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Policandro
Policandro; Il villaggio di Chora immerso nella luce del tramonto
Stato
Regione
Superficie
Abitanti
Sito istituzionale

Policandro o Folegandros (Φολέγανδρος in Greco) è un'isola greca nell'arcipelago delle Cicladi.

Da sapere[modifica]

Insegna stradale

Cenni geografici[modifica]

Policandro è situata tra Milo e Sicandro. Ha una superficie di 32 km² e conta circa 650 abitanti. È un'isola di colline rocciose e aspre. Il monte Eleftherio nella sezione meridionale raggiunge i 455 m mentre a nord il monte Merovigli non supera i 312 m. La sua vegetazione è costituita soprattutto da cespugli che favoriscono l'apicoltura. Eccellente è il miele di timo prodotto a Policandro. Per il resto il suolo non è adatto all'agricoltura e i pochi abitanti erano un tempo dediti alla pesca. Oggi vivono soprattutto di turismo. L'altitudine massima è di 455 m s.l.m.

Cenni storici[modifica]

Secondo la mitologia greca Policandro era abitata esclusivamente da pastori che provenivano dalla Grecia occidentale. Poiché questi erano in maggioranza uomini, l'isola era chiamata Poliandros (Πολύαντρος), che in greco antico significa per l'appunto "molti uomini". I marinai hanno ancora l'abitudine di chiamare l'isola "Polikantro", variazione del termine antico. In epoca storica fu colonizzata dai Dori. Nel V secolo a. C. entrò nell'orbita di Atene. Ai tempi dell'impero romano era un luogo d'esilio come altre isole delle Cicladi. Nel medioevo fece parte del ducato di Naxo. Gli Ottomani se ne impadronirono nel 1617 e da subito imposero alla popolazione pesanti tributi e balzelli di ogni sorta. Nel 1715 fu saccheggiata dai pirati. Nel 1821 partecipò alla guerra di liberazione e nel 1830 entrò a far parte del neo costituito regno di Grecia


Territori e mete turistiche[modifica]

Centri urbani[modifica]

  • Karavostasi (Καραβοστάση) — Il molo dove approdano gli aliscafi provenienti da Il Pireo e dalle isole vicine.
  • Chora — Costruita su una collina rocciosa attorno a una fortezza le cui mura sono a precipizio sul mare.
  • Ano Mera — Un villaggetto a 5 km da Chora con un piccolo museo del folclore e qualche vecchio mulino lungo la strada di accesso. Da Ano Mera si raggiunge facilmente la spiaggia di Agios Nikolaos.

Altre destinazioni[modifica]

  • Katergo (Κάτεργο) — La più bella spiaggia di Policandro sul versante sud. È fatta di minuscoli ciottoli.
  • Aspropounta (Ασπροπούντα) — Accessibile soltanto via mare.


Come arrivare[modifica]

In nave[modifica]

Le compagnie marittime che toccano Karavostasi sono:

  • Hellenic Seaways - Aliscafi veloci (spesso non adibiti al trasporto auto) che raggiungono Policandro in tre ore da Il Pireo. Operano sulla seguente rotta (comprensiva di quella del ritorno):
    • Il Pireo - Policandro - Katapola - Policandro - Il Pireo.
  • Aegean Speed Lines - Aliscafi veloci adibiti al trasporto auto che coprono la distanza Il Pireo - Policandro. Operano sulle seguente rotte (comprensiva di quella del ritorno):
    • Il Pireo - Serifo - Sifanto - Milo - Policandro - Sifanto - Serifos - Pireo. Essendo di più gli scali intermedi si impiegano più di 5 ore per coprire il tratto Il Pireo - Policandro. Quasi 4 ore senza scali intermedi.
    • L'agente della compagnia a Policandro è la "Maraki Travel". Tel.: +30 22860 41198, +30 22860 41273. Fax: +30 22860 41149


Come spostarsi[modifica]

A Policandro le distanze sono brevi e ci si può spostare a piedi entro certi limiti e naturalmente se il sole non scotta. Ano Merià dista 5 km da Chora.

In nave[modifica]

Da tener presente, inoltre, che piccoli caicchi all'ancora nella darsena di Karavostasi si offrono di condurre i turisti alle spiagge più remote. Le imbarcazioni in genere si dirigono a sud toccando la spiaggia di Kàtergo per poi proseguire fino alla spiaggia di Fires, situata più ad est. Alcuni fanno sosta alle spiagge di Galìfos e Agios Nicolaos.

Cosa vedere[modifica]

  • Chiesa della Madonna (Panagias) (10 minuti a piedi dal villaggio di Chora). È la più interessante di Policandro. Fu costruita nel XIX secolo sul sito di una chiesa più antica. Nel cortile sono visibili tracce di un tempio pagano e vicino al campanile sta il tronco di una statua di epoca romana.
  • Chiesa di San Nicola. Una bianca chiesa nel più puro stile cicladico che domina l'abitato di Chora dalla vicina collina. È sede del vescovo ortodosso.
  • Chiesa della Croce (Stavròs). Si trova ad Ano Merià ed è poco più che una cappella a forma di cubo.
  • Museo del folclore. Sistemato in una vecchia casa rurale di Ano Merià con annessa una stalla, un pozzo, un frutteto e un vigneto. All'interno sono esposti utensili di vita quotidiana del tempo e costumi locali.
  • Grotta di Farangi (A nord di Karavostasi).
  • Grotta d'oro. Una grotta a stalattiti raggiungibile di preferenza in barca. Si trova 1,5 km più a nord di Farangi.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

Prezzi medi[modifica]

Prezzi elevati[modifica]

  • Anemi, Karavostasi, +30 22860 41610, fax: +30 22860 41611. Prezzi a partire da 240 € per la doppia (inclusi due pasti al giorno). Albergo di cat "A", aperto da aprile a ottobre. È stato inaugurato nell'aprile 2008.
  • Chora Resort Hotel & Spa (Chora), +30 22860 41590, +30 6945-398089 (Cellulare), fax: +30 22860 41595. Albergo di lusso aperto da aprile a ottobre.


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]


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