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Museo Quadronno
(Milano)
Museo Quadronno
Primo Bosco Verticale di Mangiarotti e Morassutti, Via Quadronno 24
Tipo itinerario
Stato
Regione
Territorio
Città

Museo Quadronno è un itinerario storico museuale che si sviluppa nella città di Milano, all'interno del Quartiere Quadronno. Un progetto legato alle opere iconiche di palazzi anni cinquanta dei maggiori architetti della storia italiana, che hanno dato l'impulso alla nascita del design italiano contemporaneo.

Il "Museo all'Aperto Quadronno" è un progetto legato alla presenza di oltre 20 palazzi capolavori del design, che creano una collezione d'“interesse storico artistico”, di interesse turistico, oltre che di ricerca accademica.

Introduzione[modifica]

L'area è una gioia per gli appassionati di architettura e design, grazie ai suoi incredibili edifici degli anni cinquanta, veri capolavori di architettura, che fanno del quartiere Quadronno un vero museo a cielo aperto unico al mondo. Le forme sono sperimentazioni d'avanguardia realizzate da una committenza di borghesia illuminata e molto ricca, che da sempre caratterizzava la zona di Milano, nata con l'alta nobiltà milanese da Viale Beatrice d'Este, Corso di Porta Romana fino a Via Santa Sofia e Torre Velasca.

Opere di architettura moderna firmate dai maestri del novecento a Milano divenute monumenti moderni, di interesse internazionale, dove le condizioni dell'ambiente, le vedute e lo stesso contesto sono stati preservati.

Il Bar Luce di Prada e il contemporaneo Palazzo Rolex dello studio di Franco Albini, adiacente a Viale Beatrice, hanno voluto rendere omaggio e mantenuto un segno di continuità con lo stile anni '50, oggi eletto a modello di riferimento anche per le nuove interpretazione di architettura e industrial design. Nella zona sono particolari che anche gli interni dei palazzi e degli appartamenti arredati in stile anni 50: Miuccia Prada ha voluto anche il suo ristorante Torre, sempre a Milano sud, tutto arredato anni 50 in omaggio a questa zona di Milano. Un percorso che designers e architetti non possono perdersi.

Un comitato di cittadini milanesi sta progettando la proposta per arrivare all'inserimento del percorso all'interno programma Touring "Cammini e Percorsi", avvicinando il turista alla storia identitaria della nascita del design italiano. L'idea progettuale prevede, di presentare il progetto a BIE e Museo Triennale di Milano, e la riqualificazione urbana, per trasformare il distretto in una frequentata isola pedonale, quale scenario ideale per dare risalto e visibilità ai preziosi lavori di artisti di fama internazionale, valorizzando illuminazione, arredo urbano e verde pubblico.

Definizione[modifica]

Nel mondo sono molti i musei all'aperto, aree che raccolgono e ricostruiscono vecchi edifici, ricreando così villaggi o paesaggi storici. Per questo, la maggioranza dei musei all'aperto potrebbero essere descritti semplicemente come musei di edifici. Nei musei all'aperto, è comune la presenza di persone, rappresentanti delle diverse componenti della società, che spiegano i vari aspetti della vita quotidiana.

Come arrivare[modifica]

Palazzo Forti, Viale Beatrice d'Este 16

In metro[modifica]

  • Metropolitana Stazione M3 - Piazza Medaglie d'Oro
  • Metropolitana Stazione M2 - Piazzale Lodi

In autobus[modifica]

  • Autobus e Tram n. 9, 24, 62, 65, 90, 91, 92, 124, 153

In treno[modifica]

  • Stazione Milano Tibaldi Bocconi
  • Stazione Milano Porta Romana

Tappe[modifica]

Il museo all'aperto "Quadronno" si estende da Viale Beatrice d'Este e Via Anelli, che costituiscono la parte centrale da cui si irradiano i capolavori iconici dell'architettura, per proseguire in Via Crivelli e Via Quadronno, in Corso di Porta Vigentina, Viale Filippetti e Via Cassolo.

Viale Beatrice d'Este con le vie del suo quartiere come Via Anelli, Via Crivelli, Corso di Porta Vigentina, Viale Filippetti costituisce un vero museo a cielo aperto del design italiano per la presenza di palazzi icona delle archistars del razionalismo italiano e del movimento MAC (Movimento Arte Concreta) degli anni '50.

Tutti i principali punti di interesse sono descritti nell'articolo afferente al Quartiere Quadronno.

  • Studio Morassutti e Mangiarotti, Via Quadronno 24. È il luogo in cui gli architetti Angelo Mangiarotti e Bruno Morassutti ideavano tutte le loro opere.

Sicurezza[modifica]

Nei dintorni[modifica]


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