressante, chiudendosi tra rocce immense. È facile passarci ore qui, al riparo dal caldo e con una quiete rotta solo dai pochi turisti che ogni tanto arrivano. Tappa consigliata per rinfrescarsi.
  • Yellow Water. 40$/2 ore. Dedicato agli appassionati degli animali selvaggi e degli uccelli. Questo fiume (South Alligator) è spettacolare e abitato da un buon numero di coccodrilli. Potete percorrerlo camminando lungo il lato, facendo sempre molta attenzione ai coccodrilli, ma molto meglio è la piccola gita in barca lungo il fiume con Yellow Water Cruise.
  • Warradjan Aboriginal Cultural Centre. A circa 10 km da Yellow Water, il centro presenta una mostra dei lavori aborigeni della zona, il tutto in un costruzione a forma di tartaruga (warradjan). Un tappa per schiarirsi le idee sugli abitanti del posto.
Cartelli d'avvertimento per pericolo coccodrilli
  • Jim Jim Falls. Raggiungibili dalla Kakadu Hway su una strada sterrata (solo per 4WD) per circa 60 km, queste cascate sono, insieme alle Twin Falls, le più spettacolari dell'intero parco. Una visita a Kakadu senza Jim Jim Falls o Twin Falls è come una visita a metà. Non possono essere tralasciate. Nella stagione delle piogge possono essere viste solo con l'aereo in quanto la strada è chiusa e non vi sono altre vie d'accesso. Non fatevi attrarre dall'estuario del fiume perché i coccodrilli sono numerosi. Normalmente si può nuotare invece sotto la cascata, alta ben 200 metri, ma controllate comunque i cartelli e, se vietato, non dubitatene, rimandate il bagno.
  • Twin Falls. Raggiungibili dalla stessa strada che porta a Jim Jim Falls, queste cascate sono un altro sito irrinunciabile del viaggio a Kakadu. La strada normalmente apre la prima settimana di giugno, ma in base alla stagione questo potrebbe essere ritardato o anticipato. Al momento è in costruzione un ponte per passare il fiume che porta dal campeggio alla partenza dell'estuario verso le cascate e quindi sarete obbligati a prendere un pulmino 4WD che vi trasporterà per una buona parte del tragitto, oltre il fiume. La camminata è abbastanza dura, non tanto per la pendenza ma per il tipo di tragitto, tra grosse pietre, quindi portatevi dei scarponcini adatti. Non fate assolutamente il bagno e non avvicinatevi troppo al fiume, per non rischiare l'approccio di un coccodrillo. Potete anche fare ua camminata fino alla cima delle cascate. Come per Jim Jim Falls, anche Twin Falls è aperta solo nella stagione secca. Per entrambe le cascate è consigliato poi dormire al campeggio che si trova proprio sul bivio. Se non avete un 4WD e volete comunque vedere entrambe le cascate, verificate con Katch Kakadu Tours in Jabiru (08-8979 3315), Lord's Kakadu oppure Gagudju Dreaming in Cooinda.
  • Nourlangie Rock. Il sito è abbastanza ampio e alla fine avrete un'idea del rock art, dipinti su pietra risalenti a migliaia di anni fa, fatti dagli aborigeni del posto. Seguite il tragitto suggerito, cartelli sono disponibili per aiutarne la comprensione. Anche questa è una tappa immancabile, anche se qualcuno non rimane impressionato dall'arte in sé. Impossibile giudicare senza vedere.
  • Bowali Visitor Centre. Per approfondire la conoscenza della flora e fauna del parco non perdetevi questo Visitor Centre oltre alla proiezione continua di un film potrete ammirare fotografie del parco sia nella stagione delle piogge sia in quella secca. Molto interessante.
  • Jabiru. L'unico centro abitato dell'area. Da visitare se dormite qui altrimenti può essere tralasciato. Il paese è stato costruito solo nel 1982 per ospitare i lavoratori della miniera di Uranio, nelle vicinanze. Oramai i 2000 abitanti del paese vivono lavorando più nell'ospitalità per i turisti e viaggiatori del parco.
  • Ubirr Rock Art. Situato al confine con Arhnem Land, a circa 40 km ovest di Jabiru, questo sito è forse il più bello da visitare se interessati al Rock Art. La camminata di circa un Km vi porta nelle vicinanze delle pietre e le spiegazioni sono veramente esaustive.
  • Gunlom Waterfall. Un'altra spettacolare cascata nel sul del parco. Da inserire nel viaggio se siete sulla via per/da Katherine.

Itinerari[modifica]

Questo itinerario è percorribile unicamente in 4WD, con partenza da Darwin

  • Giorno 1: partenza da Darwin e tappa a Corroboree Billabong per tour sul fiume. Percorre quindi la Old Jim Jim Road fino alla Kakadu Hwy, andare quindi al Barramundi Gorge per una bella nuotata. Il sole incomincia a scendere e vi conviene campeggiare appena vuori queste gorge (campeggi libero, con toilette).
  • Giorno 2: visita Warradjan Aboriginal Cultural Centre per farvi un'idea della cultura aborigena del parco. Prendete la strada per le Twin falls e quindi le Jim Jim Falls. Tra bagno, camminate e fotografie la giornata è oramai andata. State all'ottimo campeggio privato vicino alle cascate.
  • Giorno 3: è arrivata l'ora per l'arte, fate tappa al Nourlangie Rock dove passerete la mattina. Quindi andate al Bowali Visitor Centre e se avete ancora tempo a Jabiru(o potete tralasciarla). Ritornate a Darwin, ancora con la luce.


Cosa fare[modifica]

Rock Art in Nourlangie Rock
Coccodrillo in Corroboree Billabong

Tutte le attività sono legate al parco e alla visita dei siti. Qui alcuni operatori che possono aiutare.


Acquisti[modifica]

Non vi sono particolari negozi per l'acquisto di ricordi.

Dove mangiare[modifica]

Gli alcolici non sono venduti all'interno del parco, quindi se volete una birra per la sera fate la scorta a Darwin. Non vi sono pub o bar interessati su cui soffermarsi. Jabiru ha un pub.

Dove alloggiare[modifica]

I campeggi costano 5$/notte. L'esperienza è unica, il cielo così stellato ve lo ricorderete a lungo. Altri alloggi disponibili:


Sicurezza[modifica]

Nessun problema con furti o malvivenza, ovviamente. Fate solo attenzione a possibili serpenti anche se rari. Se siete in campeggio, ricordatevi di chiudere sempre la tenda, per non trovarvi delle sorprese di notte.

Come restare in contatto[modifica]

Telefonia[modifica]

Il segnale per il telefonino non è ottimo. Telstra rimane l'unico operatore che riesce a coprire la maggior parte del territorio anche nelle strade non asfaltate. Se pensate di avventurarvi all'interno e in Arnhem Land è suggerito affittare un telefono satellitare.


Nei dintorni[modifica]


Altri progetti

ParcoGuida: l'articolo rispetta le caratteristiche di un articolo usabile ma in più contiene molte informazioni e consente senza problemi una visita al Parco. L'articolo contiene un adeguato numero di immagini, un discreto numero di listing. Non sono presenti errori di stile.