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Esbjerg
Veduta del porto di Esbjerg
Stemma
Esbjerg - Stemma
Esbjerg - Stemma
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Fuso orario
Posizione
Mappa della Danimarca
Mappa della Danimarca
Esbjerg
Sito del turismo
Sito istituzionale

Esbjerg è una città danese situata nella regione dello Jutland meridionale.

Da sapere[modifica]

Con una popolazione di 72.037 abitanti nell'area urbana censiti nel 2020, Esbjerg è la quinta città più grande della Danimarca.

Quando andare[modifica]

Esbjerg è caratterizzata da un clima di tipo oceanico, temperato da correnti marine calde. Le estati sono relativamente calde, considerata l'elevata latitudine e gli inverni sono miti.

Cenni storici[modifica]

Esbjerg fu fondata nel 1868, in conseguenza della perdita del porto di Altona, passato sotto amministrazione tedesca dopo la sconfitta danese nella seconda guerra dello Schleswig (1864). All'epoca Esbjerg consisteva solo di poche fattorie sparse ma l'esigenza urgente della Danimarca di avere un porto mercantile sul mare del Nord che garantisse la continuità delle sue esportazioni verso il Regno Unito, fece sì che Esbjerg si sviluppasse in tempi brevissimi. Il porto fu ufficialmente inaugurato nel 1874 e risultava già collegato per ferrovia ai centri di Varde e Fredericia. I 400 abitanti censiti all'inizio del 1870 erano saliti a 1.529 nel 1880 e a 4.211 nel 1890.

Nel 1893 Esbjerg divenne un comune a sé stante e negli anni successivi si dotò di moderne infrastrutture, tra cui un tribunale, un acquedotto, una centrale del gas (1896) e un'altra per la produzione di corrente elettrica (1907).

Dall'inizio del XX secolo, Esbjerg prosperò, divenendo uno dei principali centri di esportazione del paese e un importante porto di pesca. Nel 1895 la città contava nove caseifici e una fabbrica del burro, la "Dansk Andels Smørpakkeri" che all'inizio impiegava circa 150 lavoratori, ma che ben presto si espanse, includendo altri 140 stabilimenti che esportavano la maggior parte della loro produzione nel Regno Unito. Sorsero anche altre aziende operanti nei più diversi settori della confezione di prodotti alimentari, quasi tutti diretti al mercato del Regno Unito.

Ancora oggi il porto di Esbjerg costituisce ancora una forza trainante dell'economia danese; è un centro di raffinerie di petrolio e di produzione di turbine eoliche, i cui componenti sono esportati in altri paesi europei.

Nonostante questi successi in campo industriale e commerciale, Esbjerg non è mai apparsa tra le destinazioni turistiche della Danimarca.

In compenso Esbjerg è diventata un importante centro dell'istruzione superiore con due università aperte sul finire del XX secolo, quella di Aalborg nel 1995 e l'altra della Danimarca meridionale nel 1998.

Il comune di Esbjerg sponsorizza un festival musicale annuale che si svolge a metà agosto.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Esbjerg


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

  • 55.5258338.5533331 Aeroporto di Esbjerg (9,2 km dal centro). Esbjerg dispone di un piccolo aeroporto che funziona soprattutto come eliporto con collegamenti con le piattaforme di estrazione petrolio e gas nel Mare del Nord.
    Al 2020 i voli passeggeri erano operati da due linee aeree, la DAT e la Loganair con voli da/per Stavanger e Aberdeen rispettivamente.
    Aeroporto di Esbjerg su Wikipedia Aeroporto di Esbjerg (Q127148) su Wikidata
  • L'aeroporto di Billund presenta maggiori opzioni di voli, anche da scali italiani effettuati da Ryanair (solo voli stagionali da/per Bergamo e Roma-Ciampino).
L'aeroporto di Billund dista 61 km da Esbjerg.

In treno[modifica]

Stazione ferroviaria
  • 55.4677788.4591671 Stazione ferroviaria di Esbjerg, Jernbanegade 35. Esbjerg è collegata a Copenaghen da treni InterCityLyn gestiti dalla DSB mentre i treni regionali per Niebüll, Skjern ecc. sono gestiti dalla società Arriva (una compagnia della tedesca Deutsche Bahn). stazione di Esbjerg (Q4993887) su Wikidata


Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

  • 55.4693618.4532422 Museo civico, Torvegade 45, +45 76 16 39 40. Mar-Mer 12:00-16:00, Gio-Dom 10:00-16:00. Museo che illustra la storia di Esbjerg. Si compone di tre sezioni: la prima è dedicata all'età del Ferro e presenta la ricostruzione di un accampamento vichingo. La seconda sezione è dedicata all'ambra ed espone un gran numero di oggetti che testimoniano l'importanza del commercio nell'area del Baltico di questa resina fossile nel medioevo. La terza e ultima sezione è dedicata agli inizi del XX secolo e mostra una ricostruzione del porto di Esbjerg come appariva all'epoca.
    L'edificio in mattoni rossi dove ha sede il museo fu completato nel 1926 e inizialmente serviva da biblioteca. È noto per il suo caratteristico tetto a mansarda.
  • 55.4644398.4505723 Museo di Belle Arti (Kunstmuseum), Havnegade 20, +45 75 13 02 11. Mar-Dom 10:00-16:00. Fondato nel 1910, il museo si è trasferito nel 1962 in un palazzo nel parco cittadino progettato da Jytte og Ove Tapdrup. Dal 1997 il museo fa parte del centro delle arti per lo spettacolo.
    Le collezioni permanenti sono costituite da opere di artisti danesi attivi dagli inizi del XX secolo fino ai nostri giorni.
    Il palazzo del museo è situato in ottima posizione vicino alla Water Tower che domina il porto.
    Esbjerg Art Museum (Q19842399) su Wikidata
  • 55.464438.4498064 Torre dell'acqua (Esbjerg Vandtårn), Havnegade 22, +45 76 16 39 39. La torre dell'acqua fu eretta tra il 1896 e il 1897. Si trova vicino al porto e con la sua altezza costituisce un punto di orientamento. Nel 1983 è stata dichiarata monumento nazionale e la sua gestione è stata affidata al museo civico. Esbjerg Water Tower (Q12310595) su Wikidata
  • 55.4649878.4559355 Museo della stampa (Bogtrykmuseet i Esbjerg), Borgergade 6, +45 75 13 04 05. Il museo espone vecchi macchinari da stampa a piombo e altri mobili appartenuto a società editoriale di Esbjerg. Il museo è allestito in un edificio del 1905, che fino al 1979 funse da stabilimento di confezionamento di uova per l'esportazione. Fu messo a disposizione della associazione tipografi di Esbjerg che nel 1981 inaugurarono il museo. Museo della stampa di Esbjerg (Q16891126) su Wikidata
  • 55.4895438.4111366 Museo del Mare e della pesca (Fiskeri- og Søfartsmuseet), Tarphagevej 2-6, +45 76 12 20 00. Lun-Dom 10:00-17:00. Museo privato aperto al pubblico nel 1968. Si compone di un acquario di per specie autoctone e di un "sealarium" (vasca per foche), nonché di sezioni, anche negli spazi esterni, che illustrano metodi di pesca e di navigazione danesi. Fisheries and Maritime Museum (Q16856311) su Wikidata
  • 55.4877978.4112127 L'uomo incontra il mare (Mennesket ved Havet). Spesso chiamato "i 4 uomini bianchi", è una scultura alta 9 metri in cemento bianco, realizzata dallo scultore, pittore e artista grafico Svend Wiig Hansen.
    Il monumento domina la spiaggia Sædding, situata nella periferia nord di Esbjerg e si trova di fronte al Museo del mare e della pesca.
    La scultura è stata inaugurata il 28 ottobre 1995 ed è stata eretta a spese del comune di Esbjerg, dal fondo statale per l'arte (Statens Kunstfond) e da sponsor privati in occasione delle celebrazioni del 1994 per il primo centenario dell'istituzione del comune di Esbjerg.
    La scultura si ispira ai monoliti dell'Isola di Pasqua e oggi costituisce un simbolo della città di Esbjerg.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]

  • 55.4655148.4570261 BROEN Shopping, Exnersgade 20. Lun-Gio 10:00-19:00, Ven 10:00-22:00, Sab-Dom 10:00-17:00. Centro commerciale.


Come divertirsi[modifica]

Spettacoli[modifica]


Dove mangiare[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

Mulino Sønderho nell'isola di Fanø
Faro di Blåvand
Ribe
  • 55.48.4166672 Fanø — Isola al largo del porto di Esbjerg a cui è collegata tramite un servizio di traghetti. La traversata dura 12 minuti.
Fanø è situata nel mare di Wadden ed è una destinazione turistica per classi abbienti. Molte persone di Esbjerg vi hanno costruito la loro seconda casa.
  • 55.5578068.0831978 Faro di Blåvand (Blåvandshuk Fyr). Faro completato nel 1900 in sostituzione di un altro costruito 12 anni prima.
    Il faro ha un'altezza di 55 m. ed emette tre lampeggi bianchi ogni 20 secondi.
    Il faro di Blåvand costituisce il punto più occidentale della Danimarca.
  • 55.3280568.7752783 Ribe — Villaggio raggruppato intorno una imponente cattedrale gotica, Ribe costituisce la base ideale per escursioni al mare di Wadden.
  • Faro di Blåvandshuk


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