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Grande barriera corallina
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Grande Barriera Corallina (Great Barrier Reef) è la barriera di corallo più grande al mondo, estesa dalle coste del Queensland fino al golfo di Papua con una superficie complessiva maggiore dell'Italia.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

La Grande barriera corallina si estende per più di 2000 km, parallelamente alla linea costiera dell'Australia nord-orientale, seguendo i contorni della piattaforma continentale. Nonostante il suo nome, essa è composta da circa 3000 singoli banchi e isolotti di corallo collegati l'uno all'altro, ognuno a un diverso stadio di sviluppo, e separati da stretti canali tortuosi. In alcuni punti, come al largo di capo Melville, a nord, la barriera corallina è una stretta striscia di corallo, mentre vicino a capo Manifold, a sud, misura 320 km di larghezza.

Cenni storici[modifica]

Nel 1768 il navigatore inglese James Cook partì per il suo primo viaggio nel Pacifico; così, navigando in direzione sud-ovest da Tahiti, Cook scoprì la Nuova Zelanda. Proseguendo verso ovest, arrivò quindi alla costa sud-orientale dell'Australia, e nell'aprile del 1770 sbarcò a Botany Bay. Virando verso nord, Cook si tenne vicino alla costa per tracciarne con cura la mappa, ma finì nei bassi fondali della laguna che separa le barriere coralline della costa, dai 16 ai 160 km di distanza. Nonostante le precauzioni, la nave ben presto si incagliò e dovette essere tirata in secca. Nei due mesi che occorsero per ripararla, Cook ebbe tutto il tempo per studiare la meraviglia della Grande barriera corallina.



Territori e mete turistiche[modifica]


Come arrivare[modifica]


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]


Cosa fare[modifica]


A tavola[modifica]


Sicurezza[modifica]


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