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Zanzibar
Raccolto a Jambiani
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Zanzibar - Localizzazione
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Zanzibar - Bandiera
Zanzibar - Bandiera
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Regione
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Abitanti

Zanzibar è un'isola della Tanzania, facente parte dell'omonimo arcipelago.

Da sapere[modifica]

Il centro storico della capitale di Zanzibar, Stone Town, ricco di testimonianze architettoniche e storiche della cultura swahili, è stato dichiarato patrimonio dell'umanità UNESCO.

Il nome Zanzibar (زنگبار) deriva molto probabilmente dal persiano zanj, con cui i persiani indicavano i neri; zang-i bar significherebbe "Terra dei neri".

Negli ultimi decenni ha conosciuto un continuo e rapido sviluppo il settore turistico, che sfrutta il patrimonio naturale, paesaggistico e culturale dell'isola.

Cenni geografici[modifica]

Zanzibar geograficamente corrispondente all'arcipelago omonimo, composto da due isole principali, Unguja e Pemba, e numerose isole minori.

Quando andare[modifica]

I mesi da dicembre a febbraio, sono quelli più adatti per lo snorkeling, perché la temperatura dell'acqua si alza fino a raggiungere i 30°C. I mesi da agosto a settembre, costituiscono la stagione intermedia, con caldo meno afoso e temperature fino ai 30°C. Questo è il periodo ideale per organizzare tour ed escursioni.

I mesi di ottobre e novembre, invece, sono considerati il periodo delle piogge brevi, con precipitazioni di 10 minuti (a volte anche piacevoli). La posizione geografica equatoriale provoca una bassa escursione termica durante l'anno solare generando temperature medie intorno ai 25 °C.

Il clima a Zanzibar è suddiviso in due stagioni principali, due secche e due piovose:

  • Le stagioni secche vanno da dicembre a febbraio e da giugno ad ottobre e sono le più calde con temperature che oltrepassano i 30 °C,
  • Le stagioni piovose, caratterizzate da temporali frequenti ed improvvisi, riguardano il periodo da marzo a maggio e tutto il mese di novembre.

Cenni storici[modifica]

Zanzibar e la parte continentale della Tanzania (allora Tanganica) si unirono solo nel 1964, poco tempo dopo la rivoluzione di Zanzibar; in precedenza, Zanzibar era un soggetto politico distinto, prima un sultanato e poi un protettorato britannico e infine, brevemente, una monarchia costituzionale.

Zanzibar fu anche un luogo centrale del commercio di schiavi a est dell'Africa, nonché della via delle spezie, e ancora oggi una parte significativa della sua economia si basa sulla produzione di chiodi di garofano, noce moscata, cannella, pepe e zenzero.

Lingue parlate[modifica]

A causa dell'influenza congiunta delle culture arabe, persiane e bantu, e della frenetica attività commerciale che ha legato Zanzibar al Medio Oriente e persino all'India e alla Cina, l'arcipelago è uno dei luoghi più rappresentativi della cultura swahili, la cui lingua fu a lungo quella predominante negli scambi commerciali fra Asia e Africa, e tuttora svolge il ruolo di lingua franca in gran parte dell'Africa orientale.

Territori e mete turistiche[modifica]

Mappa a tutto schermo Zanzibar

Centri urbani[modifica]

  • Zanzibar (in inglese: Zanzibar City; in swahili: Unguja Mjini) — La capitale e la più grande città di Zanzibar.
  • -5.72455839.2991881 Nungwi (Ras Nungwi) — Situato all'estremo nord dell'isola Nungwi è un porto di pesca e possiede cantieri per la costruzione di dhow, le imbarcazioni a vela tradizionali. Sebbene manchi di spiagge degne di questo nome, Nungwi è un posto molto vivace apprezzato dai turisti di passaggio .
  • -6.41404139.5539212 Makunduchi
  • -6.44915639.469793 Kizimkazi
  • -6.31636739.3760844 Unguja Ukuu
  • -6.31792139.2854885 Fumba

Costa occidentale

  • -6.23789439.5323226 Bwejuu — Un grosso villaggio ma con una atmosfera molto più tranquilla di Nungwi e anche meno affollato. Lungo la sua spiaggia sono allineati alberghi di diversa categoria ma tutti con un problema di smaltimento dei rifiuti.
  • -6.31563539.5458437 Jambiani
  • -5.75432639.2894428 Kendwa
  • -5.97988639.375589 Kiwengwa — Il villaggio di Kiwengwa si estende lungo una bella, ampia spiaggia, occupata in gran parte da grossi complessi alberghieri.
  • -5.87494339.35289310 Matemwe — Un tranquillo villaggio di pescatori affacciato su una lunga spiaggia, tra le più belle di Zanzibar.
  • -6.04764439.40663811 Pongwe Pogwe — Villaggio su un litorale sabbioso contornato da fitta vegetazione da cui spuntano le immancabili palme. Gli alloggi sono per lo più molto semplici, costituiti da bungalow con il tetto di makuti.
  • -6.09660239.42584312 Uroa

Altre destinazioni[modifica]

  • Parco nazionale di Jozani Chwaka Bay — Situata nella regione centro orientale dell’isola, ospita la rara scimmia Red Colobus Monkey.
  • Prison Island — Un'isola carcere dove venivano rinchiusi gli schiavi indisciplinati, l’isola si trova poco lontana dalla città vecchia. È coronata da una barriera corallina, e vi si trovano anche tartarughe giganti, importate dalle Seychelles nel tardo XIX secolo.


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

  • -6.21852139.2214781 Aeroporto internazionale Abeid Amani Karume. Compagnie aeree che al 2016 effettuavano voli charter dall'Italia sono riportate di seguito:
    Sono parecchi i voli charter che partendo dall'Italia raggiungono l'Aeroporto internazionale Abeid Amani Karume nella città di Zanzibar Town.
    Si possono trovare voli con destinazione Mombasa, Nairobi, Dar es Salaam. Da questa ultima località è possibile proseguire in traghetto, o con voli locali di breve durata.
    Abeid Amani Karume International Airport (Q1393401) su Wikidata

In nave[modifica]

Da Dar es Salaam, esiste un collegamento di linea con Zanzibar, curato dalla compagnia marittima Azam Marine


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

  • -6.16494439.1987891 Stone Town. È la parte più vecchia di Zanzibar City. Il suo nome tradotto dall'inglese, significa città di pietra, mentre in lingua swahili Mji Mkongwe il suo significato è "città vecchia". Per la sua importanza storica e la sua architettura, la città è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Parecchi sono gli edifici che ricordano le dominazioni subite dall'isola.
  • Piantagioni di spezie. Si possono trovare a pochi chilometri della città di Zanzibar, antiche piantagioni di chiodi di garofano, noce moscata, cannella, che hanno visto il loro nascita con il dominio del Sultanato dell'Oman, quando iniziò il commercio degli schiavi.


Eventi e feste[modifica]

Ramadan

Il Ramadan è il nono e il più sacro mese del calendario islamico e dura 29-30 giorni. I musulmani digiunano ogni giorno per tutta la sua durata e la maggior parte dei ristoranti resterà chiusa fino al crepuscolo. Niente (compresa l'acqua e sigarette) dovrebbe passare attraverso le labbra dall'alba al tramonto. Gli stranieri e i viaggiatori sono esentati, ma dovrebbero comunque astenersi dal mangiare o bere in pubblico in quanto considerato maleducato. Le ore di lavoro diminuiscono anche nel mondo aziendale. Le date esatte del Ramadan dipendono da osservazioni astronomiche locali e possono variare da Paese a Paese. Il Ramadan si conclude con la festa di Eid al-Fitr, che può durare diversi giorni, di solito tre nella maggior parte dei Paesi.

  • 11 marzo – 9 aprile 2024 (1445 AH)
  • 1 marzo – 29 marzo 2025 (1446 AH)
  • 18 febbraio – 19 marzo 2026 (1447 AH)
  • 8 febbraio – 8 marzo 2027 (1448 AH)

Se avete in programma di viaggiare in Zanzibar durante il Ramadan, prendere in considerazione la lettura dell'articolo Viaggiare durante il Ramadan.

  • Eid al-Fitr. ʻĪd al-fiṭr su Wikipedia Id al-fitr (Q464458) su Wikidata
  • Zanzibar International Film Festival (ZIFF). Festival cinematografico annuale comunemente considerato uno dei più importanti eventi culturali dell'Africa orientale. Il principale centro del festival è Stone Town, ma per l'occasione vengono anche organizzate proiezioni di film in centri urbani più piccoli, inclusi centri rurali.
  • Giorno della Rivoluzione. Il 12 gennaio viene festeggiato l’anniversario della Rivoluzione del 1964 con una regata di ngalawa, le tipiche canoe a doppio bilanciere della tradizione swahili, con partenza di fronte al palazzo del popolo.


Cosa fare[modifica]

  • Tour delle spezie.
  • Noleggio moto d'acqua.
  • Escursione in quad.
  • Escursione a Kuza Cave. Con sosta al Rock restaurant.
  • Nuotare con i delfini.


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

  • Ocean restaurant, Arabian Nights Annex, Paje 791, +255 689316432. 11€-22€. Un eccellente ristorante con un ottimo rapporto qualità/prezzo situato nell'isola di paje che offre una cucina mediterranea, utilizza molto il pesce. È situato sulla costa, possiede una piscina e ha sia posti al coperto che posti all'aperto.


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

Informazioni utili[modifica]

Circa il 97% della popolazione da Zanzibar è di fede musulmana.

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