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Castell'Arquato
Palazzo del Podestà
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Castell'Arquato
Sito del turismo
Sito istituzionale

Castell'Arquato è una città dell'Emilia-Romagna.

Da sapere[modifica]

Castell'Arquato, città d'Arte, è un piccolo comune della Provincia di Piacenza, in val d'Arda, posto nell'antico territorio del Ducato di Parma e Piacenza. È tra i borghi più belli d'Italia e tra i paesi premiati con una bandiera arancione dal TCI (Touring Club Italiano). Fa parte anche dei "Gioielli d'Italia" valutati dal MiBACT, del Circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza e dei Parchi del Ducato. Colpisce perché svetta su un colle al limitare della Pianura Padana.

Cenni geografici[modifica]

Il comune di Castell'Arquato dista circa 30 km da Piacenza, 42 km da Cremona e 45 km da Parma.

Quando andare[modifica]

Durante la stagione primaverile-estiva-autunnale il borgo propone diverse iniziative. In aprile il Festival del Monterosso Val d'Arda, uno dei vini DOC locali. L'evento più conosciuto a livello internazionale è la Silver Flag, concorso dinamico di conservazione e restauro per vetture da competizione, che si svolge ogni anno a fine giugno. Il secondo fine settimana di settembre si svolge invece la festa Medievale Rivivi il Medioevo, una delle più note e apprezzate in Italia. I musei sono aperti tutto l'anno e le associazioni locali organizzano continuamente eventi e animazioni.

Cenni storici[modifica]

Il nome deriva, probabilmente, da Castrum quadratum a causa della pianta a forma quadrangolare che il borgo aveva nel tardo medioevo. La prima notizia di una Pieve a Castell'Arquato risale al 756. Nello stesso secolo il borgo era anche dotato di un mercato e di una propria amministrazione della giustizia. Il borgo medioevale è stato costruito su una vesta romana a partire dal 1100 ed è stato sotto il dominio degli Sforza di Milano.

vista da sopra San Lorenzo


Come orientarsi[modifica]

Quartieri[modifica]

I nomi storici dei quartieri del borgo antico sono:

  • Monteguzzo nella parte bassa, all'inizio di Via Sforza Caolzio, dove c'è l'omonima Porta di Monteguzzo (uno degli antichi accessi con la Porta di Mezzo e quella di Sasso)
  • Quartiere del Sole nella parte alta del paese, percorso da via Magno che i locali chiamano Solata la salita che porta dritta alla Rocca Viscontea,
  • Campidoglio o Libigio
  • Bozario
  • Borghetto situato fuori le mura (di cui oggi restano solo tracce)

Inoltre il suo territorio comunale comprende le frazioni di Bacedasco Alto, Doppi, Pallastrelli, San Lorenzo, Sant'Antonio e Vigolo Marchese.

Come arrivare[modifica]

In auto[modifica]

È possibile arrivare a Castell'Arquato attraverso le strade provinciali:

  • Strada Provinciale 4
  • SP6 BIS


In treno[modifica]

La stazione più vicina è a Fiorenzuola, circa 12 km, da lì partono Bus di linea o TAXI privati Un'altra stazione non lontana è Fidenza, circa 20 km. Per treni veloci Piacenza e Parma

In autobus[modifica]

Le linee passanti per Castell'Arquato sono:


Come spostarsi[modifica]

Il modo migliore per visitare il centro storico è a piedi.

In auto[modifica]

Nei giorni feriali il centro storico è accessibile anche in automobile. Nei festivi è in vigore la ZTL dalle ore 9 alle ore 19.


Cosa vedere[modifica]

Collegiata di S. Maria
La Rocca Viscontea
Palazzo del duca
  • 44.8507369.8676051 La Rocca Viscontea. 5€ intero, 4€ ridotto (6-12 anni, ultracinquantenni e comitive di almeno 25 persone...). Il Castello fu costruito per volere del comune di Piacenza tra il 1342 e 1349. All'interno è possibile visitare una mostra permanente sulla vita medievale e sulla storia della fortificazione. Dall'alto del mastio principale si gode una vista stupenda. Non molti sanno che fino agli anni '60 del Novecento era sede del carcere mandamentale. Rocca Viscontea (Castell'Arquato) su Wikipedia Rocca Viscontea (Q3939419) su Wikidata
  • Attrazione principale 44.850839.8671712 La Collegiata di Santa Maria Assunta. Lun-Dom 9:30-12:30 e 14:30-17:30. Costruita nell'ottavo secolo, fu completamente ricostruita e riconsacrata nel 1122 a seguito del terremoto del 1117. All'interno dell'annesso Chiostro vi è il Museo della collegiata, con opere d'arte del XIII e XIV secolo e la famosa mantellina donata da Papa Paolo III Farnese alla popolazione arquatese nel 1543. Collegiata di Castell'Arquato su Wikipedia chiesa collegiata di Santa Maria Assunta (Q3682871) su Wikidata
  • 44.8522869.8686893 Il Palazzo del Duca. Fu costruito nel 1292 da Alberto Scoto come palazzo di Giustizia ma deve la sua denominazione al fatto che fu, nella prima metà del Seicento, la residenza dei duchi Sforza. Al di sotto del Palazzo si trovano le Fontane del Duca con otto bocche in bronzo a forma di testa di animale. Di fianco alle cannelle c'era una lavatoio dove le donne potevano fare il bagno ai bambini e fare il bucato, mentre era proibito portare gli animali ad abbeverarsi per non deturpare la purezza dell'acqua. Palazzo del Duca (Q106078225) su Wikidata
  • 44.8531049.8692194 Museo Geologico Provinciale G. Cortesi, ex Ospedale di S. Spirito, . 3,50 € intero, 2,50 € ridotto (6-12 anni, ultracinquantenni e comitive di almeno 25 persone...). Museo che raccoglie tutti i fossili ritrovati nel Piacentino. Museo geologico G. Cortesi su Wikipedia Museo geologico G. Cortesi (Q3868379) su Wikidata
  • 44.8513069.8669445 Il Palazzo del Podestà (palazzo pretorio), piazza municipio, . Fu costruito nel 1292 per volere di Alberto Scoto. Nel corso degli anni è stato sede del Podestà e della pretura, oggi non è solitamente aperto al pubblico, ma è spesso sede di mostre per le quali rivolgersi all'ufficio cultura del comune. Al primo piano mantiene l'antica Sala Consiliare come sede del consiglio comunale arquatese. Altri locali sono concessi a pagamento dal comune per l'organizzazione di matrimoni. Palazzo del Podestà (Q98380415) su Wikidata
  • 44.852139.868956 Il Torrione Farnese, Giardini Torrione Farnese, . Fatto erigere tra il 1527 e il 1535 da Bosio II di santa Fiora, fu ultimato nel 1570 da Sforza I Sforza. Realizzato in cotto, è un imponente edificio a pianta quadrata con quattro baluardi agli angoli, che fungeva da avamposto contro le armate nemiche. Alto 20 m, all'interno presenta cinque livelli, costituiti da una stanza quadrata per piano e collegati da una spettacolare scala elicoidale, che riporta agli schemi architettonici di Michelangelo e del Vignola. Attualmente è sede della Scuola d'Arme Gens Innominabilis di Castell'Arquato che si dedica allo studio e alla pratica delle tecniche di combattimento medievali. Al secondo piano, arredato come una sala riunioni-conviviale dei cavalieri, si trova un camino del Cinquecento. Torrione Farnese su Wikipedia Torrione Farnese (Q86671537) su Wikidata
  • 44.851449.8679387 Ospedale di Santo Spirito. A pochi passi dalla piazza del Municipio, scendendo una scalinata, si trova l'antico Ospitale di Santo Spirito, documentato come ente già nel 1272. Poiché Castell'Arquato sorgeva su una delle varianti della famosa via Francigena, che da Canterbury conduceva a Roma, era necessario che avesse un luogo deputato all'ospitalità dei pellegrini, che qui potevano pernottare e rifocillarsi. L'importanza di questo edificio, all'interno del tessuto urbano, è dichiarata dalla sua grande mole, sviluppata su più livelli. Oggi ospita le collezioni del Museo geologico G. Cortesi.


Eventi e feste[modifica]

  • SilverFlag (concorso dinamico di conservazione restauro per auto d'epoca da competizione), . La corsa si tiene generalmente il terzo fine settimana di giugno. Ogni anno circa 200 vetture d'epoca fra quelle di maggior prestigio al mondo ripropongono la storica corsa automobilistica che prevedeva la salita da Castell'Arquato a Vernasca. Oltre il 50 % dei partecipanti è straniero.
  • Rivivi il Medioevo, Viale remondini, +39 3478250724, . Ogni anno il secondo fine settimana di settembre viene organizzata la festa medievale in cui potrete essere anche voi protagonisti: Rivivi il Medioevo! Potete partecipare alla vita dell'accampamento lungo il torrente Arda indossando i costumi medievali messi a disposizione della Proloco di Castell'Arquato. Il sabato sera spettacolo nella piazza alta del paese. Sabato e domenica tutto il giorno torneo in armatura pesante e vari intrattenimenti a tema anche per bambini.
  • Festa delle Castagne e Festival dei Ricordi, Viale Remondini, . Sabato e Domenica della 8 alle 20. La festa delle castagne e festival dei ricordi, si svolge ogni anno il primo fine settimana di Ottobre, ed oltre l'occasione per gustare il frutto autunnale è anche l'occasione per riscoprire le tradizioni ed i sapori dle territorio. Interessante è anche l'aspetto motoristico, infatti ogni anno alla manifestazione partecipano un centinaio tra trattori e macchinari d'epoca.


Cosa fare[modifica]

È possibile praticare il golf presso:


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]

Locali notturni[modifica]

  • 44.8512879.8670861 Bar enoteca (nel Palazzo del podestà).


Dove mangiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Sicurezza[modifica]

Farmacia


Come restare in contatto[modifica]

Poste[modifica]

  • Ufficio Postale di Castell'Arquato, Piazza Caduti 1, +39 0523805290, fax: +39 0523803361. Aperto tutti i giorni escluso la domenica dalle 8.20 alle 13.35 (il sabato chiude alle 12.35) Per info poste.it.

Telefonia[modifica]

La copertura di rete dei principali operatori è assicurata sulla maggioranza del territorio.

Internet[modifica]

Il comune di Castell'Arquato ha installato due punti HotSpot per la connessione wifi: in Piazza Municipio e in Piazza Europa (nome rete: "SPAZIOTEMPO").

Tenersi informati[modifica]

Nei dintorni[modifica]

  • Piacenza — Emiliana ma anche un po' lombarda, nodo stradale e ferroviario sulla sponda destra del Po, conserva un bel centro storico con considerevoli monumenti - il Palazzo comunale (il Gotico), il Duomo - e un impianto urbanistico signorile. Fu co-capitale del Ducato di Parma e Piacenza.
  • Vigoleno — È un suggestivo borgo murato, con il castello del XII secolo, di aspetto medievale; sorge su uno sperone tra la valle dell'Ongina e quella dello Stirone e fa parte dei Borghi più belli d'Italia.
  • Velleia— Città prima ligure e poi romana, ci ha lasciato importanti resti del foro, venuti alla luce grazie a scoperte occasionali che diedero poi il via a scavi archeologici settecenteschi.
  • Parco provinciale Monte Moria
  • Parco fluviale regionale dello Stirone ora confluito nell'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia-Occidentale

Itinerari[modifica]

  • Castelli del Ducato di Parma e Piacenza — Disseminati sull’appennino parmense e piacentino, ma presenti anche nella pianura a sorvegliare il confine naturale del Po, i numerosi castelli dell’antico Ducato di Parma e Piacenza caratterizzano tutta l’area. Baluardi militari in origine, molti di essi hanno mantenuto l’aspetto di rocca inaccessibile, molti hanno via via trasformato la loro natura bellica in raffinata dimora nobiliare; tutti perpetuano nel tempo l’atmosfera di avventura, di favola e di leggenda che da sempre è legata ai castelli, in molti dei quali si narra della presenza di spiriti e fantasmi.


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