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Aitutaki
Tramonto a Aitutaki
Stato
Superficie
Abitanti

Aitutaki è una delle Isole Cook.

Da sapere[modifica]

Aitutaki è un'isola fatta di turismo molto soft: non troverete mai una spiaggia affollata, mai traffico, piuttosto silenzi irreali ed abitanti educatissimi.

Cenni geografici[modifica]

Situata a nord di Rarotonga, a una distanza di 260 km circa, Aitutaki è la seconda delle isole Cook per flusso turistico. È circondata da una barriera corallina di 45 km che forma una laguna tutt'intorno con una profondità media di 5 m e massima di 10 m.

Sulla barriera di corallo sorgono una quindicina di "motu", isolotti da sogno con spiagge candide e acque cristalline.

Mentre i motu sono di chiara origine corallina, eccezion fatta per Rapota e Moturakau, l'isola maggiore è di origine vulcanica ed ha un'altezza massima di 120 m.


Territori e mete turistiche[modifica]

Mappa a tutto schermo Aitutaki

I Motu della laguna:

Centri urbani[modifica]

  • -18.8667-159.81 Arutanga — Il piccolo centro amministrativo dell'isola.


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

Air Rarotonga effettua voli dalla capitale delle Isole Cook. I prezzi sono in genere alti. È comunque possibile raggiungere Aitutaki da Rarotonga via mare anche se i servizi marittimi sono saltuari. I banchi corallini rendono pericoloso l'approdo dei navigli.

Da provare, per chi vuole vivere il viaggio come esperienza, è dedicare qualche giorno in più di aeroporti ma con significativo risparmio, senza contare la possibilità di far tappa in altre città. Infatti se il volo diretto costa mediamente sopra i 2.000 euro dall'Italia, utilizzando vari scali e compagnie diverse si può arrivare a spendere circa 1400 euro. Un tragitto collaudato, che nel 2011 costava 1.150 euro, può essere:

  1. Italia - Monaco di Baviera, comprando per tempo si possono spendere circa 40 euro da Venezia o Milano.
  2. Monaco - Londra
  3. Londra - Los Angeles
  4. Los Angeles - Rarotonga
  5. Rarotonga - Aitutaki

In questo modo è possibile visitare una giornata Monaco, passare qualche ora in aeroporto a Londra e girovagare 12 ore a Los Angeles.


Una valida alternativa, può essere:

  1. volo Italia - San Francisco,
  2. arrivare a Los Angeles e volare a Rarotonga.

Spesa di circa 1250 euro nel 2012.

Per chi invece preferisce la comodità e pochi pensieri, consiglio Air New Zealand da Monaco di Baviera a Rarotonga, 27 ore di volo in circa 35 ore di viaggio. Ottimo servizio. Prezzi che nel 2013 superavano i 2.000 euro.


Come spostarsi[modifica]

In auto[modifica]

Ad Aitutaki non esistono taxi né tanto meno autobus ma è possibile noleggiare auto, fuoristrada o motocicli. Dovrete però prima entrare in possesso di un permesso temporaneo di guida rilasciato dal centro di polizia dipartimentale. Non sono necessarie foto. Se avete già ottenuto il permesso guida a Rarotonga, questo è valido anche per Aitutaki.

Coloro che noleggiano auto sono in genere albergatori al tempo stesso. Tra questi segnaliamo:

In nave[modifica]

Se non volete noleggiare un auto potete ricorrere a una delle agenzie che organizzano gite in barca alla laguna e ai Motu che la circondano. Di seguito qualche nominativo:

  • Bishops Cruises, +682 31009.
  • Kit Kat Lagoon Cruise, Arutanga, +682 31418.
  • Aitutaki Adventure, Arutanga. 40 dollari neozelandesi compreso ottimo pasto. Una persona ottima.


Cosa vedere[modifica]

  • Tramonti mozzafiato. Hanno qualcosa di magico, il colore assurdo abbinato ad un silenzio irreale che governa l'isola.
  • Cielo di notte. Ma attenzione alle noci di cocco, quando cadono fanno veramente paura.
  • One foot Island. Un motu (isoletta) al margine della laguna. Vi è la possibilità di soggiornare sui motu limitrofi in perfetta solitudine, come due naufraghi, attrezzati con una casetta e con il servizio cibo quotidiano.


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]

Ad Aitutaki il tempo scorre molto lentamente. È consigliabile, nel caso si opti per un soggiorno lungo, mettere in valigia alcuni libri e passatempi. La magica atmosfera che regna nell'isola vi porterà comunque a rendere quei momenti indimenticabili.

Organizzate fin da subito una gita nei motu, le isolette dentro la laguna, ed approffittate per fare un immersione anche in apnea nei magnifici fondali.

Al distributore chiedete sempre a che livello sono le riserve di benzina, visto i rifornimenti avvengono esclusivamente via mare e non sempre l'Oceano è generoso in quelle zone, rallentando o addirittura bloccando l'approdo delle navi.

Al porto troverete, per gli amanti della pesca d'altura, chi vi organizzerà una battuta che merita essere fatta.

Ad Aitutaki, come in quasi tutte le isole del Pacifico, è probabile troverete giornate di pioggia, anche se in misura molto minore di Rarotonga. Approfittate di quei momenti per sedervi in qualche locale e scambiare delle sane e lunghe chiacchierate con la gente del posto. Vi aiuterà a capire quali sono i veri valori della vita.


Acquisti[modifica]

Fin da sempre queste isole lontane riportano alla memoria alcune immagini, magari dall'infanzia ci si ricorda degli Ammutinati del Bounty, oppure di quei pescatori che riescono ad immergersi in apnea per decine di metri sott'acqua. In ambo i casi siete nel posto giusto, ed in particolare avete la possibilità di acquistare delle splendide perle nere.

In realtà le gioiellerie si trovano a Rarotonga, ma nelle isole minori dell'arcipelago potrete, se siete portati nelle relazioni sociali, conoscere qualcuno con un buon campionario da vendere. Prima di partire studiate un po' le caratteristiche che deve avere una perla in termini di forma, lucentezza e difetti di superficie, in modo tale da non trovarvi impreparati al momento dell'acquisto. Un consiglio su questo argomento è sempre quello di non farvi influenzare dagli standard molto elevati dei venditori, abituati a trattare numerosissimi esemplari e spesso perfetti. Quindi approfittate delle varie occasioni a 20 dollari, oppure delle bellissime collane di perle bianche che vengono considerate come oggetti di bigiotteria. Pensate che oltre che ad avere un caro ricordo, potrete usarli come dei splendidi regali per i vostri cari.

Come divertirsi[modifica]

La vita notturna non è una delle caratteristiche principali dell'isola, vi sono ogni sera nei vari alberghi le folcloristiche danze polinesiane, oppure un po' di musica ed allegria in qualche locale. Ma non aspettatevi assolutamente cose particolari, se non la bellezza di vedere gli abitanti condividere il loro divertimento con gli ospiti.


Dove mangiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

  • JFK, in collina (obbligatorio chiedere informazioni). 10€. Situato in cima alla collina centrale dell'isola, posto molto tranquillo in cui mangiare dell'ottimo fritto. Locale frequentato prevalentemente da isolani. Ci si siede nel giardino e si mangia ascoltando la classica musica polinesiana di sottofondo.
  • Samade (dopo l'aeroporto). 15 euro. Situato nella punta dell'isola, dopo l'aeroporto, ottimo per mangiare qualcosa di fresco ma non impegnativo. Da assaggiare a metà pomeriggio, come spuntino, il cestino di pesce fritto.
  • Boat Shed (Vicino al Samade, dopo l'aeroporto). Antipasto, primo e secondo compreso bevande circa 50 dollari neozelandesi (20-25 €). Ottimo ristorante, da assaggiare il pesce crudo condito con il latte di cocco servito nella noce.
  • Koru Cafè, Poco dopo l'aeroporto, . dalle 7 am fino a cena. Ottime colazioni, una coppia molto socievole ed educata. Potete anche contattarli per chiedere l'affitto di ottimi appartamenti in riva al mare, di proprietà della famiglia. Provate anche una buona bistecca neozelandese.
  • Tamanu, Lungo la strada che porta dal golf alla chiesa. Circa 30 euro a persona. Il Tamanu è anche un resort con un ottimo compromesso qualità prezzo, però di fascia medio/alta. Se soggiornate in qualche altro posto però, provate una cena nel loro giardino. Da provare il sashimi crudo. Da vedere anche lo spettacolo di danze polinesiane organizzato.


Dove alloggiare[modifica]

Ad Aiututaki, come a Rarotonga, vi sono alberghi di ottima qualità oppure sistemazioni più modeste ma più rappresentative ed in sintonia con il luogo.

Prezzi modici[modifica]


Sicurezza[modifica]

Nessun problema di sicurezza è segnalato ad Aitutaki, gli abitanti sono assolutamente da prendere come esempio in educazione e cortesia. Non fatevi trarre in inganno dai cittadini più umili e lavoratori, sotto il loro sguardo guerriero nascondono una bontà come pochi posti al mondo. D'altronde vivono la loro vita consapevoli di stare in un paradiso.

Come restare in contatto[modifica]

Telefonia[modifica]

Stessa cosa per il telefono, le nostre sim non sono ancora abilitate ad utilizzare la rete locale, questo vale per tutte le Isole Cook. L'alternativa è, appena arrivate a Rarotonga, di acquistare una sim da utilizzare solo per chiamate locali o per chiamate di emergenza con casa. I costi di una chiamata con l'Europa sono molto elevati. È probabile a breve, se non forse sia già avvenuto al momento in cui questo articolo viene scritto (gennaio 2014), che le Isole Cook abbiano aderito al sistema GSM internazionale. Per comunicare con casa è preferibile acquistare una ricaricabile alle poste, davanti al porto, ed utilizzare le cabine poste appena fuori.

Internet[modifica]

Se soggiornerete in un resort di fascia alta avrete la connessione internet a disposizione, ovviamente a pagamento, visto i notevoli costi per collegare le isole. Troverete un punto internet pubblico presso il supermercato Spider, lungo la strada che porta alla chiesa.

Nei dintorni[modifica]


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