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Malcantone
Stato
Regione
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Abitanti

Malcantone è una sotto regione del Canton Ticino nel distretto di Lugano della Svizzera.

Da sapere[modifica]

Malcantone è a pochi km da Lugano ed è situato a Sud del Monte Ceneri, tra un braccio del lago Ceresio, il golfo di Agno, il fiume Tresa e la catena di monti che divide la Svizzera dall'Italia sulla linea di confine che passa per il lago Maggiore.

Questa regione è amata perché presenta il maggior numero di angoli caratteristici e la più grande varietà di paesaggi, dovuta al fatto che, seguendo il corso del fiume Magliasina (25 km), si sale dalla zona del lago a 270m fino al Monte Lema a 1.600m di altitudine.

Chi cerca riposo, nel Malcantone troverà il verde e la tranquillità dei piccoli insediamenti montani (Astano, Cademario, Miglieglia), nonché un clima mite leggermente stimolante di Caslano ed Agno (il comune più popolato con 3.750 abitanti) sulle sponde del Lago Ceresio.

Il Malcantone è senz'altro una delle regioni più tipiche del Sottoceneri: allo splendore della natura si integra un ricco patrimonio culturale ed artistico, nonché gastronomico. È una regione ideale per vacanze all'insegna del relax come pure dello sport.

Cenni geografici[modifica]

Il Malcantone costituisce, con i suoi 26 comuni, una delle sette regioni di montagna del Ticino. Il territorio è diviso in tre zone: basso, medio, alto Malcantone. La varietà del paesaggio è data proprio dalle particolarità di queste tre zone, che, dal lago (a 270 msm), si diramano seguendo il fiume Magliasina, sino alla cima del Monte Lema, a 1.600 m s.l.m..

Il Malcantone è fra le regioni ticinesi che presentano il maggior numero di angoli caratteristici, ancora ben conservati e la più grande varietà di paesaggi.

I principali fiumi della zona sono: Magliasina, Tresa, Lisora e Vedeggio.

Cenni storici[modifica]

Perché il nome Malcantone?

Su questo argomento si è scritto più volte, se ne parla tutt'oggi. La ragione vera e propria, storica, documentata non è ancora venuta alla luce.

Il nominativo Malcantone appare soltanto intorno al 1700, in una cartina topografica del lago di Lugano dove si lesse per la prima volta la denominazione Mal-Cantone (due parole) disegnata dal frate cappuccino Antonio Maria de Albogasio. Viene confermato che Malcantone deriva dal latino Malus Angulus epiteto affibbiato da un vescovo di Como venuto in visita pastorale nel Basso Malcantone ad alcune parrocchie il cui gregge appariva un po' "sbandato" e forse restio a pagare puntualmente le dovute decime.

Ma un'altra ipotesi vuole pure che Malcantone significhi "Terra di magli e mulini" vista la ricchezza delle acque se ne contò un grande numero e, ancora oggi si contano una trentina di ruderi tra mulini, torchi e magli.

Infine, Malcantone dovrebbe significare "terra rifugio" di soldatesche, disertori e contrabbandieri; una terra di confine e passaggio obbligato delle armate di invasori e alleati.

Lingue parlate[modifica]

Il Canton Ticino, assieme ad una piccola parte dei Grigioni è il cantone Svizzero con l'Italiano quale lingua ufficiale. Nel Malcantone è quindi la lingua italiana a far da tramite nella comunicazione. Si conti però che in alcuni villaggi è il dialetto regionale a far da padrone, chiamato Dialetto Ticinese che ovviamente cambia di valle in valle.

Essendo una regione turistica,la seconda lingua più parlata è il tedesco seguito poi da francese e inglese.

Territori e mete turistiche[modifica]

Centri urbani[modifica]

La regione comprende dei villaggi situati a diverse altitudini; gli insediamenti più alti si trovano tra gli 800 e 900 metri sopra il livello del mare.


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

Prendendo un aereo da Ginevra o Roma, si atterra direttamente nella regione, ad Agno, alle porte di Lugano. Si tratta di un piccolo aeroporto ed è l'unico su scala Ticinese servito da qualche volo internazionale.

In auto[modifica]

L'autostrada A2 Como/Chiasso - Basilea è l'asse che collega tra nord e sud la Svizzera. L'uscita autostradale Lugano Nord porta direttamente al Malcantone. Uscendo a Manno in pochi minuti si raggiunge Bioggio, il villaggio che fa da trasparente frontiera tra la regione di Lugano ed il Malcantone. Si prosegue su strade cantonali ed ogni angolo della regione e raggiungibile grazie ad un vasto intreccio di strade.


In treno[modifica]

Le Ferrovie Federali Svizzere hanno degli orari flessibili e alla Stazione FFS di Lugano ci sono treni da e per l'Italia praticamente ogni 45 minuti.

Fino a Lugano si arriva grazie ai treni Federali per poi proseguire il viaggio fino al Malcantone con il trenino FLP [1](Ferrovia Lugano - Ponte Tresa), che si trova a pochi passi dalla stazione centrale. Il trenino FLP parte ogni 15 minuti nei giorni feriali (30 minuti nei festivi) dalla piccola stazione di Lugano e fa da collegamento principale tra la città ed i tranquilli paesi periferici del Basso Malcantone.

In autobus[modifica]

I mezzi pubblici di trasporto offrono molteplici possibilità di spostamento: la regione è infatti collegata via lago, ferrovia o strada con tutte le località del luganese e della vicina Italia.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Il Malcantone è ricco di testimonianze culturali. Diversi sono i monumenti di autentico valore, ne citiamo alcuni:

La chiesa di Sant'Ambrogio del 13° secolo a Cademario con il suo campanile romanico e per gli affreschi romanici del 15° secolo. A Sessa nella chiesa di San Martino si può ammirare l'altare in legno del 17° secolo, la casa del Tribunale, con loggiati del 16° secolo, decorati con gli stemmi dei Landvogti e nel centro del paese, in una corte, si trova anche un vecchio torchio, datato 1407 interamente scavato in un unico tronco di noce.

Questi sono solo alcuni esempi, ma possiamo citare ancora la chiesa di San Michele di Arosio eretta nel 1217 oppure la chiesa di Santo Stefano del 1511 sopra l'abitato di Miglieglia.

Sono presenti diversi musei nel Malcantone, tra cui:

  • Museo del Cioccolato a Caslano, visita-degustazione ed acquisto cioccolato
  • Museo della pesca a Caslano
  • Museo etnografico del Malcantone a Curio
  • Piccolo Museo Bonzaglio a Sessa
  • Museo della miniera d'oro a Sessa
  • Museo Plebano ad Agno, reperti archeologici-monete romane

Itinerari[modifica]

Il Malcantone è meta frequente di innumerevoli passeggiate: i sentieri superano complessivamente i 300 km di lunghezza, aperta in tutti i suoi lati, si presenta particolarmente per escursioni di ogni genere.

Punto panoramico più alto del Malcantone è il Monte Lema, che si può raggiungere, oltre che a piedi, anche con una comoda seggiovia da Miglieglia. Dalla vetta del Monte Lema sono offerte diverse possibilità di escursione, la più conosciuta è la traversata Lema-Tamaro, 6 ore di cammino in alta vetta da dove si può godere di uno splendido panorama sulla regione di Lugano e sulla regione del lago Maggiore.

In più, si possono scoprire altri 8 sentieri tematici di media-lunga durata che si estendono al Basso, Medio e Alto Malcantone.

Ma anche una normale passeggiata tra i borghi dei villaggi può essere particolare e ricca di punti di interesse.

Via della Vite

Per il centenario del Merlot in Ticino, nel Malcantone è nato un percorso tematico chiamato "Via della Vite". Si tratta di un tragitto di ben 9 ore, che passa nei pressi di vigneti e località estremamente soleggiate (Sessa, Beride, Castelrotto, Croglio, Pura, Cademario). Ovviamente per rendere ancora più interessante quest'escursione si consiglia un giro tra le aziende produttrici di vino, per una pausa ed una degustazione gratuita dei loro gustosi prodotti.

Eventi e feste[modifica]

Alcune tradizioni sono tuttora in auge nella regione, seppur legate ad attività rurali del passato. Se ne possono citare diverse come ad esempio la festa del magio o Maggiolata, oppure la festa degli artigiani a Sessa, o quella dell'alambicco che sottolinea la tradizione di distillazione e produzione di vino, ecc.

Non dimentichiamo poi le feste patronali dedicate ai Santi protettori dei diversi villaggi. Per citarne alcune: San Provino ad Agno, San Cristoforo a Caslano, San Lorenzo a Breno, San Bartolomeo a Vezio e tanti altri ancora tra i mesi di marzo e ottobre.

Cosa fare[modifica]

Coloro che desiderano trascorrere vacanze attive possono trovare le migliori attrezzature per la pratica di sport diversi: tennis, golf, equitazione, nuoto, vela, windsurf, sci d'acqua, volo delta e parapendio.

Per chi invece vuole solamente rilassarsi, ci sono diverse spiagge pubbliche e private (campeggi) in riva al lago Ceresio, ideale per prendere il sole con la propria famiglia o con gli amici. Esiste anche una piscina pubblica a Sessa e nel mese di luglio e agosto è aperto alla balneazione anche il piccolo laghetto di Astano.

Per chi volesse svagarsi sono a disposizione anche le seguenti strutture:

  • Zoo al Maglio a Magliaso, unico zoo presente in Ticino
  • Mini Golf a Caslano, piccolo percorso a buche
  • Luna Park ad Agno, durante l'estate (da luglio per 1 mese)
  • Laghetto Astano (ad Astano), da marzo a ottobre con buvette, pesca sportiva, possibilità di fare il bagno e concerti all'aperto


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

A tavola[modifica]

Gli appassionati di cucina regionale troveranno piatti tipici preparati secondo ricette tradizionali, che potranno gustare nei numerosi grotti, ristoranti e alberghi. La cucina ticinese ha radici nella cultura e tradizione prealpina, soprattutto lombarda.

Un luogo tipico ticinese, presente anche nel Malcantone è il Grotto: locale rustico che si trova normalmente in zone discoste, fuori dagli abitati urbani. Sono serviti sempre prodotti e piatti nostrani quali minestrone, busecca, risotto, pesci, vitello tonnato, arrosto, polenta con brasato, coniglio, cazzöla, funghi e formaggi. I tipici dessert sono la torta di pane, pesche al vino e zabaglione.

Si trovano anche molte tenute/aziende che producono prodotti biologici nostrani; apicoltori, pescatori, caseifici, coltivazioni Bio di frutta e verdura.

Bevande[modifica]

Il vino è la bevanda di maggior successo nella regione. Nel Malcantone si trovano una decina di aziende vinicole produttrici di Merlot, specialmente nella zona che si estende da Ponte Tresa a Sessa, lungo la via che porta a Luino. Tutte le aziende hanno una vasta gamma di prodotti: Merlot, Chardonnay, rossi di uva americana, grappe, nocino. Tutti i prodotti possono essere degustati ed acquistati direttamente sul posto

Specialmente in ristoranti tipici e nei grotti, troverete bevande nostrane; grappa o nocino vi verranno sicuramente offerti quale digestivo dopo una consistente cena ticinese.

Altra bevanda popolare ma analcolica è la gazzosa al limone o mandarino, che trovate specialmente nei grotti.

Dove alloggiare[modifica]


Sicurezza[modifica]

Per i bagnanti è bene evitare le zone sconosciute: zone di laghi e fiumi possono presentarsi bellissime come pure estremamente pericolose. È bene quindi prestare particolare attenzione ai luoghi in cui si decide di fare il bagno e assolutamente non sostare per campeggiare durante la notte. Questa campagna di sensibilizzazione vale in tutto il Ticino con il motto "So nice, so dangerous!".

Per il resto non ci sono particolare avvertenze, se non di guidare con prudenza e seguire attentamente le regole stradali.

Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]


Altri progetti

Regione nazionaleUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per dare un'idea generale sulla regione e offre una descrizione di possibili mete.