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Costa centrale dell'Oman | |
Stato | Oman |
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Costa centrale dell'Oman è una regione del sultanato omanita.
Da sapere
[modifica]Territori e mete turistiche
[modifica] Governatorato di al-Dakhiliyya — La regione interna ad ovest della capitale. Il suo maggior centro turistico è la città di Nizwa, tra le più antiche dell'Oman e all'incrocio di vecchie strade carovaniere. Nizwa, distante circa 140 km da Mascate, giace alle falde dei monti Hajar, tra estesi palmeti che producono datteri squisiti. Ancora a 40 km da Nizwa sta il Castello di Bahla, di probabile epoca pre-islamica ed inserito nella lista Patrimoni Mondiali dell'Umanità.
Regione di al-Sharqiyya — La regione immediatamente a sud della capitale con un lungo litorale sul Mare Arabico, quasi completamente disabitato. Il tratto di costa tra Ra's al-Hadd e Ra's al-Ghaima si sviluppa per una lunghezza di 42 km e costituisce una riserva naturale istituita a protezione della tartaruga marina.
Governatorato di al-Wusta — La regione centrale del paese dominata da un deserto roccioso e desolato che si spinge fino alla costa.
Centri urbani
[modifica]- 1 Duqm — Città portuale del mar Arabico che il sultanato sta lentamente trasformando in un centro balneare di rilievo.
- 2 Ibra (ابراء) — Secondo centro della regione, Ibra è famosa per il suo suq e la produzione di oggetti artigianali.
- 3 Sur — Storicamente la città è nota per essere un importante punto di destinazione per i marinai. Oggi il mare gioca ancora una parte importante della vita in Sur.
- 4 Nizwa — Antica capitale dell'Oman, è la seconda città più visitata dopo Mascate ed è un buon punto di partenza per gite giornaliere in montagna o nei vicini wadi.
- 5 Bahla — Questa interessante città è sede di un grande forte che fa parte della lista Unesco, ma possiede anche una grande tradizione nella produzione di ceramiche.
- 6 Al Hamra — Situata proprio alla base delle montagne, questa città è famosa per un certo numero di edifici in mattoni di fango in stile yemenita, alcuni dei quali sono tra le case più antiche dell'Oman. Si trovano in una parte più antica della città e si affacciano sulla città più recente; negli ultimi anni molte delle case più vecchie sono state abbandonate poiché gli abitanti hanno scelto di trasferirsi in edifici più moderni.
Altre destinazioni
[modifica]Come arrivare
[modifica]In auto
[modifica]Come spostarsi
[modifica]In auto
[modifica]La strada nazionale R23 collega Bidbid a Sur passando per Ibra. La stessa poi si biforca diventando la R35 che termina a Al-Ashkhara.
Cosa vedere
[modifica]- 1 Bimmah Sinkhole (anche Parco Hawiyat Najm o Parco della meteora caduta) (6 km a sud di Dibab/Dabab, sulla strada da Qurayyat a Sur). Gratuito. Una profonda voragine a circa 500 m dalla costa, piena di acqua salmastra blu-verde. La gente del posto dice che un meteorite sia caduto in questo luogo, originando questa depressione naturale e formando un piccolo lago. La dolina si trova all'interno di un parco recintato, con area picnic e servizi igienici. Il nuoto è permesso. La dolina è collegata a diverse reti di grotte, ancora non del tutto esplorate.
- 2 Riserva delle tartarughe di Ras al-Jinz (45 km south of Sur), ☎ +968 9655 0606, reservations@rasaljinz-turtlereserve.com. 8 OMR adulti, 2 OMR bambini dai 5 ai 12 anni, sotto i 5 anni gratis (nov 2019). Tour guidati Lun-Dom 21:00; prenotazione raccomandata. Questa riserva delimita una parte di spiaggia critica per la nidificazione delle tartarughe verdi in via di estinzione, ed è sotto la protezione del Ministero dell'Ambiente. L'unico modo per visitarla è con una guida autorizzata e i gruppi sono limitati a 15 persone. Settembre-novembre è il periodo migliore per assistere sia alla deposizione delle uova che alla nascita delle piccole tartarughe.
- 3 Tombe di Jaylah (per raggiungere il sito si può seguire questo itinerario). In questo sito sono presenti circa 90 tombe a torre della civiltà di Umm an Nar, ossia tra il 2700 e il 2000 a.C. erette con sovrapposizione di pietre e di forma circolare ricordano quelle di Bat.
- 4 White Sand Beach (5 km a sud di Fins, tramite una polverosa strada lungo la costa). Ideale per lo snorkeling. In loco non ci sono servizi e per l'accesso è necessario avere un fuoristrada.
Itinerari
[modifica]Wadi Bani Khalid
[modifica]Con le sue piscine e una grotta, si tratta di un'escursione giustamente popolare e facilmente accessibile da Mascate.
- Dirigetevi a sud di Ibra sulla strada R23, e girate all'1 insegna per "A'Rumail" e "Wadi Bani Khalid".
- Girare a sinistra al villaggio di 2 Mizayra. Seguire la strada asfaltata principale per 6,5 km fino al parcheggio. A breve distanza da qui c'è una grande 3 piscina naturale, ideale per nuotare.
- Il percorso di trekking E35 inizia sul lato destro della piscina; questo è un trekking impegnativo di 2 giorni attraverso le montagne di Wadi Tiwi, sulla costa. Questo percorso di 20 minuti ci fa passare a piedi lungo piscine più piccole per condurci alla 4 Miqil Cave (o Muqal Cave), caratterizzata da una serie di gradini in pietra. Una torcia è necessaria.
- Girando a destra, piuttosto che a sinistra verso Mizayra, arriverete al villaggio di 5 Bidah con alcune cascate stagionali. Qui comincia un percorso di trekking di 4 ore verso il villaggio di Sayq.
Cosa fare
[modifica]- 1 Wadi Shab (Wadi Ash Shab) (1 ora e mezza a sud di Mascate, sulla strada R17). Lun-Dom 8:00-16:00. Uno dei wadi più belli e rinomati , facilmente accessibile da Mascate, con acqua tutto l'anno. L'ingresso è sotto il cavalcavia della strada R17, con disponibilità di parcheggi e ampi servizi igienici. Il percorso inizia dalla parte opposta del corso d'acqua e barcaioli locali chiederanno 200 baisa per trasportare i visitatori. Il percorso parzialmente cementificato si snoda davanti a un sistema di irrigazione Aflaj (patrimonio UNESCO), piantagioni di palme e villaggi, e ripide pareti rocciose. Alla fine il cemento scompare ed è necessario fare qualche arrampicata prima di affiorare ad una serie di invitanti piscine d'acqua. Un antro nascosto può essere visitato nuotando attraverso le piscine, accessibile solo con nuoto subacqueo per 1/2 metri. Pianificare in tre ore tra andata e ritorno.
Saltuariamente dopo le piogge invernali, alcune sezioni del percorso vengono spazzate via, quindi sarà più difficile seguirlo. Inoltre si consiglia vivamente di indossare già i costumi da bagno (senza cambiarsi a cielo aperto!). Anche se alcuni omaniti saranno troppo educati per dire qualcosa ai visitatori che ignorano questa semplice cortesia, lo trovano comunque profondamente offensivo. - 2 Wadi Tiwi (Si accede dall'uscita per il villaggio di Tiwi, sulla strada R17). Il villaggio di Tiwi segna il punto di partenza di un impegnativo percorso fuoristrada. L'inizio della strada è asfaltato, ma poco dopo aver superato il villaggio di Harat Bidah degrada in una strada sterrata prima di terminare al villaggio di Mibam.
- 3 Sentiero E35. 28 chilometri impegnativi da percorrere in 2 giorni al fine di raggiungere Wadi Bani Khalid (sopra descritta). Ampio parcheggio all'inizio del sentiero.
- 4 Majlis al Jinn (Majlis al-Jinn / Khoshilat Maqandeli) (Sulla strada R17). Questa grotta ha la seconda volta più grande del mondo, ed è stata scoperta da idrologi americani nel 1983. La grotta è accessibile solo tramite una discesa in corda doppia dal tetto con 200 m di corda. Sono in corso progetti per migliorare e semplificare l'accesso al pubblico. Gli speleologi devono ottenere un permesso speciale del governo. L'accesso avviene tramite una strada sterrata che richiede un robusto 4x4.