Sassonia-Anhalt
| Sassonia-Anhalt | |
 | |
Localizzazione  | |
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| Stato | Germania |
|---|---|
| Capoluogo | Magdeburgo |
| Superficie | 20.446 km² |
| Abitanti | 2.389.859 (2009) |
| Sito del turismo | |
| Sito istituzionale | |
Sassonia-Anhalt (Sachsen-Anhaltin in tedesco) è un land della Germania orientale appartenente alla Germania.
Da sapere[modifica]
La Sassonia-Anhalt, è una regione che offre un mix sorprendente di paesaggi naturali e culturali. Nonostante non sia tra le destinazioni più battute del turismo di massa, a poca distanza da mete ben più conosciute come Berlino o la regione di Lipsia, questo Bundesland nasconde gemme che meritano di essere scoperte. Qui, l'ospitalità locale si fonde con la tranquillità dei suoi paesaggi, offrendo un'esperienza autentica lontano dalle rotte più conosciute. D'altro canto non mancano città storiche e d'arte, come Halle o la capitale Magdeburgo.
Cenni geografici[modifica]
La geografia della Sassonia-Anhalt è caratterizzata da una sorprendente varietà di paesaggi che vanno dalle pianure alluvionali dell'Elba ai rilievi montuosi dei monti Harz a sud-ovest, tra i maggiori in tutta la Germania centro-settentrionale. Questa diversità offre un ampio ventaglio di attività all'aria aperta, dalla tranquilla navigazione fluviale alle escursioni tra i sentieri montani. L'Elba, che attraversa lo stato da sud-est a nord-ovest, è la spina dorsale idrografica della regione, mentre la Saale, suo tributario, arricchisce ulteriormente il paesaggio con i suoi affluenti, bagnando la cittadina universitaria di Halle. La predominanza di terreni agricoli fa intuire l'importanza dell'agricoltura per l'economia locale.
Cenni storici[modifica]
Lo stato della Sassonia-Anhalt, sebbene sia un territorio relativamente giovane, affonda le sue radici in una storia profonda e articolata. Nato nel 1945 dalla fusione di alcuni territori prussiani intorno a Magdeburgo, nel nord e nell'ovest, dall'antico Ducato di Anhalt al centro, e dalle vecchie terre sassoni, annesse alla Prussia dopo il Congresso di Vienna del 1815, intorno a Halle e Wittenberg, nel sud e nell'est. Di conseguenza, la Sassonia-Anhalt non presenta una struttura centralizzata, con la capitale Magdeburgo che non è nemmeno la città più grande, e molti siti di interesse sono disseminati in tutto lo stato. Magbedurgo è in effetti solo il centro amministrativo e il nodo trasporti più importante della regione, ma se la si vuole conoscere davvero, bisognerà addentrarsi nelle provincie.
Questa regione è stata abitata sin da tempi lontanissimi, grazie soprattutto al suo suolo fertile, irrigato dall'Elba. Il cerchio neolitico di Goseck è un testimone tra tanti di questi antichi insediamenti e fu probabilmente utilizzato come primo osservatorio solare. Il disco celeste di Nebra, un capolavoro astronomico dell'età del bronzo è stato anche ritrovato in questa regione, a Mittelberg. Durante l'epoca delle migrazioni, gli abitanti germanici dell'area si spostarono verso ovest, lasciando spazio ai coloni slavi, come evidenziato da alcuni toponimi. Tuttavia, a partire da Magdeburgo, la colonizzazione tedesca dell'Est iniziò nel primo e alto medioevo, periodo durante il quale furono realizzate imponenti opere architettoniche come le cattedrali romaniche di Magdeburgo, Naumburg, Merseburg e Halberstadt, la città di Quedlinburg, il castello di Querfurt e numerosi monasteri, in quella che fu una roccaforte della dinastia ottoniana. Ottone I, primo imperatore del Sacro Romano Impero dopo la dinastia carolingia e considerato uno dei primi veri sovrani "tedeschi", fu sepolto a Magdeburgo.
Forse il residente più famoso della Sassonia-Anhalt fu Martin Lutero. Nato a Eisleben, inizialmente studiò legge, ma finì per entrare in un monastero e si trovò coinvolto in una disputa teologica sulla vendita delle indulgenze. Lutero, divenuto un noto professore di teologia all'università di Wittenberg, pubblicò nel 1517 le sue 95 tesi in latino, che - la leggenda narra - furono affisse alla porta della chiesa del castello di Wittenberg. Indipendentemente da ciò, il conflitto, alimentato dall'uso della stampa da entrambe le parti, degenerò e ciò che iniziò come un dibattito teologico minore finì per dividere il cristianesimo in due (Riforma protestante), con la Sassonia-Anhalt che rimase una zona prevalentemente luterana fino ai tempi della DDR, quando prevalse il secolarismo di stato. Nonostante ciò, molti abitanti sono orgogliosi dell'eredità riformista e sia Eisleben che Wittenberg hanno ufficialmente aggiunto "Lutherstadt" ai loro nomi.
A partire dall'epoca della riforma, Magdeburgo divenne una città orgogliosamente indipendente, capace di sfidare apertamente l'imperatore che voleva imporre sia il cattolicesimo che aumentare le tasse sulla città. Durante la Guerra dei Trent'anni, la città fu brutalmente saccheggiata nel maggio 1631, riducendo quella che era una fiorente città di 30.000 abitanti a un piccolo villaggio di poche centinaia di persone. Magdeburgo non si riprese mai completamente e raggiunse nuovamente simili cifre della popolazione solo con l'industrializzazione. Le atrocità del sacco furono talmente gravi che persino molti cattolici contemporanei ne furono orrorizzati, e "magdeburgisieren" divenne presto un neologismo per indicare un assedio e un saccheggio particolarmente brutali. Nel 1632, Lützen, nel sud della Sassonia-Anhalt, fu teatro di una grande battaglia, una vittoria di Pirro per la Svezia, che costò la vita a migliaia di soldati e vide feriti mortalmente sia il re svedese Gustavo Adolfo che il generale imperiale Pappenheim. Dopo la guerra, il sindaco di Magdeburgo, Otto von Guericke, divenne famoso per i suoi esperimenti di fisica e l'università di Magdeburgo porta oggi il suo nome.
La famiglia regnante del Ducato di Anhalt, un tempo territorio indipendente all'interno della Germania, aveva una fitta rete di relazioni con le monarchie europee. Le radici dei re olandesi si trovano a Oranienbaum; una principessa di Zerbst si sposò alla corte russa e divenne la zarina Caterina la Grande. Più tardi, la città di Dessau e i suoi dintorni emersero come un importante centro dell'illuminismo europeo sotto il principe Leopoldo III Federico Francesco, che creò il regno giardino di Dessau-Wörlitz. La regione attorno a Mansfeld vanta una storia secolare nell'estrazione di carbone, rame e altri metalli. Il museo di Ferropolis, a Gräfenhainichen, sul percorso della Via Europea del retaggio industriale è un testimone dell'importanza di questo stato federato per l'industria tedesca.
La Sassonia-Anhalt si trovava nel centro geografico dell'Impero tedesco (prima che la Germania perdesse i suoi territori orientali tra cui Prussia e il suo baricentro si spostasse verso ovest). Fu uno dei granai e dei poli industriali della Germania, in particolare per quanto riguarda le industrie chimiche. Tra le principali invenzioni industriali si annoverano l'aereo in metallo di Hugo Junkers (1915) e il film a colori negli stabilimenti Agfa di Wolfen (1932). Data la scarsità di petrolio e gas, sia i leader nazisti che comunisti incoraggiarono la sintesi di prodotti chimici basati sul lignite, che fu anche la principale fonte di energia della Germania Est. Alcune aree nel sud dello stato furono trasformate in "paesaggi lunari" dalle pale degli enormi escavatori a cielo aperto che scavavano alla ricerca di carbone. Queste miniere a cielo aperto sono state ricuperate e trasformate in laghi e parchi.
La popolazione della Sassonia-Anhalt ha subito un drastico calo a seguito dei cambiamenti economici nella Germania orientale dopo l'unificazione, lasciando i sobborghi di molte città in stato di abbandono. Affrontare il problema delle città in contrazione è una sfida nella pianificazione urbana. Tuttavia, questo colpisce in particolare le piccole città e le aree rurali, mentre le grandi città come Halle si sono riprese dalle pesanti perdite dei primi anni '90 e ora sperimentano nuovamente una leggera crescita demografica.
Territori e mete turistiche[modifica]
Non tanto dal punto di vista politico, quanto da quello culturale e naturalistico, è facile identificare ben 8 regioni in questo stato, ognuna con caratteristiche e fascino proprie:
Centri urbani[modifica]
- 1 Magdeburgo — capitale dello stato, sulle rive dell'Elba con un'affascinante centro storico.
- 2 Halle — ridente cittadina universitaria e importante città storica nella Germania orientale.
- 3 Dessau
— sede del regno giardino di Dessau-Wörlitz e città d'arte. - 4 Halberstadt — Città con un centro storico medievale ancora ben conservato.
- 5 Wittenberg (Città di Lutero)
- 6 Quedlinburg — città storica con architetture risalenti all'alto medioevo.
- 7 Stendal — la capitale de facto e città più popolosa della regione dell'Altmark.
- 8 Eisleben — la città che diede i natali a Martin Lutero.
- 9 Naumburg (Saale) — città tardo-romanica con un affascinante duomo, oggi
patrimonio UNESCO. - 10 Stolberg (Harz) — la perla dell'Harz, è una piccola città termale con un famoso castello.
- 11 Weißenfels — città a vocazione vinicola, è il posto giusto per degustare i vini bianchi tipici della regione.
Altre destinazioni[modifica]
Come arrivare[modifica]
Come spostarsi[modifica]
Cosa vedere[modifica]
Cosa fare[modifica]
A tavola[modifica]
Sicurezza[modifica]
Altri progetti
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